REGGIANE! REGGIANE!
Pagine dedicate agli appassionati dei velivoli della Casa di Reggio Emilia
(english version coming soon)
OMI REGGIANE: LE TAPPE FONDAMENTALI
2- Il PERIODO BELLICO
- 1936
* Viene costituita a Reggio Emilia la Società Studi e Brevetti Gruppo Caproni con a capo l'Ing. Giovanni Pegna - già progettista alla Piaggio - destinata a concepire e a sviluppare velivoli sperimentali e soluzioni tecnologiche da applicare al Settore Avio Reggiane. Tale realtà, di fatto parallela alla Reggiane, dura sino al 1937.
Primo parto del gruppo di lavoro dell'Ing. Pegna: il bombardiere bimotore P 32 bis , evoluzione del Piaggio P 32.
* Viene avviata l'attività del settore Motori Avio con la riproduzione in serie dl radiale P. VII C16 su licenza Piaggio. Successivamente la produzione motoristica comprenderà le versioni C35 e C45 del P. VII, il P. VI bis , il P. XI bis , il P. XV - sempre su Licenza Piaggio - e l'A. 74 su licenza FIAT
* A fine anno il fatturato del Settore aeronautico manca di poco il 60 % del fatturato totale.
- 1937
* Viene avviata la linea di produzione del trimotore da bombardamento S 79, costruito su licenza S.I.A.I. Marchetti.
* Viene assorbita la Società Studi e Brevetti Gruppo Caproni.
* A fine anno il fatturato del Settore aeronautico scende al 45 % rispetto al fatturato totale.
Febbraio
* 23 * Vola il prototipo del P 32 bis pilotato dal Com. Gamna
Maggio
* 19 * Vola il primo prototipo del Ca 405, derivato sportivo del P 32 bis, pilotato dal Com. Gamna. I due Ca 405 devono partecipare, nelle intenzioni, alla gara del "Nastro Azzurro" che si sarebbe tenuta tra il 20 ed il 21 Agosto 1937 ma, in ragione di diversi fattori nessuno dei due prototipi potra parteciparvi
- 1938
* A fine anno il fatturato del Settore aeronautico sale al 55 % del fatturato totale.
- 1939
* A fine anno il fatturato del Settore aeronautico raggiunge una delle sue punte storiche: l'80 % del fatturato totale.
Maggio
* 24 * Vola il prototipo del RE 2000 (MM408), pilotato dal Com. De Bernardi
Novembre
* Avviata la produzione della linea Intercettori RE 2000 Serie 1 per la Regia Aeronautica: i pochi esemplari realizzati diverranno effettivamente operativi solo nel 1941
Dicembre
* 27 * Stipulato un contratto per la fornitura di 70 RE 2000 all'Aeronautica ungherese (MKHL). I velivoli, localmente denominati Héja verranno effettivamente consegnati tra il 1940 ed il 1942.
Pochi giorni prima si sono avuti contatti tra il Gruppo Caproni e la commissione inglese incaricata di acquisire materiale militare. La trattativa, per quanto riguarda Reggiane, riguarda l'eventuale fornitura di circa 300 esemplari di RE 2000. Ragioni di ordine politico, seguite dall'entrata in guerra dell'Italia, impediranno la finalizzazione dell'operazione. Nel contempo l'interesse verso il RE 2000 si manifesta con richieste di fornitura che pervengono da Svezia, Jugoslavia, Spagna, Finlandia, Svizzera ed Unione Sovietica.
- 1940
* A fine anno il settore aeronautico raggiunge il massimo storico superando - anche se di poco - il muro dell'80 % rispetto al fatturato totale.
Marzo
* A seguito della visita a Reggio Emilia di apposita commissione ungherese, viene accordato la licenza di riproduzione alla ditta MAVAG di Budapest
Maggio
* Avviata la produzione degli intecettori RE 2000 Heja per la MKHL ungherese
Giugno
* 22/24 * Vola il primo prototipo del RE 2001 (MM 409), pilotato dal Com. De Bernardi
Ottobre
* Vola il primo prototipo del RE 2002 (MM 454), pilotato dal Com. De Bernardi
Novembre
* 28 * Viene stipulato un accordo per la fornitura all'Aeronautica svedese (KSF) per la fornitura di 60 RE 2000. I velivoli localmente denominati J20 verranno consegnati tra il 1941 ed il 1942.
Dicembre
* 18 * Vola il secondo prototipo del RE 2001 (MM 468), pilotato dal Com. Scapinelli
- 1941
* Flessione del fatturato del settore aeronautico che si attesta di poco al di sotto dell'80 % del fatturato totale.
Marzo
* Avviata la produzione degli intercettori RE 2000 per la KSF svedese
* 14 * Il secondo prototipo del RE 2001 (MM 468), pilotato dal Com. Scapinelli, precipita ai margini del campo di Reggio Emilia a causa di un'avaria al motore occorsa nella delicata fase di atterraggio: il Com. Scapinelli muore in conseguenza delle gravissime ferite riportate
* 22 * Il primo RE 2000 operativo viene consegnato alla Regia Aeronautica; solo pochi altri esemplari, nelle diverse versioni, verranno impiegati dalla Regia Aeronautica e dalla Regia Marina.
