Col. Paolo
Angioni : Medaglia d'Oro Olimpica , Tokio 1964, categoria
Equitazione, specialità di Completo a squadre. Mediante la lettura di
un suo articolo, sono venuto a conoscenza del trattato di equitazione
del Gentilhuomo Troiano, mio concittadino, Ottaviano Siliceo.
Il libro è dedicato al Cardinale Pietro Aldobrandino, nipote di Papa
Clemente VIII, e parente di Giacomo Aldobrandino- vescovo di Troia e
Nunzio Apostolico presso il Regno di Napoli, vicario del vescovo era
l'Arcidiacono Felice Siliceo, nipote di Ottaviano Siliceo. Il trattato
di Equitazione, intitolato "Scuola de' Cavalieri",
stampato in Orvieto nel 1598, presso Antonio Colaldi e Ventura
Aquilini è stato dato alle stampe da Gio:Battista Siliceo, nipote di
Ottaviano e fratello del vescovo Felice, dopo la morte dell'autore.
Sono a conoscenza
dell'esistenza certa, per ora, di due copie del libro. Una
copia del libro è a Torino nella biblioteca personale del
Colonnello Paolo Angioni, avendola acquistata da un bibliofilo
tedesco. La seconda copia è presso la Biblioteca Nazionale di Roma
ed è stata vista e consultata per me dalla Dott.ssa Barbara Scavo,
cognata di mia nipote.
Su nostra richiesta, il
Colonnello ha fatto fotografare il libro dal fotografo Chamot , della
Biblioteca Sabauda di Torino, e stampare due copie del libro che
ha dedicato una a Dott. Nicola Crucinio e l'altra al Prof. Luciano De
Santis. Dal microfilm verrà stampata un'ulteriore copia per la
Biblioteca Diocesana di Troia.
Il 24 e 25 marzo 2003, il
Col. Paolo Angioni e la sua gentile consorte sono stati in visita a
Troia, ospiti graditissimi della Compagnia dei Liberi Cavalcanti
(nelle persone di Luciano De Santis, Nicola Crucinio, Nicola
Mecca e Tonino Ippolito), per fare il punto sulla ricerca
in corso su Ottaviano. Secondo il Colonnello Paolo Angioni, sarebbe
importante conoscere la data di morte dell'autore in quanto potrebbe
significare che il Siliceo avrebbe scritto il trattato prima di altri
autori, suoi contemporanei, che ad oggi sono considerati i precursori
dei dettami della nobile arte equestre. Secondo il suo parere tecnico
il trattato del Siliceo è il più completo ed il più bello, ha
una esposizione chiara ed esauriente.
La visita a Troia : Basilica
Cattedrale (anche se in fase di restauro) , S.Francesco, Addolorata,
S.Giovanni al Mercato ed altare gentilizio di Ettore de Pazzis
(detto Miale da Troia) uno dei tredici della Disfida di Barletta, Tesoro
della Cattedrale di Troia (preceduta da una piacevole conversazione,
sui "Siliceo", con il Tesoriere rev.do don Mario
Maitilasso che ha poi guidato la visita), Biblioteca Diocesana (diretta
con molta passione e competenza dalla dott.ssa Anna Martino,
che ha illustrato agli ospiti il patrimonio librario e mostrato alcuni
libri del medioevo. Il Colonnello Paolo Angioni e la sua signora Maria
Elisabetta hanno firmato il libro degli ospiti apponendovi una
breve dedica), Palazzo d'Avalos, sede del Comune di Troia, dove
sono stati ricevuti dal Sindaco rag. Lorenzo Bonghi, il quale dopo i
saluti di rito ed una breve conversazione ha donato al Colonnello un
libro sulla città di Troia e le sue Chiese scritto dal nostro
concittadino Giuseppe Palumbo ed alcune foto a colori della Cattedrale
e del Rosone. Il Sindaco ha dato la disponibilità di promuovere un
convegno su "Ottaviano Siliceo".
La visita a Lucera:
Anfiteatro, Castello, Cattedrale, centro storico, libreria Catapano.
La ricerca è in corso: presso
l'Archivio Capitolare della Cattedrale di Troia dal rev.do don Rolando
Mastrulli, cancelliere della Curia; presso l'Archivio di Stato di
Lucera, dal sottoscritto, tra gli atti notarili del 1500.
