Meccanismi di difesa rilevati col
test di scrittura. Confronto coi risultati dell'osservazione clinica diretta
Introduzione
Nel presente articolo sono stati
raffrontati dati corrispondenti all'attivita' sportiva testati con metodo di osservazione
clinica, e dati analizzati con osservazioni grafologiche. Si e' cercato attraverso lo
studio dei meccanismi di difesa un campo di interazione fra le due metodologie. La
popolazione osservata, circa una settantina di elementi, e' formata da soggetti delle
scuole elementari e soggetti frequentanti palestre specifiche, compresi nella fascia di
eta' 8-12 anni, il cosiddetto "periodo di latenza." Nello svolgimento della
stessa attivita' e' emerso come l'interazione fra gli individui in campo sportivo
contribuisca ad una crescita nella strutturazione dell'Io nel bambino. Questo e' stato
osservato grazie ad un'applicazione clinica con metodologia grafologica prima
dell'attivita' sportiva, con l'osservazione clinica diretta durante e con test di
scrittura dopo l'attivita'. Nel presente articolo sono specificate le dinamiche dei
meccanismi nelle varie fasi.
La proposta di analizzare
attraverso lo studio della scrittura come un ragazzo riesca a trovare nello sport un aiuto
per il suo sviluppo motorio, fisico, psichico e, di conseguenza, anche intellettivo (mens
sana in corpore sano), ha trovati entusiasti i grafoanalisti In analogia a quanto succede
al paziente che va dall'analista e nel percorso della conoscenza delle sue difese puo'
essere aiutato a utilizzare meglio, e pensando al terapeuta che, attraverso il colloquio,
riesce a capire se il soggetto ponga delle resistenze piu' o meno forti e se il colloquio
stesso riesca a smuovere certe rimozioni, si é pensato di agire, nell'affrontare questa
ricerca, in parallelo all'osservazione clinica. Forniti dei campioni di scrittura
spontanea di giovani praticanti dai quali trarre i meccanismi di difesa, si č poi
proceduto ad un confronto coi risultati ottenuti dall'osservazione diretta. La Grafologia
e' una scienza che studia l'uomo attraverso la parola scritta. Il simbolo che ne deriva
permette l'interpretazione dei meccanismi psicofisici dello scrivente. In questa ottica la
scienza grafologica diventa test diagnostico. E' scienza in quanto permette la
trasmisibilita' del metodo e la ripetibilita' del risultato; offre quindi la possibilita'
di essere applicata clinicamente e sperimentalmente in quanto, utilizzando il metodo
analogico, fa da ponte tra la psiche e il soma. Secondo l'isomorfismo delle leggi di von
Bertalanffy,* sistemi scientifici differenti posiedono leggi simili. Come, ad esempio, la
biologia e la psicologia non sono altro che due visioni complementari della stessa realta'
medica, cosi' la grafologia e la psicologia dinamica sono sistemi scientifici che in
quanto tali hanno in comune contenuti di valore o fenomeni interattivi reciproci e sono
regolati da leggi e modelli esplicativi paralleli o formalmente identici. E' cosi' che si
arriva a definire l'isomorfismo tra la Grafologia e la Psicologia. Lo stesso parallelismo
potra' essere fatto anche con altre scienze rispettando i canoni suddetti e tenendo conto
che cio' promuove la costruzione di modelli scientifici utili e nuovi al servizio della
scienza che tra le due e' la meno sviluppata. Va aggiunto che l'isomorfismo permette la
concatenazione di piu' scienze dal momento che l'oggetto di studio rimane sempre unico e
analizzato da punti di vista diversi. E' logico che come la medicina e la psicologia nella
diagnosi si servono sempre del metodo clinico e permettono un margine d'errore, cosi'
anche la grafologia non puo' e non deve essere considerata una scienza matematica, bensi'
uno strumento nelle mani di un clinico. In questa ottica di confronto di scienze parallele
intendiamo impostare e portare avanti la ricerca.
