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Sabato 21 Luglio
A GENOVA !

Il nostro nemico è l'imperialismo

Il grande appuntamento di luglio a Genova muoverà il variegato "popolo di Seattle" in direzione della riunione del G8.
In questo incontro i capi ed dirigenti dei più importanti paesi imperialisti tenteranno ancora una volta di risolvere i problemi del mondo, di risolvere gli stessi problemi che il loro sistema produce. Emblematico l'incontro a Kyoto che avrebbe avuto come obiettivo quello di definire alcune regole per limitare l'inquinamento e che si è risolto con un nulla di fatto. Il popolo di Seattle dimostra ancora una volta l'insoddisfazione e la rabbia delle masse popolari di tutto il mondo costrette a vivere in una società che concentra enorme ricchezza e potere in mano a poche persone distribuendo agli altri fame, guerra e miseria. Per l'aumento del profitto di pochi individui, si sta colpendo a morte il pianeta, impoverendolo e intossicandolo.
La protesta del popolo di Seattle è un ulteriore segnale della sempre maggiore consapevolezza, da parte delle masse, dei danni provocati dal sistema capitalista, che in fase di grande decadenza riesce a trovare l'unica via d'uscita nella ulteriore distruzione di forze materiali e spirituali. L'unica vera alternativa è che l'umanità faccia un passo in avanti, crei e sviluppi una società più avanzata, una società socialista.
Il problema non è la globalizzazione (cioè la dipendenza di un paese dall'altro, di un individuo dall'altro) nè l'innovazione tecnica e scientifica, ma chi comanda e dirige politicamente tali innovazioni, chi dirige l'intera società.
Ogni forma di progresso scientifico è un arricchimento per il genere umano, ma contro di esso si può rivoltare se l'utilizzo che se ne fa rincorre i profitti personali o il predominio economico. Non si combatte tutto ciò bloccando la ricerca o invocando un ritorno alle origini, ma lottando per costruire una società diversa, eliminando il potere della classe dominante che usa e produce ogni cosa con il solo e unico scopo del proprio profitto.

Alla ribellione spontanea del movimento antiglobalizzazione, a questa rabbia contro i grandi del mondo, noi vogliamo aggiungere che non è sufficiente dire basta e gridare contro qualcuno o qualcosa, ma che è ora di lottare ed organizzarsi per costruire una società migliore, non dipendente dal profitto del padronato, ma diretta da chi produce, dai lavoratori.
Non è la globalizzazione il nostro nemico, ma l'imperialismo.


Scendiamo in piazza per dire
NO all'imperialismo
SI al socialismo

La nuova Casa del Popolo di Modena organizza un PULLMAN PER GENOVA Quota d'iscrizione £. 35.000 (A/R)Per adesioni tel.: 03471320215