NOME : PIETRO
COGNOME : SERMONTI
ALTEZZA : 1.85
OCCHI : VERDI
CAPELLI : CASTANI
LUOGO DI NASCITA : ROMA
DATA DI NASCITA : 25 OTTOBRE 1971.
SEGNO : SCORPIONE

 

          La Vita           

 

 

Da bambino Pietro Sermonti sognava di giocare nella sua squadra del cuore, la Juventus, e diventare bravo come Michel Platini, il suo idolo. E per qualche tempo il campo di calcio assorbe gran parte delle sue energie: fino all'età di diciannove anni, infatti, è il trequartista dei pulcini bianconeri.
Vanta natali "illustri": il padre è lo scrittore Vittorio Sermonti, autorevole conoscitore dell'universo letterario e immaginario di Dante Alighieri, mentre la madre è Samaritana Rattazzi, figlia del conte Urbano e di Susanna Agnelli. La "discendenza" quindi spiega il percorso professionale del giovane Sermonti. Dalla passione per il calcio e la Juve - la squadra di famiglia - passa a quella per la letteratura. Racconta, infatti, di aver trascorso tre anni della sua vita a scrivere testi finiti puntualmente in fumo: ha bruciato tutto.
Dalla letteratura al teatro il passo è breve: lavora a lungo come assistente alla regia, seguendo corsi di perfezionamento in Italia e In America. Negli Stati Uniti frequenta il Lee Strasberg Theatre Institute. Debutta sul palcoscenico nel 1991 nello spettacolo di Valerio Binasco Natalia, poi recita in Quel pasticciaccio brutto di via Merulana, diretto da Luca Ronconi.
Il pubblico televisivo lo "incontra" per la prima volta nel 2002 in una puntata di Carabinieri. Nello stesso anno arriva sul set della fiction Rai Un posto tranquillo, al fianco di Nino Manfredi e Lino Banfi.
Sempre nel 2002 entra a far parte del cast di Un medico in famiglia, la serie Tv campione d'incassi sulle reti pubbliche giunta alla sua terza edizione. A lui la produzione affida un compito arduo: sostituire Giulio Scarpati , l'amatissimo Lele.
Nei suo progetti c'è la regia del film ispirato a una sua sceneggiatura. Il suo sogno nel cassetto? Essere diretto da Nanni Moretti.

 

          Formazione Professionale        

 

 - Ha studiato in America alla scuola “Lee Strasberg Theatre Institute”
  - Ha frequentato dei laboratori con F. De Sapio, M. Margotta e G.Baron

 

           Esperienze Professionali         

 

  Teatro:  
1999 - “Natalia” regia di V. Binasco (Protagonista)
1998 - “Piccole Anime” regia di G Ciarrapico (Protagonista)
1997 - “Tutto a posto” regia di G. Ciarrapico (Protagonista)
1996 - “Quer pasticciaccio brutto de via Merulana” regia di L. Ronconi (Partecipazione)
2001 - “Il pergolato di tigli” regia di S. Bertelà (Protagonista)



   Cinema:  
1998 - “Piccole anime” regia di G. Ciarrapico (Protagonista).
- “Sei come sei”: cortometraggio – “Appuntamento al buio” regia di S. Paragnani (Prot.).
- “Dentro o fuori” regia di G. Ciarrapico – cortometraggio (Protagonista).
- “Le ore piccole” regia di N. Fago – cortometraggio (Protagonista).
- “Always” regia di K. Langenbach – cortometraggio (Protagonista).



   Fiction:   
2001 - “Carabinieri” regia di R.Mertes (Prot. di puntata – Can.5)
2002 - “Elisa di Rivombrosa” regia di C. Th. Torrini (Partecipazione nel ruolo di Beppo -Can.5)
- “Un posto tranquillo” regia di L. Manfredi con L. Banfi e N. Manfredi (Protagonista nel ruolo di Antonio – Rai Uno)
2002/03 - “Un medico in famiglia 3” regia di C. Norza e I. Leoni (Protagonista nel ruolo di Guido – Rai Uno) con L. Banfi, L. Savino e M. Sikabonyi
- “Julie Chevalier de Maupin” regia di C. Brandstrom (Protagonista nel ruolo di Gaspard) TF1 – RAI 1
2004 - “Un medico in famiglia 4” regia di C. Norza e I. Leoni (Protagonista nel ruolo di Guido - Rai Uno) con L. Banfi, L. Savino e M. Sikabonyi)
- "La moglie cinese" regia di A.Grimaldi (Prot.nel ruolo di Stefano Renzi) con A. Chow,T.Bertorelli, K.Smutniack e O.Piccolo.



    Televisione:come conduttore:   
2003 - “Super Senior” regia di A.Salvadore (Conduttore e autore – Rai Tre)



   Riconoscimenti e premi:  
- Premio del pubblico al “Festival di Giffoni Vallepiana”
- “Mirto d’oro - come rivelazione dell’anno ” al Festival del cinema e fiction di Poggio Mirteto
- “Premio Anica dei critici” come miglior interprete del corto “Appuntamento al buio” di H.Simone Paragnani in occasione del Festival internazionale del cinema di Salerno
- “Oscar dei giovani” consegnato a Gennaio 2003 in Campidoglio