Udine, 26.05.1999

Preg.mo sig. Travain,
Ti ringrazio per la tua amicizia che spero diventi sempre più significativa, e Ti invio una poesia del nostro concittadino, nonché unico mio borghesano "purosangue", che purtroppo, come sai, non è più qui con noi. Mi farebbe molto piacere se tu trovassi per Lui un posto sulla Sclese Nere. Sono convinto che anche Lui ne sarebbe onorato. Pietro Maria Crestan

L'onôr al è nestri, stimabil Crestan, cjapitani dal Borc di Sant Lazar: l'onôr al è dut da "La Sclese Nere", clamade di te, culì, a fâ memorie di om che il nestri Udin e il vuestri borc - fat di "umanitât" - ju veve tal cûr. Albert Travain di Udin

UMANITÀ

Umanità umanizzata.
Umanità disumanizzata.

Con i tuoi veri e falsi ideali,
miscuglio di teorie,
groviglio di idee,
di propositi proibitivi
e spropositi permissivi!

Irredentismi accesi
eroismi disperati,
terrore,
assassinii ed egoismi
sfrenati.

Ma perché è idolatrata la ricchezza
e derisa la povertà?

E la furbizia prevale sull'intelletto,
la prepotenza sulla giustizia,
l'odio sull'amore.

Afferrati a quel che ancora vale
e cammina lungo la strada
del cuore e della fraternità.

Ascolta il linguaggio dei bambini,
guarda i loro occhi sinceri:
ti sentirai più umano
ed il tuo cuore si addolcirà!

Fermati un momento
e guardati attorno:
sentirai
il grido disperato
di chi
chiede il tuo amore.

Apri il tuo cuore
e...riempilo d'affetto e d'amore

GIUSEPPE ZURCO