Che cos'è Wu Ming? Ve ne parlo perché oltre a essere uno dei fenomeni letterari più interessanti degli ultimi anni, è la perfetta trasposizione in letteratura del modello di software libero e open source.

Wu Ming in cinese significa "senza nome" ed è un collettivo di cinque scrittori italiani, nato ufficialmente nel 2000 ma noto in precedenza con il nome di Luther Blissett. Sotto questo pseudonimo hanno pubblicato nel 1999 un grande best seller internazionale, Q, ambientato negli anni della diffusione delle dottrine protestanti in Europa. Il romanzo è completissimo dal punto di vista storico e si legge piuttosto bene, tuttavia non è il mio preferito.

Del 2001 è 54, che porta già la firma di Wu Ming, thriller "storico" ambientato nel 1954 che rappresenta a mio parere un capolavoro per quanto riguarda l'intreccio e l'organizzazione della storia. Infatti il lettore si trova a seguire almeno 4 filoni diversi che tuttavia non creano confusione e ogni tanto si incrociano, creando secondo me situazioni memorabili. (Per chi ha letto il libro, mi riferisco all'incontro tra Cary Grant e Rosbespierre Capponi in Croazia, oppure al viaggio in nave di Steve Cemento sempre insieme a Capponi; e potrei citare anche il Maresciallo Tito o Carlo Alberto Rizzi).

Da questo stupendo romanzo è stato tratto nel 2004 un album con le musiche degli Yo Yo Mundi e la voce recitante di Fabrizio Pagella. Il 31 maggio, ovviamente, il sottoscritto era al loro concerto preceduto dall'intervento di Wu Ming 1 e 4.

Nel 2004 è anche apparso Guerra agli umani, definito un assolo di Wu Ming 2. In realtà alla presentazione del romanzo sia 1 che 2 spiegavano chiaramente il fatto che la presenza del gruppo si faceva comunque sentire in molte scelte e impostazioni narrative. Romanzo attuale, dal finale che lascia plausibili più possibilità. (dai.... discutiamone!)

Ora stiamo tutti aspettando New thing di Wu Ming 1, previsto per ottobre 2004; e il prossimo romanzo collettivo, che pare sarà ambientato durante la Guerra d'Indipendenza americana.

'til then, Stella Rossa vince!

(Non potendo recensire tutte le opere di Wu Ming e Luther Blissett ho parlato solo di quelle più importanti, o che io preferisco. Non non voglio togliere nulla a Libera Baku Ora o al diario Giap, miniera sempre piena di spunti e riflessioni. Per maggiori informazioni controllate www.wumingfoundation.com e www.lutherblissett.net  ).