L'Indice Biotico Esteso (I.B.E.) nella valutazione della qualità delle acque superficiali

 

 

 

COS'E' L'I.B.E. return.GIF (119 byte)

L’I.B.E. (Indice Biotico Esteso) è un indice biotico utilizzato per valutare la qualità complessiva dell’ambiente acquatico. Esso si basa sulla diversa sensibilità agli inquinanti di alcuni gruppi faunistici e sulla diversità biologica presente nella comunità dei macroinvertebrati bentonici.

Per macroinvertebrati bentonici intendiamo quegli organismi con dimensione superiore al millimetro che vivono a contatto con il fondo. I macroinvertebrati sono quindi visibili a occhio nudo e sono rappresentati da tricladi (vermi piatti), oligocheti, irudinei (cui appartengono le sanguisughe), molluschi, crostacei, insetti (larve e adulti). Il tipo di comunità di macroinvertebrati varia al variare delle caratteristiche dell’ambiente acquatico e si modifica in conseguenza di fenomeni di inquinamento.

Gli organismi che vivono in un corso d'acqua, sono condizionati dalla qualità dell'acqua stessa; lo sono in particolare modo i macroinvertebrati che vivono sui fondali, i quali avendo una capacità di spostamento molto limitata, o quasi nulla, risentono facilmente degli effetti di un eventuale inquinamento. La presenza di un notevole carico organico, favorisce infatti un'intensa attività demolitrice a carico di microrganismi che consumano ossigeno per questa operazione. La diminuzione dell'ossigeno nell'acqua (accompagnata via via dalla produzione di sostanze tossiche, derivate da metabolismo di certi microrganismi anaerobi), determina la progressiva scomparsa delle specie più sensibili, a vantaggio di quelle più resistenti. Dallo stato di qualità dell'acqua dipende quindi il tipo di comunità di macroinvertebrati che la popolano.

Diverse sono le ragioni che hanno spinto a ritenere i macroinvertebrati come gli organismi più adatti a rilevare la qualità di un corso d’acqua:

Perché utilizzare l’I.B.E.?

L’applicazione dell’I.B.E. consente:

 

MATERIALI, STRUMENTI E FASI ORGANIZZATIVE return.GIF (119 byte)

Materiali e strumenti da utilizzare in campo:

Materiali e strumenti da utilizzare in laboratorio:

Le fasi di tipo organizzativo sono le seguenti:

 

TABELLE CALCOLO I.B.E. E C.Q. return.GIF (119 byte)

Tab. 1 - Tabella calcolo I.B.E.

Gruppi faunistici che determinano con la loro presenza l’ingresso orizzontale in tabella Numero delle Unità Sistematiche (US) costituenti la comunità

(secondo ingresso)

( primo ingresso)

0-1

2-5

6-10

11-15

16-20

21-25

26-30

31-35

36-...

Plecotteri presenti Più di una US

--

--

8

9

10

11

12

13*

14*

  Una sola US

--

--

7

8

9

10

11

12

13*

Efemerotteri presenti (tranne Fam. BETIDAE e CAENIDAE) Più di una US

--

--

7

8

9

10

11

12

--

  Una sola US

--

--

6

7

8

9

10

11

--

Tricotteri Più di una US

--

5

6

7

8

9

10

11

--

  Una sola US

--

4

5

6

7

8

9

10

--

Gammaridi presenti Tutte le US sopra assenti

--

4

5

6

7

8

9

10

--

Asellidi presenti Tutte le US sopra assenti

--

3

4

5

6

7

8

9

--

Oligocheti o Chironomidi Tutte le US sopra assenti

1

2

3

4

5

--

--

--

--

Tutti i taxa precedenti assenti Possono esserci organismi a respirazione aerea

0

1

--

--

--

--

--

--

--

Legenda:

--: giudizio dubbio, per errore di campionamento, per presenza di organismi di drift non scartati dal computo, per ambiente non colonizzato adeguatamente, per tipologie non valutabile con l’IBE. (es sorgenti, acque di scioglimento di nevai, acque ferme zone deltizie, salmastre, ecc.)

*: questi valori di indice vengono raggiunti raramente nelle acque correnti italiane per cui occorre prestare attenzione, sia nell’evitare la somma di biotipologie (incremento artificioso della ricchezza in taxa), che nel valutare eventuali effetti prodotti dall’inquinamento trattandosi di ambienti con una naturale elevata ricchezza di taxa.

Questa operazione viene compiuta per tutte le stazioni di campionamento interessate e permette di calcolare attraverso tabelle standardizzate l’indice biotico (I.B.E.), che corrisponde a cinque classi di qualità, ciascuna delle quali viene espressa con un colore ed un giudizio (tab. 2).

 

Tab 2 - Tabella di conversione dei valori IBE in Classi di Qualità, con relativo giudizio e colore per la rappresentazione in cartografia. I valori intermedi fra due classi vanno rappresentati mediante tratti alternati con colori o retinature corrispondenti alle due classi.

CLASSI DI QUALITA’

VALORE

DI IBE

GIUDIZIO

COLORE DI RIFERIMENTO

RETINATURA DI RIFERIMENTO

Classe I

10 - 11 - 12

Ambiente non inquinato o non alterato in modo sensibile

azzurro

--------------

--------------

Classe II

8 - 9

Ambiente in cui sono evidenti alcuni effetti dell’inquinamento

verde

/ / / / / / / / / / /

Classe III

6 - 7

Ambiente inquinato

giallo

x x x x x x x x x

Classe IV

4 - 5

Ambiente molto inquinato

arancione

xxxxxxxxxxxxx

Classe V

1 - 2 - 3

Ambiente fortemente inquinato

rosso

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