XENUS®     GIANNI
La follia di Xeno invade anche il Web !

Questa Settimana:


EDITORIALE

Allegria!!! Ancora una volta ci ritroviamo tutti assieme per leggere l'ormai mitico Xenus®, punto d'incontro per gli alternativi fiorentini e romani che si esaltano sulle cazzate più madornali!!! Sono sempre molto contento quando so che voi mi leggete e diffondete il mio verbo, perciò, orgoglioso e orgoglione più che mai, vi sfido a capire qualcosa in questa puntata di Anal Boy, che mi è fuoriuscita dal cerebro a mo' di "stream of consciousness": a voi dare un'altra definizione (la mia è "psicoanomalie congenite cerebro-deflagranti")...
Vi sfido a mandarmi le VOSTRE più grosse cazzate: sono valide frasi senza senso, frasi che avrebbero voluto averlo ma non ci sono riuscite, attimi di vita "gloriosa", figure di merda belluine, atti di coraggio incoscente, e così via, avete capito...
Le piu grosse verranno pubblicate sulla prima pagina del sito ogni settimana, con tutti gli onori, perciò abbiate il coraggio di scrivere in fondo il vostro nome...ci conto!
Per ora è tutto, au rebour!


XENO


X(eno)-Files: Incubi Ricorrenti

Ancora una volta, benvenuti nel regno del para-normale, dell'occulto, del para-occulto, del para-culo...
Questa volta parleremo di incubi: tutti sanno che i sogni talvolta possono predire ciò che accadrà in futuro, e a maggior ragione quando essi sono "ricorrenti". Non tutti sanno, invece, quale sia l'incubo ricorrente del Berna, infatti pochi concepiscono che quest'essere abbia un'attività onirica di alcun tipo: ebbene, noi di Xenus®, mediante ipnosi anale involontaria continuata, siamo riusciti a carpirne l'essenza, e ve lo sveleremo...
Ripercorrendo a ritroso le cause pre-adolescenziali, la fase pre-pubica (prima, cioè, di capire di avere un cazzo), la fase perianale (URGH...), e la fase post-traumatica da sperequazione segatoria continuata(durata anni), con conseguente eiaculazione ISTANTANEA, durante l'ipnosi il vecchio Berna ci ha svelato che una notte ogni due (dati ISTAT) ha questo sogno: viene prelevato dalla sua casa da esseri di cui non riesce a carpire la forma (fallica?...ehm!),e viene portato su un pianeta alieno. Qui abita una razza di esseri con il corpo di scimmia ma con la faccia del Francis (che orrore...), che hanno da tempo sottomesso la razza dei Bernusa, in tutto identici al nostro Pandorone Umano (evidentemente anche lui proviene da quel pianeta, e ne parla correntemente la lingua)...Ma l'orrore non è che iniziato: oltre a scoprire di provenire da un Pianeta delle Scimmie-Francis, il nostro Bernusonte viene costretto (come è giusto che sia: dopotutto appartiene ad una razza sottomessa...) a scarrozzare in macchina (ma quale?!?) e per tutto il pianeta (che è un'immensa foresta, tra l'altro...) gruppi e/o singoli di tali Scimmie-Francis, che hanno il potere di materializzare feste, semafori, code chilometriche, autostrade intasate, controlli dei carabinieri a ripetizione, ecc...).
Non solo, ma il poveretto non può mai derogare da questo impegno, nè spostare le mollezze chiappiche dall'odioso sedile di QUERCIA(con conseguenti piaghe da decubito, e puzzo di mutande ultra-sudicie)(!!!): inoltre le destinazioni sono per lo più fantasiose (e quindi si aggiunge la rabbia per l'inutilità del servizio), tranne quando si deve andare a feste di altre Scimmie-Francis, con gli orari più strani: durante quest'ultime il Berna VIENE parcheggiato (anche al sole) ed ha un poco di requie, ma deve convivere con i miasmi tossici della macchina(finestrini sigillati): le simpatiche scimmie hanno la deprecabile abitudine di emanare forti flatulenze e spesso, sull'onda dell'entusiasmo, di defecare sui sedili posteriori...
Così il povero Bernacchia, quando raggiunge il culmine della sofferenza, si risveglia improvvisamente nel suo lettuccio (con nel culo l'ultima copia di Topolino)(!)(ma perchè?): madido di sudore, ripensa all'incubo che da anni non lo lascia più vivere normalmente, e un poco esitante si chiede: sarà forse il presagio di un futuro ormai prossimo? Badate bene quindi ai sogni ricorrenti che fate, poichè essi potrebbero rivelarsi messaggeri di prossima sventura: a voi intrepretarli e prepararvi adeguatamente, ammesso che possiate farlo...Buahahahahaha!!!!!


