Tumuli
era o non era odore di melograno
che tendeva l'attenzione nella polvere
ora non so pił, due mesi di giallo
disappunto senza contare il telo
di nailon teso tra i pochi giorni
che con discreto imbarazzo di cui
un poco ci si affezionava parevano
durare piano e scoccare al cielo
si dichiaravano forse estati quelle ore
ora non so pił, due salti nella ruggine
e fori nel catino fuori a spiovere mai
prima del rintocco della sera finivano
nel camino le volute che come spasimi
di tiepido animale svolto sull'erba
odoravi e muggivi di egual piacere
di morsi pascevi la terra e intonsa
accusavi di fuggevole vita l'incanto
bianco sonoro di betulla non ricordo
che il sudore aspro che suggeriva
prima di tutto altra scivolosa via
03/09/2003