Aprile
* Avviata la produzione della versione Grande Autonomia RE 2000 Serie 2 per la Regia Aeronautica
* Avviata la produzione in serie del RE 2001 per la Regia Aeronautica
Giugno
* 27 * Vola il primo esemplare della versione Catapultabile RE 2000 Cat. per la Regia Marina
Luglio
* Vengono avviate trattative tra il Gruppo Caproni e la Reale Aeronautica svedese (KSF) in previsione di una consistente fornitura di RE 2001. Tuttavia, a seguito dello stato di guerra e delle prioritarie esigenze della R.A., l'operazione non verrà finalizzata
* 1 * Primo volo dello sperimentale RE 2001 bis, pilotato dal Com. Agello
* 29 * Vola il primo prototipo del RE 2003
Novembre
* 8 * Vola il primo esemplare della versione Grande Autonomia RE 2000 GA (MM 8059): costituirà la testa di serie
- 1942
* Ad inizio anno viene presentato il progetto del motore in linea RE 105 RC 100 che non vedrà mai la produzione in serie
* Costruito il prototipo del motore in linea RE 103 RC 50: anch'esso non vedrà mai la produzione in serie
* Nella seconda metà dell'anno la MAVAG inizia le consegne all'Aeronautica ungherese del RE 2000 prodotto localmente e noto come Héja II
* A fine anno il fatturato del settore aeronautico raggiungerà nuovamente l'80 % rispetto al fatturato totale, superandolo di poco.
Febbraio
* Realizzato il primo dei pochi esemplari della versione anti-nave RE 2001 GV (MM 7226)
Maggio
* 9 * Vola il primo prototipo del RE 2005 (MM 494, pilotato dal Com. De Prato
* 18 * Vola il secondo prototipo del RE 2002 (MM 7309), pilotato dal Com. De Prato. Questo esemplare funge anche da testa di serie per l'avviamento produttivo
Settembre
* 12 * Vola lo sperimentale RE 2001 Delta (MM 9920), pilotato dal Com. Beretta
Ottobre
* Vola il secondo prototipo del RE 2005 (MM 495
* Vola il primo dei pochi RE 2001 OR realizzati in vista dell’impiego a bordo delle poi mai costruite portaerei
* 13 * Primo volo dell'unico RE 2003 di serie (MM 12415, pilotato dal Com. Caracciolo
Novembre
* Avviata la produzione in serie del RE 2002
* 20 * Presentato lo studio del RE 2005 R, sperimentale a propulsione mista mai realizzato
Dicembre
* Avviata la produzione in serie del RE 2005
* 23 * Primo volo del prototipo di caccia-silurante RE 2001 G, pilotato dal Com. Caracciolo
- 1943
* A partire dall'Autunno del 1943 comincia il declino che condurrà alla catastrofica situazione del primo dopoguerra.
Quasi immediatamente le Autorità d'occupazione tedesche fermano, di fatto, l'attività legata al settore aeronautico al punto che, a fine anno, il fatturato del settore, rispetto al totale, crolla al di sotto del 70%.
Gennaio
* 27 * A causa dell'incendio del motore, lo sperimentale RE 2001 Delta (MM 9920), pilotato dal Com. Beretta, precipita durante un volo di prova: il pilota riesce a lanciarsi
Febbraio
* 23 * Vola il primo caccia notturno RE 2001 CN (MM 08075). Si tratta dell'elaborazione di un Intercettore della pre-serie produttiva e costituirà la testa di serie della versione CN
Marzo
* Il primo prototipo RE 2005 diventa operativo con la Regia Aeronautica; seguiranno gli esemplari della Serie 0
Luglio
* Realizzato lo sperimentale RE 2002 bis (MM 7327)
1944
* La situazione, già compromessa, dell’Autunno 1943 si aggrava ulteriormente tanto che il settore aeronautico vede il fatturato precipitare al 40% del totale.
L’anno vede anche il decentramento delle attività legate al settore aeronautico in numerose località del Nord Italia: Vicenza, Torbole, Gavirate, Cocquio, Besozzo, Gemonio.
Gennaio
* 7-8 * Gli stabilimenti di Reggio Emilia vengono praticamente rasi al suolo nel corso di due disastrosi bombardamenti alleati. I macchinari salvatisi dal disastro sono immagazzinati nelle vicinanze di Reggio Emilia ed in altre località del Nord Italia.
Primavera
* Avviato il progetto dell'idro per voli transatlantici Ca. 8000: il velivolo, concepito in vista del rilancio produttivo post-bellico, non verrà mai realizzato
Marzo
* Presso le officine decentrate riprendono, seppur con difficoltà, la attività produttive: particolari in subfornitura per Ditte tedesche (Messerschmitt, BMW e altre), motori P. VII e P. XI bis e DB 605, quest’ultimo in collaborazione con Piaggio. Isotta Fraschini e Alfa Romeo.
Verranno anche costruiti alcuni RE 2002 per conto Luftwaffe e, sempre per conto germanico, viene ripresa l’attività di revisione e riparazione velivoli.
Agosto
* Alle requisizioni di macchinari e materiali ordinate dai tedeschi segue la fase del "trasferimento" di una trentina di tecnici in Germania con il compito di fornire assistenza ai RE 2002 incorporati nella Luftwaffe
Autunno
* Completato il prototipo del RE 2006 (MM 540: non volerà mai
- 1945
* L’anno che sancisce, di fatto, il crollo finale della Reggiane e del suo settore aeronautico
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