Il CRUCIXENO!!!
A cura della Settimana Onanistica (Xeno Press)

Molto bene! Questa volta Xenus® si è fatto attendere più del solito, ma era per una buona ragione: infatti dovevo ultimare questo Crucixèno, cosa peraltro non molto semplice. Vi siete mai resi conto di quanto sia difficile creare un cruciverba dal nulla? (io no, e infatti sono rimasto basito dalla difficoltà): il segreto di questo cruciverba è che ho iniziato dalla 1 orizzontale e dopo la 1 verticale, come parole-cardine per tutto il resto; è vero, c'è qualche "stiracchiatura" (come la 4 vert.), ma d'altronde, è quasi tutto a tema con Xenus®, no?
Scopo del gioco è finire tutte le caselle, in modo da poter leggere tutte le lettere della colonna contrassegnata con "@" (quella colonna è libera, l'ho contrassegnata per farvi capire). Bene, una volta scoperte tutte le lettere, numeratele dall'alto in basso (10 lettere=10 numeri, of course): ok, adesso togliete la 1° e la 7° lettera (senza cambiare il numero delle altre), poi ridisponetele in questo ordine [(8).(9)._(2)(5)(4)(3)_(10).(6).] dove "_" è uno spazio, e "." è proprio un punto (dopo la lettera corrispondente). Ne verrà fuori l'unica passione di Andrea!!!

Orizzontali:
1.Una delle due parole più usate dallo Xeno
5.Sinonimo della 1 orizzontale
7.Lo Xeno dice spesso "sei un...da circo!"
8.Grandissimo giocatore brasiliano(?!?)
9.E' il padrone del gatto Santàsa...
10.In grammatica, la definizione "Franco tromba con una bella fìa"...
12.Piace molto allo Xeno sulla pastasciutta...
13.Un incrocio tra nazisti e musicisti senza capo nè...coda!
15.Così si chiama il cane dell'Ispettore Sarànghete
16.Lo urla il sodomizzato
17.La faccia del Francis quando sente il puzzo delle mie score sataniche...
18.Il nome (tecnico) di una delle console appartenute al Francis
19.Frengo:"che mi venga un colpo se quello non è il vecchio..."
20.Nome (inglese) dell'animale immaginario che vivrebbe sulle "ginocha"...(la sa solo il Frencis)
Verticali:
1.In molte battute, si infila nella 1 orizzontale
2."Non è il suo caso" in fiorentino stretto
3.Operazione di cui necessitano le chiappe del Berna
4. L'ultimo dei soprannomi del Berna (fate prima a guardare la sol.)
5."Alcuno" in Lingua Bernusi
6.Piccola città della Provenza...au contraire!
11.Tipica imprecazione alpina
14.Le mutande dello Xeno dopo una partita di calcio