Metodo d'indagine grafologica
Si č proceduto utlizzando quei
segni grafici che per simbologia presentano delle analogie con il significato psicologico
dei meccanismi di difesa. Ad esempio la regressione, che psicologicamente indica un
ritorno al passato ritenuto piu' sicuro, e' da correlarsi ad un gesto a ritroso verso
sinistra, ad un ritorno all'indietro nella grafia, ad una frenata piu' o meno brusca del
movimento per cui il gesto appare con poco spazio di respiro ed assolutamente non
progressivo. Stesso procedimento e' stato utilizzato per tutti i meccanismi analizzati: ad
ognuno sono stati assegnati da tre a sette caratteri grafologici di cui formiamo un elenco
globale.
Elenco segni grafologici
utilizzati:
1-Curva 2-Allunghi inferiori
rattrappiti 3-Largo tra parole sopra media 4-Larghezza interrigo sopra media 5-Larghezza
interrigo scarsa 6-Calibro piccolo 7-Staccata sopra media 8-Dritta sopra media
9-Rovesciata 10-Aste ritorte 11-Gesto sinistroso 12-Contorta sopra media 13-Pressione
leggera 14-Pressione forte con solco 15-Energia non omogenea 16-Energia spostata
17-Movimento lento 18-Riccio istintuale 19-Ricco del nascondimento 20-Riccio
dell'ideazione 21-Accurata sopra la media 22-Stentata 23-Intozzata secondo il modo
24-Disordinata 25-Accartocciata 26-Addossata 27-"t" spavalde 28-Firma cancellata
29-Pendente 30-Discendente 31-Aste a sinistra 32-Cancellature 33-Tentennante 34-Asole
gonfie 35-Confusa
Primi risultati - Grafici e
Tabelle
La ricerca e' articolata con
soggetti in eta' di latenza (8-12 anni) suddivisi tra scuole, (Desio) societa' sportive
polifunzionali (Desio) e societa' schermistica (R.A.S. Milano). Sono stati testati 87
soggetti prima dell'attivita' sportiva e 77 dopo. Per un totale di 964 segni rilevanti un
meccanismo di difesa. Tav. 17 Tav. 18 Tav. 19 (Tab. 1) Tav. 20 (Tab. 2)
Nelle figure e nelle tabelle
sopra esposte (Tav. 17, 18, 19, 20) sono riportati il numero e le percentuali dei soggetti
testati con prove grafiche prima e dopo l'attivita' schermistica. Durante la raccolta dei
dati 10 soggetti della popolazione scolastica non hanno restituito la grafia, di
conseguenza non testati. Questo dato e' da considerare in sede di lettura statistica.
Tav. 21 Tav. 22
Nella ricerca non e' stato
indicato e quindi rilevato il valore della somatizzazione in quanto di complessa
individuazione a livello grafologico; e' stato sostituito il valore neutro di indicatore
generico che ha lo stesso valore statistico in sede di osservazione.
Tav. 23
Si ricorda che i dati sono
conteggiati sul totale del campione scuola polisportiva, R.A.S. (Tav. 21, 22, 23).
Tav. 24 (Tab. 3) Tav. 25 (Tab. 4)
Da un primo confronto (Tav. 21,
22) con un campione di 48 soggetti osservati durante l'attivita' schermistica (Tav. 23),
ivi compresi nel campione grafo-analizzato, si notano alcune sostanziali differenze nei
dati di: negazione, proiezione e sublimazione. Da un ulteriore stralcio dei dati
analizzati si continua a notare come, nonostante sia diversa la distribuzione del
meccanismo di difesa della negazione (che come la proiezione viene esaltata in un contesto
di interazione duale, mentre e' molto piu' difficoltoso raffrontarlo nel contesto del
foglio), questo continua ad essere una componente prettamente maschile (Tav. 24). Inoltre
ha la tendenza a ridimensionarsi anche dopo l'interazione duale. Il rivolgimento contro il
se' e' altresi' presente nella popolazione femminile e si nota inoltre come aumenti a
livello grafologico la sublimazione nel contesto della popolazione femminile scolastica
dopo l'interazione schermistica (Tav. 25). Dalla lettura della tavola 25 si puo' desumere
che tra il prima e il dopo (quindi con l'introduzione del momento schermistico) aumenti
nella popolazione femminile scolastica l'ansia, data dalle componenti dei M.D.D. sotto
citati: -Annullamento retroattivo = reazioni di andamento magico, caratteristiche delle
nevrosi ossessive. -Proiezione = reazione di difesa contro il proprio intollerabile senso
di inferiorita', caratteristico dei primi anni di vita infantile. -Rivolgimento contro il
se' = protezione del rapporto aggressivo dell'altro come rischio di essere troppo
pericoloso per lei e che poi si spostino progressivamente in -Sublimazione dello scopo
istintuale. Il modificamento del gesto nella direzione della accettabilita' e della
approvazione sociale con l'integrazione degli assalti Al contrario nella popolazione
maschile gli stessi meccanismi di difesa diminuiscono tra il prima e il dopo e quindi
l'ansia si trasforma in attivita' ludica di scaricamento (Tav. 25). Per l'osservazione dei
dati specifici nei gruppi di controllo polisportiva dei dati specifici nei gruppi di
controllo polisportiva e R.A.S., visto l'andamento piu' complesso dei M.D.D., si rimanda
ad un'analisi piu' approfondita nel proseguo della nostra attivita' di ricerca.