Il fine è quello, una volta
completata la ricerca, di promuovere un convegno su Ottaviano Siliceo
per dare l'opportunità a tutti i concittadini di conoscere il
personaggio, ristampare il libro.
L’essenza dell’arte del
cavalcare raccontata da un grande maestro e campione olimpico
Lontana dall’essere un problema di pura
tecnica, l’equitazione è essenzialmente un binomio (fatto di
sentimento e razionalità, sensazioni e logica, volontà e
talento) in cui il cavaliere è testa pensante e il cavallo è
atleta e amico: una pratica semplice, dove l’essenza è
individuata, al di sopra di ogni regola, non già nella
sottomissione dell’animale, ma nella stretta collaborazione
tra uomo e cavallo.
Questo volume di Jean Saint-Fort Paillard (olimpionico ai Giochi
di Londra del 1948), con illustrazioni di Pierre Chambry,
ripensa questa disciplina, riportando da zero e dimenticando per
un momento la tradizione e le eredità. L’intenzione non è di
proporre un metodo che conduca rapidamente a nuovi risultati,
quanto piuttosto una «comprensione dell’equitazione» per
giungere alle radici profonde di questa disciplina, che non è
sport né arte, ma entrambe le cose.
Prefazione di Jean-François d’Orgeix Presentazione di William
Steinkraus dell’edizione italiana, di Mauro Checcoli
Disegni di Pierre Chambry
Jean Saint-Fort Paillard
L’equitazione. Tesi per capire
l’equitazione
a cura di Paolo Angioni
160 pagine, 21 x 30,5 cm, 16 ill. bicromia, Rilegato ,
35
ISBN 88-422-1173-7
Per ordinare il volume:
Rivolgetevi alle librerie di fiducia
oppure:
dall'Italia: ordini.italia@allemandi.com
dal resto del mondo: international.orders@allemandi.com
|
Luciano De
Santis

www.philippica.net
|
Philippe Deblaise, allevatore
di cavalli Purosangue Arabo (da Endurance), libraio specializzato in
letteratura equestre ed esperto in vendite pubbliche. Pubblica due
cataloghi annuali di libri antichi sul tema del cavallo, e il suo
marchio Philippica è conosciuto dai bibliofili di tutta
Europa. Collabora con diverse riviste ippiche di cui Equus, les
chevaux e ha partecipato recentemente alla conferenza dell'école
National d'équitation sul seguente tema: L'école de cavalerie ou l'école
du livre au XIII siécle. Commissario della mostra di libri della
conferenza "Les arts de l'équitation dans l'éurope de la
Renaissance" e ha raccolto per l'occasione cinquanta
opere del XVI secolo consacrate alla cura del cavallo e al suo
addestramento. Il 15 ottobre
2003 è stato a Troia, in visita, con la sua gentile consorte Martine,
indirizzato dal nostro amico in comune, il Col. Paolo Angioni, per
parlare con il sottoscritto di "Ottaviano Siliceo"
Gentilhuomo Troiano, autore del trattato equestre "Scuola dei
Cavalieri" stampato nel 1598. Sono stato ben lieto ed onorato di
riceverli e metterli al corrente della ricerca biografica sul
Siliceo, che sto portando avanti con non poca fatica, a cui sono interessati. Luciano
De Santis |
Libro scritto e pubblicato dal sig. Philippe Deblaise
contenente il trattato di equitazione "Scuola de'
Cavalieri" scritto da Ottaviano Siliceo, Gentilhuomo
Troiano, dato alle stampe nel 1598.
|
Da RUSIO a LA BROUE
Itinerario del libro Equestre
nell'Europa del Rinascimento
di Philippe Deblaise
Edizioni PHILIPPICA
(Traduzione del titolo del libro)
=============================
Un viaggio nella sorprendente Europa
del Rinascimento con quel nuovo supporto che rappresenta il libro
stampato.
Questo rivela, ne accentua, le
particolarità dei popoli, le sintetizza e diventa rapidamente lo
strumento migliore di comunicazione di una nuova scienza:
l'Equitazione.
Il libro, unico testimone intatto e
sempre vivo di scambi culturali che hanno animato l'Europa umanista
del cavallo.
Luciano De Santis |
|