A tutti i lavoratori, a tutti i cittadini

SCIOPERO NAZIONALE E MANIFESTAZIONE IL 20 LUGLIO A GENOVA CONTRO IL G8


Dal 20 al 22 luglio si riuniranno i capi di Stato degli otto paesi più ricchi del mondo. Negli ultimi anni, in occasione di questi vertici, vengono decise misure economiche, sociali e politiche che influenzano in modo determinante i governi dei paesi del mondo e che hanno come fine il rafforzamento del potere e degli interessi delle grandi multinazionali, in contrasto con i bisogni e i diritti delle grandi masse popolari, sia nel sud più povero che nel nord più ricco del mondo.

In realtà in nome del libero mercato e della competizione globale, da una parte si favorisce lo sfruttamento selvaggio, senza vincoli di nessun genere, dei paesi meno sviluppati, dall'altra nei paesi più ricchi, come il nostro, si adottano politiche economico-sociali che peggiorano drasticamente le condizioni di lavoro dei ceti popolari, riportando indietro la situazione di mezzo secolo.

L'idea che viene imposta come valore assoluto e indiscutibile è che il libero mercato, ovvero la possibilità per le imprese e per i gruppi finanziari di fare profitti nella massima libertà, sia fonte di ricchezza, di benessere per tutta l'umanità.

Secondo questa impostazione ideologica lo sviluppo e l'occupazione di ciascun paese dipendono interamente dalla competitività nell'economia globale: sarà dunque inevitabile e doveroso, per far fronte alla concorrenza dei paesi del terzo mondo, dove le condizioni dei lavoratori rasentano lo
schiavismo ridurre, anche da noi, salari e diritti, smantellare pensioni e servizio sanitario, privatizzare servizi sociali e quelli a rete, rendere flessibile il mercato del lavoro, ovvero dare la possibilità ai datori di lavoro di assumere e licenziare come, quando e alle condizioni per loro più convenienti.

Contro questi indirizzi politici, economici e sociali fatti propri anche dai governi del nostro paese che provocano in tutto il mondo il peggioramento delle condizioni di vita, l'aumento enorme della povertà, il ritorno di malattie scomparse, l'emigrazione forzata di milioni di esseri umani, le devastazioni dell'ambiente, la Confederazione Unitaria di Base (C.U.B.) ha indetto, nell'ambito delle iniziative del Genoa Social Forum, per il giorno 20 luglio, uno sciopero nazionale della durata dell'intera giornata, con un corteo che si svolgerà nelle strade di Genova.


Rappresentanze Sindacali di Base