Conclusioni
Non si č riusciti a trovare
sempre una corretta corresponsione tra osservazione diretta ed individuazione attraverso
la scrittura dei meccanismi di difesa. Le cause sono forse da ricercare un po' nel fatto
che si tratta della prima esperienza in assoluto di confronto tra test di scrittura e
osservazione clinica nello sport e un po' perche' una ricerca scientifica, richiede un
campione piu' ampio, l'affinamento della metodologia di indagine ed il vaglio della
statistica. Questa e' percio' da considerarsi una esplorazione scientifica. Proprio
perche' si vuole dare al test grafologico una scientificita' per spogliarla di tutte le
improvvisazioni nelle quali si puo' incorrere paragonando una dinamica psichica ad un
segno di scrittura, occorre prudenza, chiarezza e pazienza. Tuttavia da questo approccio
non si č usciti sconfitti. Un dato, che va ancora approfondito, ma che gia' costituisce
una ipotesi di lavoro, e' quello della differenza di approccio al tiratore di scherma tra
maschio e femmina. Il primo, come si e' visto, tende a sublimare, quando lo fa, dopo
l'attacco, mentre la femmina tende a farlo piu' spesso prima o durante l'interagire. Da
cio' possiamo confermare quanto la cultura ci ha trasmesso. Il maschio e' piu' pronto ad
investire la pulsione aggressiva e quindi a "sfoderare la spada" e ad investire
l'energia psichica sognando di essere il vincitore, l'eroe; opera quindi una sublimazione
traslata sull'Io virtuale. La bimba invece non e' sempre preparata all'attacco e deve
quindi sublimare prima dell'aggressione, ossia pensare a qualcosa di bello, di estetico
per poter passare all'azione. E' questa una interpretazione abbastanza chiara che vorremmo
approfondire per vedere come l'aggressivita' e l'investimento della libido siano
effettivamente diversi nei due sessi: solo cosi' potremo studiare e confrontare meglio
anche i meccanismi della negazione e della proiezione che presentano dati significativi.
Si č infine notato, come del resto era risultato anche dai nostri studi precedenti, come
lo sport, in questo caso la scherma, dia la possibilita' di distribuire e quindi
utilizzare meglio e a servizio dell'integrita' dell'Io, i vari meccanismi di difesa.
L'uomo resta sempre quella macchina meravigliosa che non finiamo mai di smontare per
scoprirne il funzionamento. Questa volta si é tentato e si continuerą su questa strada,
di conoscere il ragazzo attraverso lo studio comparato di due gestualita', di due modi di
comportamento: il tirar di scherma e lo scrivere. Sono entrambi frutto dell'integrazione
delle abilita' mentali e psichiche dell'individuo e come tali possono essere mese a
confronto. Cio' che per ora ne e' scaturito sono i primi risultati positivi che, ancorche'
scarni, danno la forza di proseguire nella ricerca.
