APPENDICE V

 (Recognitio insignium Familie de Munittola), Notaio , atto del 26 settembre 1790, ASL, 40/35, ff.80r.-82r.

Ad istanza e richiesta a noi fatta dall’Ill.mi Sig.ri Fratelli Germani D.Giovanni, D.Giuseppe, e D.Michele Munittola Patrizj di questa città di Gallipoli di conferirci nella chiesa di S.Nicola, sita in feudo della medesima città luogo detto le Migliorie, seu S.Niccola di antico patronato di loro famiglia, affinchè riconosciuto avessimo, e riscontrassimo l’insegne gentilizie di lor casato entro la suddetta chiesa, situate, ed inquartate a quelle che per via di madre e di ava paterna, e materna appartengono al fu D.Tomaso Munittola di loro bisavo, e descrivessimo uti jacet l’iscrizione in piè di quelle esistente, per quindi erogarsene da Noi pubblico atto ad perpetuam rei memoriam.

Per effetto di qual richiesta, essendoci Noi con testimoni in numero opportuno conferiti oggi suddetto giorno in detta chiesa di S.Nicola, abiam trovato nel muro interno della medesima per la parte che si entra, ed a man sinistra dello stesso, effiggiato sopra di un legno duro di noce incassato nel muro sudetto uno scudo coronato diviso in quattro quarti, o sia, in quattro stemmi diversi, quale attentamente avendomo osservato, e riconosciuto, abiam veduto, che nel primo di detti stemmi a man destra si riscontra in campo azzurro effiggiato un’albero di quercia in parte troncato, sù di cui esiste una fenice, che si rinovella a lume di una sfavillante fiamma, avendo di contro una stella. Nel secondo a man sinistra del primo si vede un basilisco in campo giallo, che con una zampa tiene elevata in aria una croce rossa colle sguenti lettere S.&.V. Nel terzo a man destra sopra del primo osservasi in campo azzurro un mar tempestoso, nella cui riva in campo rosso un leone spumante, e sù di questo un’aquila coronata in campo giallo. E nel quarto a man sinistrasopra del secondo scorgonsi in campo celeste poste a triangolo tre rose intersecate da una fascia d’oro in cui son registrate le seguenti lettere J.hiis R.N.S.N. Quali insegne in quattro quarti divise sono l’istesse del nominato di lor bisavo da Noi ben’osservate e riconosciute in tela di unita con quelle, che rappresentano i quarti del di loro avo, quelli del di loro padre, e quelli di loro medesimi, registrate a pittura in quadro grande sistente in un’anticamera del palazzo di abitazione di essi Sig.ri fratelli de Munittola in questa Città di Gallipoli, al quale quadro sono nominatamente, e distintamente spiegate. Et in piè delle sopradette insegne sistenti nella nominata chiesa di S,Nicola legesi un’iscrizione del tenor seguente:

THOME MUNITTOLA CIVITATIS GALLIPOLIS VIRI PATRICIJ

HORATIJ SENIORIS, ET ROMANE MUSURO’ FILII

LIVIAE DE VINEOLIS EX LINEA PATERNA,

ET ANTONIE DE GORGONI EX MATERNA LINEA NEPOTIS

PER QUEM JUS PATRONATUS ECCLESIE HUIUS DE FUNDATIONE

FAMILIE MUSURU DIVO NICOLAO DICATE

EX HEREDITATE AVITA AD FILIOS SUOS

V.J. DOCTORIS HORATIUM, JANUARIUM, ET JOSEPHUM FELICEM MUNITTOLA PERVENIT:

NEC NON AD ABNEPOTES MODO VIVENTES EORUMQUE DE FAMILIA DESCENDENTES IN PERPETUUM.

QUI AD MAJORE DEI GLORIA, ET ANIMARUM SALUTEM,

UT FACILIUS, ET MAGIS COMMODE SACES LOCUS HIC REGALI MUNIFICENTIA AD PAROCHIALE MUNUS ERIGERETUR,

TAM DOMOS HUIC ECCLESIE CONIUNCTOS,

QUAM IPSIUS ORNAMENTA, ET VASA, ET SUPPELLECTILIA, ET MISSARUM DOTEM LIBENTI, AC PIO ANIMO QUANTUM AD IPSIOS SPECTAT,

ET IPSORUM JURI COMPETIT, PRECARIA DEDERUNT.

SALVIS SEMPER JURIBUS PREROGATIVIS, ET PREEMINENTIIS

AD PATRONATUM PREDICTE FAMILIE DE MUNITTOLA IN PERPETUUM PERTINENTIBUS, ATQUE IPSA EXTINCTU AD FAMILIAM DE BALSAMO AD PATRONATUM EUMDEM SUCCESSIVE VOCATAM, CUM FACULTATE UT OMNIA HAEC QUOLIBET SEMPER MARMOREA IN TABULA AD MONUMENTUM MAGIS INDELEBILE INCIDI POSSINT. JOANNES, JOSEPH, MICHAEL MUNITTOLA; ABNEPOTES HUIUS CIVITATIS PATRICIJ INSIGNIA HAEC MEMORIE, ET HONORIS GRATIA POSUERUNT VII. KAL. OCTOBRIS MDCCXC.