SCACCHI SCOZZESI MODERNI


Gli scacchi Scozzesi Moderni derivano dagli scacchi Progressivi o Scozzesi. Come in questi ultimi viene usata la cadenza progressiva.
La differenza rispetto al gioco originario è costituita dal fatto che la serie si interrompe se si muove un proprio pezzo in una casa attaccata dall'avversario. La serie si interrompe anche se si dà scacco all'avversario.
Il gioco è tipicamente posizionale, ma combinazioni brillanti si possono presentare quando un giocatore è costretto a parare uno scacco con un proprio pezzo mettendolo in presa, rinunciando in tal modo all'intera serie e restando in balia dell'iniziativa dell'avversario.
Il gioco è stato ideato intorno al 1970 da Bruce Trone.
Nell'AISE è stato introdotto nel 1990 da Alessandro Castelli, che ne aveva letto le regole nella rivista NOST-Algia.



REGOLAMENTO
Tutte le regole degli scacchi occidentali restano valide tranne per quanto specificato.

1. Viene eseguito ad ogni turno un numero progressivamente crescente di mosse: il Bianco inizia con una mossa, il Nero risponde con due mosse consecutive, il Bianco con tre, il Nero con quattro e così via.
2. Se si dà scacco prima di aver ultimato la serie si perde il diritto ad eseguire le restanti mosse spettanti per quel turno di gioco.
3. La serie viene interrotta anche quando si muove un proprio pezzo in una casa controllata dall'avversario, anche se tale controllo è attuato dal Re o da un pezzo inchiodato.
Se un pezzo muovendo espone alla cattura un altro pezzo la serie non viene interrotta.
4. E' soppressa la cattura en passant.
5. Se non si è in scacco e non si può iniziare o completare la propria serie di mosse, la partita è patta per Stallo.



DUE PARTITE ESPLICATIVE
Rallo-Castelli (GP94) 0-1
[Commenti di A. Castelli]
1.e4
2.e6 Df6

Considero questa difesa molto forte e vantaggiosa per il Nero. Forse al Bianco conviene tentare l'apertura 1.Cc3, che impedisce l'uscita di Donna in f6.
In verità in questa posizione ho vinto sia con i bianchi che con i neri, ma la cosa è poco indicativa in quanto in effetti ho vinto tutti i tornei AISE disputati in questa specialità.
3.d3 Ae3 c3
4.b5 c6 e5 g6

Questo è il seguito che preferisco. Poiché l'essenza di questa variante è il controllo dello spazio, il nero compensa la inferiorità al centro con il controllo delle ali.
A mio avviso a questo punto il Nero sta meglio.
5.Ae2 Ag4 h3 Dd2 Ag5
Una novità, la coppia degli Alfieri controlla le case chiave dello sviluppo del Nero, ma l'uscita degli Alfieri si rivelerà prematura e il Nero riuscirà a reagire efficacemente.
6.a5 a4 Ac5 Dg7 Df8 f6
Una ottima serie, il Nero aumenta il controllo sull'ala di Donna e inizia la reazione su quella di Re.
7.De2 Ad2 Cf3 d4 //
Il Bianco batte in ritirata sull'ala di Re e cerca di reagire al centro.
8.Dd6 Dc7 Ae7 d6 Ca6 f5 //
Il Nero è in chiaro vantaggio. A titolo di esempio si conti il numero delle case attaccate dai due avversari nella metà campo nemica, il Nero ne attacca 9 (a4, b3, b4, c4, d4, e4, f4, g4, h4), il Bianco 8 (b5, c5, d5, e5, f5, g5, h5, h6). Il Nero controlla tutte le case della propria metà campo raggiungibili da pezzi avversari, il Bianco non controlla a4. Sembrano vantaggi troppo piccoli per essere decisivi, ma vi assicuro che contano.
9.a3 Ch2 Dd1 g3 Ae2 Ae3 Cf3 Cbd2 d:e5
Alcune considerazioni sui cambi. Si cambia per alleggerire la posizione o aprirsi nuove linee di attacco; ma in questo caso il Bianco cambia un pezzo riducendo il suo potenziale di attacco ed aprendo una colonna al Nero, che ha un migliore sviluppo. Allora ci si può domandare: perché cambiare?
10.Ae6 Rf7 Ad8 Ce7 Te8 Cg8 Ae7 Ted8 Td7 d:e5
Una manovra contorta che usa tutte le dieci mosse della serie per occupare la colonna d con una Torre in d7. Sembra un dettaglio insignificante, ma è importante; ora se la Torre viene attaccata il Nero può raddoppiare portando l'altra in d8 senza interrompere la serie e, solo dopo il raddoppio, catturare.
Se facciamo di nuovo il calcolo delle case attaccate nella metà campo avversaria vediamo che ora il Bianco è salito a 9, ma il Nero è ora a 13, e ben 7 di queste case sono non solo attaccate ma di fatto controllate da pedoni.
11.Rf1 Rg2 De1 Ad1 Ac2 De2 Ce1 Cd3 //
Il Bianco come conseguenza di quanto sopra ha poche case utili per le sue manovre di retrovia e ha difficoltà a posizionare i propri pezzi.
12.Rg7 Tf8 f4 //
Il Nero invece continua ad espandersi.
13.Cf3 Ab1 Td1 Cg1 f3 Af2 Td2 Aa2 //
14.Dd8 De8 Df7 Tb8 Ad6 g5 Cf6 A:a2 //

