«Danni al nervo uditivo
dopo 2 minuti al telefonino»
ROMA — E' stato condotto in Italia il primo test al
mondo in cui gli effetti dei telefonini sono stati
verificati direttamente sul nervo uditivo. Si è così
dimostrato che dopo 2 minuti di conversazione il nervo
viene seriamente danneggiato, soprattutto quando non si
usa l'auricolare, con danni comunque reversibili.
Autore dell'esperimento è il gruppo del chirurgo
Vittorio Colletti, direttore della clinica di
otorinolaringoiatria dell'università di Verona. Il test
è stato condotto su un paziente operato per una lesione
cerebrale, che ha ricevuto dai medici piene garanzie
circa la conservazione dell'udito.
Al nervo acustico è stato appoggiato un elettrodo per
la registrazione dei parametri relativi all'attività
normale. Poi è stato acceso il telefonino e, nella
seconda fase del test, l'auricolare avvolto in una
guaina sterile è stato appoggiato sul nervo per circa 2
minuti. Nella terza fase è accaduta la stessa cosa,
utilizzando il telefonino. «Con l'uso del telefonino si
è osservata una sofferenza maggiore — spiega Colletti —
. La prima anomalia è comparsa dopo 10 secondi, e dopo
30 la situazione si è aggravata, diventando drammatica
dopo 2 minuti. Se la stimolazione fosse proseguita
oltre, avrebbe probabilmente indotto danni irreversibili».
Notizia tratta dal quotidiano "il Resto del Carlino "
del 10.05.2000 pag.7 cronaca