Alcuni l' hanno vista così |
||
Charles Dickens | "Simpatica Verona! Con i suoi bei palazzi antichi e con la sua amenissima campagna che la circonda; con le sue porte romane; con le chiese ornate di marmi, con le magnifiche costruzioni... Era sempre la simpatica Verona e tale rimarrà nella mia memoria." (da Impressioni d'Italia - 1844) |
Paul Valery | "Verona, con le sue vecchie mura che l'attorniano, i suoi ponti dai parapetti merlati, le sue lunghe e larghe vie, i suoi ricordi del medio evo, ha una grande aria che incute rispetto. (1895) |
Andrea Suarès (scrittore francese morto nel 1948) | (Durante una visita al Giardino Giusti) - "D 'un tratto, in cima, una loggetta si apre sopra una vista ammirevole, simile ad un accordo trionfale: Verona, intera, improvvisamente offerta tra i cipressi, non è più una città, ma un sogno umano che si è abbandonato, lontano, senza confini..." |
Thomas Mann | "Un termine di paragone per misurare, approssimativamene, la bellezza di una delle sette meraviglie del mondo, è sicuramente il lago di Garda." |
Ferenc Molnar | "Uno dei miei prossimi lavori avrà come sfondo il paradiso terrestre; il quale, per chi non lo sapesse, è il lago di Garda." |
Paolo Heyse (primo premio Nobel tedesco) | "Come t' accolse, già ti congeda / d'Italia bella la figlia / in su le soglie, / che sempre di sua madre / splendor solare / nel cuore t'arda / struggente nostalgia." Verona, la prima città italiana per gli stranieri scesi da nord, era l'ultima a salutarli al ritorno in patria. |
Heinrich Heine | "Un poeta visita sempre simili luoghi, pur essendo il primo a ridere della credulità del suo cuore..." (Detto di una visita alla casa di Giulietta) |
Otto von Taube | "Ah potermi smarrire ancora nel tepore... Poter mirar nell'aria limpida l'esultante affacendarsi! Ah come trasalirò al desiderio di sole qui dove le mie nebbie bruniscono! ... la città rivive nel mio sguardo quando bevo il vino scuro delle rive del Garda, succo della terra veronese." |
L' ideatore della teoria della relatività Albert Einstein venne spesso, da ragazzo, ad Isola della Scala. Suo padre e suo zio, per conto di un'industria svizzera, avevano preso in appalto dal comune il servizio della pubblica illuminazione ed installarono una turbina per la produzione di energia al mulino Palasio. Fu quello il primo impianto a luce elettrica della provincia. Gli Einstein abitarono nel mulino stesso.
Il 13 settembre 1786, durante il suo "Viaggio in Italia" il grande poeta Goethe fu vittima a Malcesine di uno spiacevole episodio: il letterato era intento a disegnare il Castello Scaligero, quando fu scambiato per una spia imperiale e arrestato. Fortunatamente l'intervento di due popolani che conoscevano il tedesco risolse l'equicoco. Le guardie si scusarono e donarono al poeta alcuni frutti. Il giorno dopo Goethe partì per Bardolino e fu salutato dagli abitanti che ancora oggi lo considerano il primo turista di Malcesine.
Gli appassionati di romanzi gialli conoscono certamente il Veronal, un potente sonnifero usato anche per compiere delitti (Agatha Christie lo "adoperava" spesso). Il farmaco fu scoperto nel 1903 dai chimici tedeschi Emil Fischer e Joseph von Mering; fu chiamato Veronal perchè, mentre si trovava a Verona, Fischer ebbe la prima intuizione della reazione chimica che portava alla sintesi dell'acido barbiturico.