"Lo
primo tuo rifugio, il primo ostello...";
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"Non c'è mondo fuori dalle mura di
Verona..."; |
"Verona, osteria dei popoli".
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Queste tre citazioni sono, nell' ordine, di Dante,
Shakespeare e Goethe, mica bao bao micio micio!
Basterebbero da sole per giustificare una gita a
Verona. Io vorrei darvi qualche altro motivo;
sarebbe banale invitarvi a Verona perché in ordine
di bellezza è la prima o la terza ovvero la sesta
città italiana. Verona va visitata per una sua
caratteristica particolare: la bellezza e i
monumenti di molte altre città italiane sono legati
ad un particolare momento o ad un determinato
artista (vedi la Vicenza del Palladio, la Firenze
dei Medici o la Lecce barocca). Qui invece non c'è
periodo storico o movimento artistico che non
abbiano lasciato una traccia importante; abbiamo
quindi una Verona romana ed una romanica, una gotica
ed una rinascimentale, una comunale ed una
scaligera, una Verona di guerra con i suoi castelli
e le sue mura ed una Verona città dell'amore grazie
a Giulietta e Romeo. Più che una città sembra un
museo a cielo aperto! Tutto questo è annotato in
quasi tutte le guide tradizionali che però hanno il
difetto di soffermarsi solo sugli aspetti più
appariscenti (l'Arena, S.Zeno ed il balcone di
Giulietta) e più noti. Io vorrei presentarvi una
Verona "minore", conosciuta solo dai veronesi, ma
non per questo meno interessante: per seguirmi vi
basterà vagabondare per il sito. Della città e della
provincia nel sito troverete anche molti altri
aspetti, non necessariamente turistici: venite a
trovarmi ancora! Troverete sempre qualche
aggiornamento. Buon divertimento.
Giuliano
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