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Il gruppo Giovanile Unitalsi di Firenze è lieto di ospitare sulle sue pagine web i contributi messi a disposizione dal gentilissimo Sergio dell'UNITALSI di Cupra Marittima.
I contributi
Testimonianza
di Spurio Graziano ai ragazzi del camposcuola a San Lorenzo di Vallegrascia il
29 Agosto 2003.
Ci sono tante persone
che non credono in Dio.
Io credo in Dio.Credo
perché l’ho sentito.Ho sentito il suo calore sulla mia guancia,come se mi
accarezzasse con molta dolcezza. Le persone che non credono in Dio è perché sono bloccate dal diavolo. Se qualcuno vuole
tornare con Dio deve pregare molto,con pazienza,anche portando la croce.Non
deve tagliare mai con quella croce.Dio guarda sempre avanti , con quelli che
pregano molto. Chi segue Dio viene condotto alla bellezza del Paradiso.Chi
segue il diavolo va all’inferno, nel fuoco bollente molto più del sole.E giù
fa molto caldo.Sta a voi cari ragazzi scegliere : o stare con Dio che illumina
ogni vita o stare col demonio che spegne tutto. IO SCELGO DIO.
Graziano Spurio
Non mollare mai con gli
ammalati,anche con gli anziani perché un giorno saremo con Dio.
Quelli che vanno con gli
anziani e’ come Dio ha amato noi,e Dio ama tutti, anche quelli con
handicap.Nella mia vita non sono io che comando ma è Dio che comanda e lo
deve fare nella vita di tutti perché con Lui il bene è assicurato. Gli
anziani e gli ammalati hanno bisogno dei ragazzi,quelli veri, che danno tanta
gioia dentro che non fa invecchiare mai.Gli Unitalsiani,quelli veri, sono
mandati da Dio e dalla Madonna per farci sentire vivi come gli altri.
IL NOSTRO AMORE E’
COME UNA CANDELA CHE SI SPEGNE,MENTRE L’AMORE DI DIO E’ COME IL SOLE CHE
NON SI SPEGNE MAI.
Graziano Spurio
U.N.I.T.A.L.S.I.
18 MAGGIO 2003: Visita al Miracolo Eucaristico di Lanciano e alla Madonna di
Casalbordino (CH)
2 Pullman e 3 pulmini: un folto gruppo di 130 persone era
pronto già sin dalle prime ore della mattinata del 18 Maggio a muoversi alla
volta di Lanciano e Casalbordino per trascorrere una spensierata giornata in
allegria, fraternità ed anche preghiera. Questo era l'intento prefissato dai
due gruppi U.N.I.T.A.L.S.I. che hanno organizzato questa giornata,il gruppo
"San Basso" di Cupra ed il gruppo "Cristo Re" di Porto
D'Ascoli.
Le previsioni meteorologiche non erano certo delle
migliori, ma non è bastato questo a scoraggiarci....Ci vuole ben altro per
fermare 130 persone
unite dalla voglia di stare insieme anche solo per una
giornata...Già alle 7,30 eravamo tutti pronti sui pullman,chi assonnato chi
meno...ma ci ha pensato il simpatico parroco di San Basso ,Don Luigino,a
tenere alto lo spirito del nostro gruppo , tra canti e momenti di
preghiera...Alle 9,30 eravamo già arrivati a Lanciano : una volta scesi tutti
dal pullman ci siamo diretti alla volta del Santuario in cui si trova il
Miracolo Eucaristico, per partecipare alla Santa Messa insieme alla comunità
locale. Una celebrazione semplice ma davvero ricca di emozioni : già il fatto
di poter essere davanti al Miracolo Eucaristico ci ha procurato grande
gioia.Terminata la celebrazione eucaristica ci siamo ritrovati tutti nel
cortile interno del Santuario per un momento di relax,qualche foto e...perchè
no, per goderci il sole che nel frattempo era tornato a splendere, quasi a
coronare una splendida giornata vissuta.Avvicinatasi l'ora di pranzo,ci siamo
diretti al ristorante "da Carlino" situato proprio dietro il
Santuario,dove abbiamo potuto gustare le specialità tipiche della zona ,
rilassarci un pò e conoscere meglio anche gli altri partecipanti.
Dopo pranzo , tutti in marcia verso il santuario della
Madonna dei Miracoli a Casalbordino : qui ci aspettava un ' accoglienza
davvero calorosa.Una rappresentanza del gruppo U.N.I.T.A.L.S.I. locale ci ha
accolti nella piazza antistante il Santuario e si è reso subito disponibile
nell’aiutarci ad accompagnare in chiesa i nostri amici disabili. Una volta
sistemati in chiesa abbiamo partecipato insieme agli amici del luogo alla
recita del Santo Rosario; una volta finito, siamo stati invitati a partecipare
ad una merenda nel cortile del Santuario, ed eravamo veramente tanti visto che
si sono uniti a noi anche alcuni amici disabili del luogo. Un piccolo momento
di festa che ha reso felici un po’ tutti, culminato con il dono di
targhe-ricordo fatte dai gruppi di San Basso e Porto D’Ascoli ai presidenti
dei gruppi unitalsiani di Lanciano e Pollutri. E anche questa è
U.N.I.T.A.L.S.I. Forse molti sanno di noi solo perché ci
hanno visti partecipare a grandi pellegrinaggi,basta citare Lourdes , ad
esempio.Eppure U.N.I.T.A.L.S.I. è molto di
più… è stare insieme ,saper condividere qualsiasi momento con chi è meno fortunato di noi,fare amicizia con nuove persone, avere davanti agli occhi l’immagine di tanti volti sorridenti e sereni , anche se solo per poche ore. E forse questa indimenticabile giornata ne è stata proprio la testimonianza vivente.