*Per le risposte, guardate dopo la rubrica "Il Personaggio della Settimana"*


@ ANAL-BOY @

Abissi di Follia


(continua da Xenus 4)...Entrò nella sua stanza, e si stava accingendo a studiare, quando, ad un certo punto, sentì un rumore: cosa mai poteva essere stato? Un cane lupo alsaziano in procinto di sposarsi con la Madonna del Belvedere di Torre Annunziata? Un obelisco di Balzaar fresco di sugna? Una scamorza dolce dolce alle erbe dei Laboratoir Garnièr? Un pesco-susino imparentato con Joystick-Man dei colli abruzzesi? Un budino vivente con tanto di laurea in proletariato avanzato? Una mazzancolla capitonata da un sacco di pulci secche in pensione di invalidità del Vietnam, tutte reduci da un torneo regionale di briscola marziale? No, niente di tutto questo: era solo una sua scora, che era partita inavvertitamente: visto a non pulire e lubrificare costantemente il retto e a non controllare adeguatamente che ci siano ancora colpi in canna?
Sorrise: a volte la meravigliosità(??) della vita lo colpiva come un calcio tra i denti e un calcio sui maccheroni di Zia Assunta, per quanto lui non avesse zie: ogni volta che ripensava a ciò, si sconvolgeva, e aveva anche crisi di pianto, di riso, di diarrea, e di rigetto di un testicolo che gli avevano impiantato (quella volta che lo perse al poker in terza media; il suo amico se ne fece un grazioso ciondolo) da un donatore anonimo: tale donatore era un rottweiler con tanto di pedigree nazista, che ne assicurava le doti in caso di pulizia etnica e di guerriglia urbana, matrimoniale, e di condominio; pertanto, ogni santa volta che Anal Boy provava forti emozioni e l'adrenalina si alzava (come quel giorno), il coglione del cane faceva reazione, fuoriuscendo dalla sede divinamente prestabilita, e dando scompensi di vario tipo: cimurro muflonico, azalee rotanti intorno alle sopracciglia, sensazione di vuoto, di pieno, di mezzo vuoto, di mezzo pieno, ottimismo forzato, onanismo egocentrico, empatia con le merde, simpatia burocratica, vittoria delle elezioni come rappresentante di una ditta di budini in scatola australiani, e per finire, un coglione penzolante, che fa sempre allegria e pubalgia...
Dopo che i suoi genitori lo ebbero calmato con i lanciarazzi del Grande Mazinga e con oggetti della più perfida natura (tra cui uno sfollagente elettrico ad alta tensione, ottimo per far abortire partorienti ribelli), lo ricucirono col filo rosso del coraggio e quello viola dell'AIDS, e lo sottoposero alla Cura Meditativa del Sonno da Sveglio: tale cura consisteva nel pensare di essere addormentato pur essendo sveglio, e di sognare la realtà, languidamente distesa davanti agli occhi del soggetto. Anal Boy riuscì brillantemente nell'operazione, anche se poi descrisse che aveva sognato elefanti rosa obesi che si denudavano davanti a lui, rimanendo solo in perizoma e calzettoni da alpinista: stavano aspettando ai piedi del letto che arrivasse una comitiva di Puffi nudi dediti a pratiche di estorsione sessuale reciproca, con specializzazione in tazebao anali artisticamente corretti da Jean Paul Gaultier. Quando videro che tardavano, iniziarono a suonare una canzoncina che risuonava gaia nella stanza, e nella sua garrulità aveva indotto Anal Boy al risveglio dal sonno da sveglio, quindi all'addormentamento. Ciò che sognò (!) fu ancora più sorprendente: vide la squadra di Carletto Mazzone in atti di libidine violenta su Tarzan e Cheeta appesi alla traversa: subito dopo ebbe la visione di torte vive che si masturbavano con dei canditi neri grossi così, dei salsicciometicci che copulavano con galline bosniache verdi a pois verdi, e nel frattempo leggevano il "Times", commentandone le notizie più importanti...
Poi fu il caos disorganizzato e disossato di un'ossatura razionale: iniziarono a venirgli in mente solo parole che finivano in "ano": divàno, scrivàno, Birmàno, Romàno, Meràno, polistiroloespanso-àno, tarallucci-àno, popolàno, servizio-àno, Giuseppe-àno, stràno, e così via, finchè si risvegliò di soprassalto sul suo letto, madido di sangre y mierda. Erano le sei di sera, e si sentiva debole, come uno che non ha fatto altro che spararsi pippe per tutto il pomeriggio, poi guardò verso l'inguine e vide la sua mano che reggeva il suo "amico": capì che si era veramente spippato nel sonno per tutto il pomeriggio...(continua su Xenus 6)


Xènathan Dimensione Avventura
John Frengows indaga sul segreto dei brasiliani...

