L'art etrusc (introducció) 

 

Necròpoli a Tarquínia-Etruria.
Necròpoli a Tarquínia.

Sobre la colina Monterozzi, a unos 3 kms. del poblado, se encuentra la Necrópolis Etrusca con unas 6.000 tumbas de todo tipo y dimensiones, muchas de las cuales decoradas con pinturas. Se trata de una de las necrópolis conocidas más importantes porque posee una gran riqueza de tumbas de cámara con decoraciones que constituyen la más completa documentación sobre el desarrollo de la pintura etrusca desde el VI s. al II s. a. C. Por motivos de seguridad y conservación se pueden visitar, además del complejo funerario “Scataglini” (desde las 11.30 hasta las 14.30), sólo nueve tumbas (desde las 09.00 hasta una hora antes del anochecer): Fior di Loto, Leonesse, Gorgoneion, Cardarelli, Fustigazioni, Giocolieri, Caronte, Leopardi, Baccanti.

A la salida del pueblo y en dirección de Monteromano, después de 7 Kms. y doblando a la izquierda del acueducto romano se pueden ver los restos de la antigua Ciudad Etrusca, la Civita, con el Ara de la Reina, el enorme basamento de un majestuoso templo, donde se descubrieron los famosos caballos alados que actualmente se exponen en el Museo Nacional de Tarquinia.

 

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La dona etrusca..
Dona etrusca.
Erano belle, enigmatiche, potenti e consapevoli.
Per incontrarle si deve venire a Tarquinia. Bisogna poi incamminarsi nei campi che guardano il mare, superare ciuffi di rose di macchia, di asfodeli e di ginestra; infine scendere i gradini delle tombe della grande necropoli.
Qui esse appaiono dipinte a freschi colori, riemergendo dalla notte dei tempi con i loro volti pallidi e assorti, i capelli morbidi raccolti sulla nuca o ricadenti a boccoli e trecce.

 

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La dona etrusca..
Dona etrusca.

 

 

 
Necròpoli a Tarquínia-Etruria.
Necròpoli a Tarquínia

La Necropoli Etrusca, che si estende per circa 750 ettari a tre chilometri dall'abitato, in località Montarozzi, è una delle più importanti tra quelle conosciute essendo ricca di tombe a camera con decorazioni pittoriche. L'uso di decorare le camere sepolcrali non è prerogativa della città di Tarquinia, ma è solo qui che il fenomeno raggiunge dimensioni tali da costituire un'importante testimonianza dell'evoluzione della civiltà etrusca dal VII al III secolo a.C.

 

 

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Etruria.

Aquí rió feliz el etrusco, un buen día, tumbado, a ras de tierra los ojos, cotemplando la mar ..." (V.Cardarelli).
"Aquí rió feliz el etrusco, un buen día, tumbado, a ras de tierra los ojos, contemplando la mar..." (V. Cardarelli) y a aquella tierra que le hizo las veces de Madre y de útero él la vistió, a lo largo de los ocho siglos que duró su vida, de una serie infinita di monumentos, solitaria prueba tangible de su existencia humana y...

 

Secondo il tragediografo greco Licofrone (IV-III sec. a. C.), Enea, dopo la rovina di Troia, condusse i superstiti Troiani a sbarcare alla foce del fiume Linceo (il Mignone presso Tarquinia?) in Etruria dove convisse con Tarconte (re di Tarquinia e capo della Lega Etrusca). Qui arrivò pure Ulisse che chiese perdono ad Enea ed ottenne da lui di stanziarsi in un'isola o località marina chiamata Gortina (Corito?). Enea, poi, dall'Etruria, andrà a colonizare

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Etruria.

Alberto Palmucci.

Secondo il tragediografo greco Licofrone (IV-III sec. a. C.), Enea, dopo la rovina di Troia, condusse i superstiti Troiani a sbarcare alla foce del fiume Linceo (il Mignone presso Tarquinia?) in Etruria dove convisse con Tarconte (re di Tarquinia e capo della Lega Etrusca). Qui arrivò pure Ulisse che chiese perdono ad Enea ed ottenne da lui di stanziarsi in un'isola o località marina chiamata Gortina (Corito?). Enea, poi, dall'Etruria, andrà a colonizare...

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