Cicchi Vanessa
U.N.I.T.A.L.S.I. IN MASCHERA
Domenica 2 Marzo,anche l’UNITALSI ha partecipato alla
sfilata in maschera per le vie di Cupra.Circa 120 persone fra
disabili,ammalati,anziani e personale unitalsiano,hanno aderito con grande
entusiasmo a questa iniziativa proposta dal gruppo Unitalsi di Cupra Marittima
e portata avanti grazie alla disponibilità e alla sensibilità
dell’Amministrazione Comunale,della Pro Loco e del Comitato organizzatore
del carnevale.Sono intervenuti i gruppi Unitalsi di Grottammare,San Benedetto
del Tronto e Porto D’Ascoli.Ci
siamo ritrovati alle ore 14,30 sul lungomare nord di Cupra e da lì abbiamo seguito il percorso fino a piazza
Possenti.Purtroppo in piazza siamo stati sorpresi dalla pioggia e siamo stati
costretti a trasferirci in anticipo nel locale messo a disposizione dal
comune.Qui la festa è continuata fino a tardi,allietata dall’ottima musica
e dall’ animazione. Durante la festa ,un gruppo mascherato di unitalsiani,si
è assentato per recarsi presso le suore Concezioniste e la casa di
riposo,dove ha allietato il pomeriggio di suore e anziani con
coriandoli,stelle filanti e dolci. Questo il programma della festa,ma facciamo
un passo indietro.L’idea di partecipare al carnevale a Cupra ,era stata
lanciata durante uno dei nostri incontri del giovedì sera.L’intenzione era
quella di far passare ai nostri ragazzi e ai nostri anziani un carnevale da
“protagonisti” e non da “spettatori”,posteggiati su un marciapiede a
vedere sfilare carri e maschere,o,peggio ancora,chiusi in casa lontani da ogni
festeggiamento,magari davanti a una televisione che trasmetteva servizi su
questa festa.L’Unitalsi non e’ solo un’associazione che si occupa
dell’assistenza di malati,disabili,e anziani durante i pellegrinaggi a
Loreto,Lourdes e Fatima,ma dà loro assistenza anche durante tutto
l’anno.Uno degli obiettivi che si prefigge è quello di far partecipare
queste persone alle attività di tutti i giorni ,in modo da sconfiggere la
solitudine e da superare ogni
forma di emarginazione e discriminazione verso coloro che sono ammalati e
disabili.E così ,oltre ai pellegrinaggi si organizzano campeggi
estivi,passeggiate,gite.Ricordiamo ad esempio la bellissima gita all’Italia
in miniatura con il gruppo di Porto d’Ascoli,le serate al cinema,a teatro e
momenti di intrattenimento.Per questi motivi noi del gruppo San Basso abbiamo
pensato di aderire al carnevale cuprense e invitare anche gli altri gruppi
unitalsiani della diocesi.Abbiamo contattato l’amministrazione comunale,il
nostro presidente diocesano Filippo Vallorani e i presidenti parrocchiali e
tutti ci hanno dato la loro disponibilità e appoggio.Il secondo passo e’
stato quello di avvertire i nostri ragazzi e gli anziani che subito hanno
aderito con grande entusiasmo e gioia.Era la prima volta che veniva loro proposto di sfilare ed erano veramente contenti
di poter partecipare a questa festa,passare un pomeriggio in compagnia di
altre persone e ballare.Il loro entusiasmo e la loro gioia ci hanno contagiato
e incoraggiato. E così domenica anche noi eravamo a sfilare con tutti gli
amici cuprensi.Ci siamo divertiti durante la sfilata e ancor di più durante
la festa.Abbiamo ballato,cantato,mangiato,scherzato.E’ stato bello vedere
sui volti di ammalati e anziani un sorriso di contentezza,sentire nelle loro
voci la gioia di essere lì tutti insieme a divertirsi.Unico neo e’ stata la
caduta della piccola Chica che e’ dovuta ricorrere alle cure dei sanitari.A
lei va tutto il nostro affetto e l’augurio di una veloce guarigione.Vogliamo
ringraziare l’amministrazione
comunale ,in particolar modo il sindaco Torquati e il vice sindaco Ricci, la
Pro loco,il comitato organizzatore del carnevale,la Consulta Giovanile,la
Croce Verde,la Croce Rossa,la Protezione Civile,il sig.Lelli Giovanni ,il
sig.Sbaffoni Raimondo e il nostro presidente Filippo Vallorani per la
disponibilità e la sensibilità mostrata.Ringraziamo la cittadinanza cuprense
che ci ha accolti e che ci ha fatto sentire il proprio calore.Un grazie
particolare và ai nostri ragazzi ,ai nostri anziani.Vogliamo ringraziarli
dell’insegnamento che ci danno in ogni occasione,dell’affetto,dei loro
sorrisi,dell’amicizia.Sono loro che con un
piccolo sorriso ci danno
la forza e la voglia di continuare nel nostro volontariato.Per molti di noi
l’Unitalsi è ormai diventata una grande famiglia e sono proprio loro che la
tengono unita.Concludendo ,siamo veramente contenti dell’esito positivo
della manifestazione,e speriamo che si possa collaborare ancora insieme in
altre occasioni.Invitiamo,infine,tutti a partecipare alle nostre riunioni che
si tengono ogni 15 giorni (il Giovedì)presso la saletta parrocchiale.Abbiamo
sempre bisogno di nuovi volontari.”Aiutateci ad Aiutare”.
Unitalsi Gruppo San Basso
Cupra Marittima.
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