ERIC WOOLFSON
Nato il 18 marzo 1945 e cresciuto a Glasgow, EW si recò da Golden
a Londra, che lo assunse come compositore a contratto e per alcune
sessioni di piano. Nel 1967 scrisse "Sunshine Games" per l'album "The challenge"
dei Music Explosion, un gruppo creato da Kasentaz e Katz.
La cultura musicale di base musicale di Eric Woolfson era molto
diversa da quella di Alan Parsons, ma non incompatibile con gli
insegnamenti che aveva ricevuto. All'epoca in Inghilterra c'erano due diverse
"scuole di pensiero" sul rock'n'roll: una che si identificava con
i Beatles, con cui aveva lavorato AP, e l'altra che si era sviluppata
ascoltando i Rolling Stones. E fu proprio grazie al manager dei
Rolling Stones, Andrew Loog Oldham, che EW fece il suo ingresso
nell'industria musicale; dopo aver fatto più di quattro ore di anticamera,
EW finalmente riuscì a parlare con Oldham, che gli chiese di suonargli
qualche pezzo che aveva scritto.
Oldham fu felicemente sorpreso dal genio di Woolfson, e gli offrì
subito un contratto per la nuova compagnia "Immediate Music"; EW firmò
il contratto ed iniziò a lavorare a tempo pieno (nella stessa compagnia
lavorava anche Jane Birkin, che poi realizzò il celebre "Je t'aime").
EW si trovò presto in buona compagnia, insieme a personaggi
del calibro di Jimmy Page e John Paul Jones (che poi formarono la base
dei Led Zeppelin), Marianne Faithful (che utilizzò EW anche come
pianista), e poi Eric Stewart e Graham Gouldman. EW scrisse anche un brano
per Chris Farlowe, il primo cantante prodotto da Mick Jagger; il brano,
"Out of time", doveva essere un B-side, ma arrivò perfino
tra i primi posti delle charts britanniche.
EW firmò poi un contratto con la "Southern music", dove ingrossò
le fila di compositori di talento, come Andrew Lloyd Webber e Tim Rice:
da qui nacque l'interesse nel creare musical teatrali come veicolo
per le canzoni, piuttosto che usare grandi cantanti per realizzare covers.
In questo periodo EW si innamorò di una ragazza di Glasgow,
come lui, e per un certo periodo ritornò in quella città
a lavorare nel negozio di famiglia: non voleva che i suoceri pensassero
male di uno che per vivere faceva il compositore di canzoni. Finalmente,
nel 1969, sposò Hazel (oggi EW è ancora sposato con Hazel
ed ha due figlie, Sally e Lorna), e decise di ritornare a fare il compositore,
lavorando con alcuni musicisti di Manchester della "Kennedy Street Enterprises",
facendo il pianista con gli "Herman's hermits", ma il gruppo si sfasciò
presto.
Eric aveva sperato di restare come membro permanente di uno degli
altri gruppi della "Kennedy Street", ma non gli veniva garantito il posto
fisso, e così decise di tornare a Londra (la band che EW
aveva lasciato a Manchester si trasformò e divenne famosa con il
nome di 10CC).
Iniziò così la sua carriera di produttore discografico
indipendente, con artisti come Dave Berry, The Equals e The Tremeloes;
anche se senza grandi successi, la sua attività di produttore lo
portò ad Abbey Road, iniziando una nuova carriera come artist
manager; i suoi primi "clienti" furono Carl Douglas (che raggiunse
i primi posti in classifica con "Kung Fu Fighting" - citata anche da Elio
e Le Storie Tese in "Pipppero®") ed un tizio con la barba di nome Alan
Parsons.
EW aveva avuto per qualche tempo l'idea di realizzare un album sulle
opere di Edgar Allan Poe, ma sembrava che non avesse la necessaria
credibilità come produttore o compositore per portare avanti quel
progetto. Comunque, dopo aver incontrato AP, si rese subito conto
che il talento di quest'ultimo era certamente superiore al suo nel
campo della produzione, e che sarebbe stato capace di collaborare con
lui per la realizzazione di quel progetto.
In quel periodo il cinema stava conoscendo un momento d'oro, con
registi come Stanley Kubrick a fare la parte del leone più che i
singoli attori. EW vide l'opportunità di copiare questo principio
anche in campo musicale, combinando insieme il suo talento di compositore
e l'abilità tecnica di AP, e così nacque il gruppo chiamato
"The Alan Parsons Project" con l'album "Tales of mystery and imagination".
Decisione fortunatissima, visto che anche altri produttori hanno seguito
queste orme (per esempio Glen Johns con il suo "White mansions" e Jeff
Wayne con "The war of the worlds").
Dopo dieci album con il "Project", Eric pensò di esplorare
nuove aree musicali, e decise di passare ai musical teatrali. Il
suo primo tentativo, ispirato dalla vita e dalle opere di Sigmund Freud,
fu "Freudiana", la cui prima venne rappresentata nel 1991 al Theatre am
der Wien (Vienna), e fu durante quella produzione che EW conobbe Elmar
Ottenthal.
Sono poi seguiti i musical "Gaudi" e "Gambler", ma questa è
già un'altra storia...
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