Benvenuti ad una nuova rubrica di Xenathan Dimensione Avventura®!!! Anche stavolta parleremo di qualcosa che affascina la curiosità collettiva, ed è stato oggetto di studi per gran parte degli anni '90, da parte di semiologi, ornitologi, ufologi, oncologi, uròlogi, orològi, e leprecàuni...stiamo parlando del segreto della eccezionale attività sessuale dei brasiliani, e dei sudamericani in generale!!!
Il nostro inviato, John Frengows, dopo mesi di aspettativa in reparto chemio-terapia, ha deciso di dire basta allo sporco impossibile, ed è partito per il Brasile. Una volta arrivato all'aeroporto di Brasilia, è stato salutato calorosamente alla maniera locale, subendo uno stupro di massa etnico...infatti, ad aiutare la popolazione locale, c'era anche una comitiva di 57(!) marinai norvegesi, tutti sopra il metro e novanta...
Dopo sole due settimane(!) di degenza nel reparto ano-lesi dell'ospedale di Rio (città in cui era arrivato il groviglio umano durante la "festa")(!!), unico al mondo, il nostro inviato è partito per la foresta pluviale, alla ricerca della fonte della tanto decantata potenza sessuale brasiliana(di cui peraltro lui stesso è stato vittima, sigh...). Durante il tragitto per un non ben identificato luogo di importanza archeologica, John Frengows deve fare i conti con pericoli terribili: pulci Anubi, mastini infernali pitonati, panini al mascarpone(!), parassiti intestinali giganti, tenie notturne assassine...
Una volta arrivato, non crede ai suoi occhi: è il leggendario Santuario di Mandingo, luogo in cui è custodito il temibile e ferale(?!) Pene d'Ebano!!!! In questo luogo aleggia un'aura cippa-rigenerante, che viene promanata dalla Sacra Reliquia, conficcata alla rovescia in un masso (dalla strana forma di chiappe...): in molti avevano tentato di arrivarci, ma inutilmente, e avevano trovato la morte o la Finanza ad aspettarli...
Dovete sapere che i Brasiliani fanno un largo uso di sesso, e per questo sono fisiologicamente portati all'impotenza precoce e, in taluni casi, alla limatura naturale del pene(!!!): venendo in adorazione in questo luogo di culto segreto, vengono rigenerati nello spirito e nel corpo, ancora più energici di prima; insomma, visitando il tempio si rigenera la nerchia, per questo i Brasiliani ce l'hanno sempre duro!!! Anche il nostro inviato ha beneficiato degli effetti taumaturgici del Tempio: peccato che non abbia mai avuto (ne mai avrà) modo di metterli a frutto.
Al contrario, pare che quella visita abbia scatenato qualcosa dentro ai portatori e alle guide Anubi Brasiliane (eccellenti nello schivare le merde di tapiro, anche nel sottobosco più fitto), i quali, a loro volta, hanno scatenato i LORO "qualcosa" dentro il povero John Frengows, che manco a dirlo, alla fine della missione è stato subito ricoverato nel reparto ano-lesi dell'ospedale di Rio...
Lui si è sacrificato volentieri per portare ai nostri lettori più conoscenza e più saggezza (che deriva dalla conoscenza!): ora quando un Brasiliano vi squadrerà e vi riderà in faccia, ditegli pure "conosco il tuo segreto nella foresta pluviale!", e vedrete che ammutolirà e se ne andrà con la "coda" penzolante tra le gambe...


Il personaggio della settimana: Saddam & Jean Pierre

Questa settimana parleremo di un personaggio molto conosciuto dal Frengo, ma che in realtà si tratta di DUE personaggi, che fanno coppia fissa: Saddam & Jean Pierre!!!
Con questi nomi fittizi (appioppati seguendo le loro inclinazioni fonico-verbali), sono definiti i due animali da circo che gestiscono una famosa(?) paninoteca (di cui mi sfugge il nome: ma potrebbe essere benissimo "Urrutja Bar", oppure "Disco Moencenglabach", se non "Sarapàgo's Humble Establishment"...).
Bisogna fare molta attenzione quando si sceglie un panino, infatti lì da loro il botulino è sempre in agguato (Frengo Docet, una volta tanto...): non a caso il panino consigliato da loro è il mitico "Panino con Mascarpone", anche se si è in piena estate, e quel mascarpone è rimasto esposto al sole per giorni (per delucidazioni sull'azione del calore sui derivati pannosi del latte in relazione al botulino, vi invito a scrivere all'indirizzo e-mail del Berna: lui vi spiegherà ogni cosa...che è meglio!). Il Frengo una sera fece poco attenzione, e così la finì riempiendo il proprio cesso di merda(un po' ne perse anche per strada, se è per questo...): è giusto così, perchè una volta entrati è come essere in guerra(bisogna bollire tutto).
Perciò la Guida Michexìn vi consiglia di andare là sazi, di non prendere nessun panino, men che meno quelli consigliati da loro, al più di prender qualcosa da bere: insomma, non andateci se non state morendo di fame, di sete, o se dovete andare al cesso in tutta fretta (il loro cessaccio è pure piccolo e sporco!).
Per testimonianze dirette, chiedete a Franz o a Laura: sono i testimoni di come sopravvivemmo la prima volta che Laura arrivò a Firenze; andammo proprio lì a mangiare...
Molto bene, anche questa settimana ho "sharato" con voi un personaggio della mia personalissima mitologia fiorentina,Xenus® è finito, andate con Dios...


Risposte al Crucixèno:
Orizzontali:
1.culo
5.ano
7.animale
8.ZePorcu
9.ZioGano
10.ossimoro
12.sugo
13.muzicist
15.Cioz
16.Oi
17.paonazza
18.SNES
19.Joe
20.flea
Verticali:
1.cazzo
2.uneissucaso
3.liposuzione
4.omogigione
5.alcno
6.neuoR
11.ostiasa
14.sozze


Scrivetemi a:maglianumero10@usa.net
Xenus®, La Bernarda®, "Ti pùzzino i piedi"® sono copyrights di Grande Xeno. All rights reserved.
La copia e/o la stampa della rivista è concessa in licenza solo a: Francis
Hanno collaborato: Frengo
Maggio 2000