Il Nero non si lascia sfuggire l'occasione di cambiare l'Alfiere campochiaro. In questo modo la debolezza delle case bianche dell'ala di Donna del Bianco si farà sentire.
15.De1 Ce2 Cec1 C:a2 // ?
Il Bianco non si accorge che la Td2 è minacciata.
Comunque si noti che il Bianco era in ogni caso costretto a subire passivamente l'iniziativa del Nero.
16.Cc7 Ce6 Cd8 Cb7 Ca5 Cb3 Ae7 Ce8 Cd6 Cc4 De6 Cc:d2 //
Stupendo sfruttamento della case bianche con guadagno della qualità.
Ormai la partita è vinta ed il Nero travolge l'avversario in poche serie.
17.Ag1 Rf2 Re2 Rd1 Rc2 Df2 Dg2 Af2 Ae1 A:d2 //
18.Dd6 Dc7 Db6 Td6 Tbd8 T8d7 T:d3 //
19.g4 Td1 Rb1 De2 Ae1 T:d3
20.c5 c4 Dg1 Ac5 c:d3 //
21.Abbandona



Rallo-Castelli (GP93) 0-1
[Commenti di A. Castelli]
1.Cf3
2.d5 c6
3.Cc3 d4 e4
4.Cf6 Dc7 e6 d:e4

Meglio iniziare subito a scardinare il forte centro del Bianco.
5.? Tb1 Ae3 Cd2 h4 g3
E' un grave errore non catturare il Pe4.
6.Cg8 Ad6 f5 g6 b6 h6
Il Nero si costruisce un forte avamposto centrale.
7.?? Ac4 Re2 Dg1 a4 Cb3 Td1 h5
Il bianco lascia indifeso l'Ac4 senza accorgersi che esso può venire catturato con una manovra adeguata del Cg8.
8.Rf7 Ae7 Cf6 Ce8 Cd6 C:c4 C:b2 C:d1
Guadagnando una Torre.
9.C:d1 c4 Cc3 Rd2 Rc2 Df1 De2 c5 //
10.Cd7 Ab7 Tad8 Cb8 Aa6 //
11.Tb1 Dd1 Af4 //
12.Dd7 g5 //
13.Dd2 Te1 Te3 Dd1 Ae5 A:h8 //

In Nero si riprende la qualità, ma cede il prezioso Alfiere camposcuro che controllava importanti case in territorio nemico.
14.T:h8 Td8 Af6 A:d4 //
La rottura decisiva, il Nero può successivamente attaccare la casa d4 anche con il Pe6 ed il Cb8.
15.Dh1 Te1 Td1 Td2 Dd1 Rb2 Ra3 Rb4 C:d4 //
Nel tentativo di difendere il Pc5 il Re bianco si infila in una gabbia.
16.e5 De7 Ac8 Ad7 Ae8 Rf8 Af7 D:c5#


Questo materiale è stato tratto in gran parte dall'annuario AISE. Scaricalo con un click sull'icona:

ETEROSCACCO contiene spesso articoli sulla variante; ecco i riferimenti: ES49 p.14, ES51 p.25, ES53 p.27, ES54 p.25, ES55 p.24, ES56 p.21, ES57 p.8, ES58 p.6, ES59 p.9, ES61 p.11, ES62 p.8, ES63/64 p.12, ES66 p.8, ES67/68 p.11, ES69/70 p.5, ES77 p.8.

Invito calorosamente tutti i curiosi a sperimentare il gioco nel prossimo torneo per corrispondenza del GRAND PRIX AISE: iscrivetevi!


Varianti progressive

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© Fabio Forzoni 1998