(Le verità nascoste)

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H½

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Thriller

USA
2000

124’

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Musica

Scritto da

Diretto da

Alan Silvestri
(HH)

Sarah Kernochan
Clark Gregg

Robert Zemeckis

 

 

Personaggi e interpreti:

Michelle Pfeiffer_
Harrison Ford
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Diana Scarwid
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Katharine Towne
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Claire Spencer
Norman Spencer
Jody
Caitlin Spencer

Amber Valletta_
Miranda Otto
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James Remar
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Joe Morton
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Mary Elizabeth Frank
Mary Feur
Warren Feur
dr. Drayton

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Slogan_

"Era il marito perfetto finché il suo unico sbaglio non lo seguì fino a casa."
He was the perfect husband until his one mistake followed them home.

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Trama_

La vita di Claire e Norman scorre tranquilla: lei è una musicista di successo, lui un famoso biologo, la figlia ventenne Caitlin è appena partita per il college. Nel passato di Claire c’è un grave incidente d’auto che l’ha lasciata sconvolta e di cui porta ancora i segni – claustrofobia, ansia e timore di tutto. È dunque ovvio che si interessi morbosamente a quanto sta succedendo nella villetta vicino alla sua, dove pensa di aver visto un uomo sinistro assassinare la moglie, e agli strani eventi che hanno luogo nella sua stessa casa: Claire è sicura che sia infestata da un fantasma. E ha perfettamente ragione.

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Commento_

Quello che si dice "un thriller di maniera" (con nessuna idea di cosa voglia dire), "Le verità nascoste" riesce a inquietare e/o intrattenere in un paio di passaggi, ma per il resto a dominare è la noia. Noia diffusa, sotto forma di monotonia e prevedibilità, all’insegna del "dove l’ho già vista una cosa del genere?" e del "quanto manca alla fine?".

L’interpretazione passabile di Michelle Pfeiffer non basta a bilanciare la vera e propria figura di merda (quando ci vuole ci vuole) di Harrison Ford, mai così fuori ruolo, mai così impacciato e così inconcludente. Peccato, perché dispiace vedere un grande attore come lui trovarsi nei panni di un improbabilissimo cattivo di turno sotto le mentite spoglie del bravo maritino. Ancora una volta, impera il "dove l’ho già visto tutto ciò?". La storia è deprimente: tra i tanti pretesti per costruire un thriller dal nulla, quello del passato tumultuoso e macchiato di sangue di uno dei coniugi è tra i più deficienti.

Ci sono però dei lati positivi, altrimenti non avrei assegnato una stella e mezzo. Sembra incredibile, ma dietro la macchina da presa sedeva un certo Robert Zemeckis, regista di due dei migliori film degli anni ’90, ovvero Forrest Gump e Contact. Il motivo per cui abbia accettato di imbarcarsi in una produzione così scadente è misterio$$$o (!), ma il suo tocco si vede nonostante tutto; dalla fotografia ai colori, dalle tecniche di ripresa ai tempi, dal punto di vista strettamente tecnico questo è un film valido. Peccato che non basti a risollevare le sorti di una pellicola che per ben ventisette volte (sì, le ho contate) fa ricorso al vecchio trucco del personaggio che si gira e all’improvviso compare qualcosa sottolineato da un improvviso stacco di violini. Ancora una volta, "questa l’ho già vista da qualche parte".

Le verità nascoste può andar bene per un paio di emozioni – ma non di più – a buon mercato, ma chi cerca il vero thriller a sfondo familiare giri alla larga da questo prodotto e si orienti invece verso La mano sulla culla ("The Hand That Rocks the Cradle"), il capolavoro di Curtis Hanson del 1991.

Una stella e mezzo.

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In breve…_

 Discreto dal punto di vista tecnico. Un paio di scene ben fatte, come il fantasma sullo specchio. Discreta la Pfeiffer.

 Trama puerile. Prevedibile. Mortalmente lento e noioso. Ford raschia il fondo del barile della sua carriera.

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Curiosità_

Þ Quando Claire guarda tra i vestiti della figlia Caitlin s’intravede una figurina di E.T. nel suo armadio: è un chiaro riferimento a Steven Spielberg, co-produttore di questo film, e a Melissa Mathison, moglie di Ford, che nel 1982 scrisse e produsse E.T..

Þ Il regista Robert Zemeckis accettò di dirigere questo film dopo che la produzione del suo Cast Away fu ritardata perché Tom Hanks doveva perdere almeno quindici chili per interpretare il suo personaggio.

Þ Alcuni sostengono che un attimo prima dell’inizio dei titoli di coda sullo schermo si intraveda un volto umano disegnato nella neve intorno al cimitero, altri pensano che sia solo suggestione.

Þ L’ho visto… 1 volta in VHS.

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Scene_
da vedere_

Be’, i titoli di testa sono ben fatti. Scherzi a parte, la scena finale della vasca da bagno è ben fatta e può dare un po’ di suspense.

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Valutazione_

H½

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PREMI

 

Film and Television Music Awards (ASCAP®)menzione "Top Box Office Films"

Blockbuster Entertainment®attore P in un thriller (Harrison Ford), attrice P thriller (Michelle Pfeiffer)

Nastro d’Argento®miglior doppiaggio maschile (Michele Gammino/Harrison Ford)

 

Claud® (i miei premi) – nessuno

 

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NOMINATION

 

Saturn Award®film horror, regia, attrice P (Michelle Pfeiffer)

Blockbuster Entertainment®attrice NP in un thriller (Diana Scarwid)

 

Claud® (le mie nomination) peggior film, peggiori interpretazioni

 

 

 

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IMMAGINI dal FILM

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da 1. a 8. Michelle Pfeiffer – da 9. a 13. Harrison Ford – 14. Diana Scarwid – 15. Katharine Towne
da 16. a 20. Harrison Ford e Michelle Pfeiffer – 21. Katharine Towne, Michelle Pfeiffer e Harrison Ford
22. Diana Scarwid e Michelle Pfeiffer – 23. Il poster ufficiale del film.

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INDICE M/Z