SCALA DI GLASGOW DEI COMI
La Scala di Glasgow dei comi (Glasgow Coma Scale, GCS) è lo strumento più preciso per una completa valutazione della funzione neurologica. Occorre valutare tre distinti parametri, uno per volta, e attribuire un punteggio alla risposta del paziente agli stimoli. Sommando i punteggi delle tre singole prove, si ottiene il grado di compromissione della funzione neurologica.
RISPOSTA VERBALE (A DOMANDA SEMPLICE):
Corretta Punti 5
Errata Punti 4
Parole inappropriate (urla,ecc) Punti 3
Suoni inappropriati Punti 2
Nessuna Punti 1
APERTURA DEGLI OCCHI
Spontanea Punti 4
Al richiamo Punti 3
Allo stimolo doloroso Punti 2
Nessuna Punti 1
RISPOSTA MOTORIA (richiedere di compiere un semplice gesto o provocare uno stimolo doloroso)
Corretta Punti 6
Localizza gli stimoli dolorosi Punti 5
Recessiva (allontana la parte dolente) Punti 4
Decorticata (il paziente di irrigidisce) Punti 3
Decerebrata (si irrigidisce e ruota le Punti 2
palme delle mani verso l'esterno in
maniera abnorme)
Nessuna Punti 1
Risultato: somma i punteggi delle 3 prove
Punti 15 : nella norma
Punti da 12 a 14: lieve alterazione
Punti da 9 a 11 : alterazione importante
Punti da 4 a 8: alterazione grave
Punti 3: coma profondo
Una alternativa, anche se meno precisa, alla scala di Glasgow è la SCALA SEMPLIFICATA DEI COMI. Essa identifica 5 stati di coscienza a seconda della risposta del paziente a stimoli verbali (richiamo) o a stimoli dolorosi (es. compressione del muscolo del collo, sopra la clavicola). Tuttavia questa scala è meno precisa della scala Glasgow, ma più semplice e versatile.