*Esprite*
- Versi - Indietro - Home
Piani
secondo le ore e la stagione
la luce cade fiacca, gialla
a un tempo quando l'ombra
sterza verso il blu eppure
mi scopro a premere per tenerla
contro ogni evidenza accosto
alle fiamme dell'edera languente
ma non ti stanchi mi ripeto
a svuotare di parole l'angolo
dove ceneri di foglie e maniche
di cappotti recitano per stare
a qualche cieco passo dal freddo
posso concepire le esistenze
qui attorno solamente a patto
di veloci sgomberi e scale
da far dolere le gambe quando
mi assesto a sė duri polpacci
sotto calze riassunte da occhi
cieli e mani solo per mangiare
2003-02/09/2004