Nota Bibliografica
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malato. Scrittura, XIV, 2, 112-115. Crotti E., 1991. Test di scrittura. Librex, Milano. De
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Armenia, Milano. Horney K., 1975. I nostri conflitti interni. Martinelli, Firenze. Lodetti
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Lodetti G. e Ravasini C., 1991. Nuova metodologia di osservazione clinica applicata alla
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"Campus" nelle scuole elementari in Italia. Coni - Pubblica Istruzione Citta' di
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Escritura y personalidad. Luis Miracle, Barcellona. White R.B. e Gilliland R.M., 1977. I
meccanismi di difesa. Astrolabio, Roma
Tav. 17 Numero e % soggetti
testati prima dell'attivita' sportiva
Tav. 18 Numero e % soggetti
testati dopo l'attivita' sportiva
Tav. 21 % totale generale
meccanismi di difesa prima dell'attivita' sportiva
Tav. 22 % totale generale
meccanismi di difesa dopo l'attivita' sportiva
Tav. 23 % totale generale
meccanismi di difesa durante l'attivita' sportiva
Tav. 19: Totale soggetti prima
dell'attivita' sportiva Totale generale soggeti 87 maschi 56 femmine 31 Tot. scuole 72
maschi 45 femmine 27 Tot. polisportiva 10 maschi7 femmine 3 Tot. R.A.S. 5 maschi 4 femmine
1
Tav. 20: Totale soggetti dopo
l'attivita' sportiva Totale generale soggetti 77 maschi 49 femmine 28 Tot. scuole 62
maschi 38 femmine 24 Tot. polisportiva 10 maschi 7 femmine 3 Tot. R.A.S. 5 maschi 4
femmine 1
Tav. 24 Dettaglio analisi
meccanismi di difesa
Negazione Prima Dopo
Scuola MF NO % SI % SI % NO % SI
% SI %
Desio F 25 32% 2 25% 2 25% 23 31%
1 33% 1 33% Polisp F 2 3% 1 13% 1 13% 3 4% 0 0% 0 0% R.A.S. F 1 1% 0 0% 0 0% 1 1% 0 0% 0
0% R.A.S. M 4 5% 0 0% 0 0% 4 5% 0 0% 0 0% Polisp M 4 5% 3 39% 3 38% 7 9% 0 0% 0 0% Desio M
43 54% 2 25% 2 25% 36 49% 2 67% 2 67%
79 17% 9 2% 8 1% 74 16% 3 1% 3 1%
Proiezione Prima Dopo
Scuola MF NO % SI % SI % NO % SI
% SI %
Desio F 26 33% 1 13% 1 13% 21 30%
3 50% 3 50% Polisp F 3 3% 1 13% 1 13% 2 3% 1 17% 1 17% R.A.S. F 1 1% 0 0% 0 0% 1 1% 0 0% 0
0% R.A.S. M 4 5% 0 0% 0 0% 4 6% 0 0% 0 0% Polisp M 7 9% 0 0% 0 0% 7 10% 0 0% 0 0% Desio M
29 49% 6 75% 6 75% 36 51% 2 33% 2 33%
79 17% 8 2% 8 1% 71 16% 6 2% 6 1%
Rivolgimento contro il se Prima
Dopo
Scuola MF NO % SI % SI % NO % SI
% SI %
Desio F 6 30% 21 31% 33 33% 3 14%
21 38% 29 38% Polisp F 1 5% 2 3% 6 6% 0 0% 3 5% 5 6% R.A.S. F 0 0% 1 1% 2 2% 1 5% 0 0% 0
0% R.A.S. M 2 10% 2 3% 2 2% 0 0% 4 7% 5 6% Polisp M 0 0% 7 10% 12 12% 1 5% 6 11% 10 13%
Desio M 11 55% 34 51% 46 46% 16 76% 22 39% 28 36%
20 4% 67 17% 101 19% 21 5% 56 18%
77 18%
Sublimazione Prima Dopo
Scuola MF NO % SI % SI % NO % SI
% SI %
R.A.S. F 1 1% 0 0% 0 0% 1 1% 0 0%
0 0% Desio F 26 34% 1 9% 1 8% 21 30% 3 43% 3 43% Polisp F 2 3% 1 9% 1 8% 2 3% 1 14% 1 14%
Poliap M 3 4% 4 36% 4 31% 7 10% 0 0% 0 0% Desio M 40 53% 5 45% 7 54% 35 50% 3 43% 3 43%
R.A.S. M 4 5% 0 0% 0 0% 4 6% 0 0% 0 0%
76 16% 11 3% 13 2% 70 15% 7 2% 7
2%
Tavola 25: Analisi dettagliata
scuole dopo l'attivita' Annullamento >femmine <maschi Proiezione > <
Rivolgimento contro il se' > < Sublimazione > < Tendenza > < salgono
scendono
.
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