"Favole albanesi" Editrice Nuovi Autori (MI) 1999. ( 0039 02 89 409 338

Simpatico, agile e molto estroverso il libro "Favole albanesi" scritto da Gino Luka per la collana "Ragazzi" della Editrice Nuovi Autori. Lo avevo letto tempo fa per vedere come utilizzarlo all'interno di programmi scolastici e questa lettura utilitarista mi aveva rovinato un po' la piacevolezza dei testi. Ne ho ripreso la lettura, a voce alta, per mio figlio, rispettando cosģ l'obiettivo che si era dato l'autore nello scrivere il libro: divertire i bambini e far loro conoscere il patrimonio favolistico dell'Albania.

Nell'introduzione, infatti, Gino Luka ci racconta di averlo scritto innanzitutto per i bambini d'origine albanese che oggi vivono in Italia (primi fra tutti i suoi stessi nipoti), che hanno una gran difficoltą a trovare chi parli del loro Paese e della sua tradizione culturale rendendole il merito che le spetta, ma č un libro che per la sua vivacitą cattura tutti gli appassionati di fiabe, piccoli e grandi. Rispetto alle fiabe a cui siamo abituati, i finali sono a sorpresa: forse hanno semplicemente subito meno manipolazioni nel tempo rispetto alle fiabe tradizionali di casa nostra, quelle manipolazioni che le hanno rese meno "brutali", facendo sģ che le ragazzine avventate - ancorché gią divorate dal lupo - possano ancora farsi salvare da coraggiosi cacciatori. Ma i bambini di oggi vedono e sentono cose troppo spaventose per credere a favole dalla morale rassicurante e si divertono molto di pił con l'effetto a sorpresa dei finali inattesi di questo libro: credo che l'apprezzamento per la genuinitą di queste favole potrą portarli in modo spontaneo e divertente a conoscere un po' di pił la realtą culturale albanese cosģ vicina a noi e cosģ sconosciuta.
Lo dice anche mio figlio di nove anni che questo libro č bello, e i migliori complimenti per un libro di fiabe sono quelli che arrivano dai lettori pił giovani!
Maria Omodeo (Cospe)

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Shqip - Albanese

Leximi nuk ėshtė i vėshtirė, gjuha ėshtė e qartė, ndėrsa argumentat sigurisht nuk janė fėmijėror. Pėrkundrazi, ka disa episode nė tė cilėt perceptohet njė pėrfytyrim i ashpėr dhe zhgėnjyes i jetės. Ashtu si edhe nė pėrrallat e traditės greke e romake, protagonistėt kafshė qė nėn njė maskė ledhatuese sillen si njerėz, nxjerrin nė pah veset, difektet dhe tiparet dalluese tė racės njerėzore; kėshtu personazhet mė tėrheqės, nė pėrrallat shqiptare, janė ato qė shprehin mendjemprehtėsi, shpirt praktik e dinakėri. Njė autoportret i njė populli? Ndoshta, edhe pse mėsimet qė pėrrallat na japin - e kjo vlen edhe pėr veprėn e Luka-s - pėrfundojnė duke kapėrcyer kufijtė e ngushtė tė njė populli; ato i paraqiten gjykimit tė pėrgjithshėm duke na ftuar tė arsyetojmė pėr vlerat e ekzistencės sė secilit.
Pėrkthim i reēensionit tė librit "Favole albanesi" nė rivistėn "Il Filo" - Anno XIV - N.2 - Fascicolo N. 135/Febbraio 2000 . Drejtor i pėrgjithshėm Paolo Guidotti

4° Edizione del Premio Internazionale Letterario "Tito Casini"
6 novembre 1999
"Favole albanesi"
Vincitore del 2° Premio - Narrativa edita

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