AI POPOLI DEI VITTORIOSI
(DEDICATA ALLA MEMORIA DI F.T. MARINETTI)
Guarda , guarda come sei ridotta. Puttana di tutti i tempi e di tutte le stagioni. Tu che sembravi la prima fra le virtuose, cantata da poeti e narrata nell'amore.Ora GIACI STANCA, SFATTA ,POCHI ANCORA CREDONO IN TE MA SONO I MIGLIORI. Che uomini chiedi, quali desideri? Noi siamo qua, attenti e presenti, però sotto di te c'è tutto il marciume che così ti ha ridotto, ed ora:
Bella fra le belle
tu sarai divisa
un pezzo a noi e l'altro a voi
mai più unita
un uomo ti trasformerà
in vera regina.
E sarai ricca
fertile
e gravida di benessere.
Noi sopportiamo ancora per un po'
poi ci scateneremo
sbraneremo
leveromo i pochi testicoli che ancora ti smerdano
e finalmente ci sarà solo
la fioritura dei melograni,
vittoria finale sarà!
E mai più
la cancrena tagliata
ritornerà.