[ Marty ]

Marty, oltre a saper scrivere molto bene in prosa, è capace di comporre versi altrettanto coinvolgenti. Questa giovane scrittrice, infatti si lega a fatti della sua vita realmente accaduti, così riesce a creare strofe ricche di sentimento.

ANDY

Mi guardo la mano,
la graffio, la muovo,
mi sento viva, mio malgrado,
e mi fa male.
Le lacrime scendono
e inzuppano il cuore,
rivedo il tuo profilo, che,
ora che non ci sei più,
mi fa soffrire.
Non dormo più: non ero,
ormai da troppo, parte della tua vita!
Lontano dagli affetti
la tristezza si sente più forte,
ti fa dubitare che ne valga la pena.
Beh, qualcosa vale sempre.
Non getterò la spugna con te,
ma il tempo passa...e tu non tornerai.
Quel che è stato è stato,
guardo al futuro
e credo ai sogni
come facevi tu...
e continuerò così
fino al giorno in cui ti rivedrò.
Rido di quelli che ti dicono morto:
hanno visto il tuo corpo,
e ti hanno detto addio,
ma tu sei ancora qui,
sorridi alle mie spalle,
e anche se posso solo intravedere la tua ombra,
so che ci sei.
E tanto mi basta,
per tirarmi su e ricordarti
come penso vorresti;
se un giorno ti dimenticassi,
e pezzi di te si nascondessero nelle pieghe della mia memoria,
solo allora tu moriresti,
e solo allora mi potrò incolpare di una scomparsa sbagliata
perché ora tu stai solo occupando il posto che ti spetta.
E noi piangiamo per questo?
È stupido...
E allora perché i miei occhi sono ancora umidi...?

Aprile 2001


DUE ANNI DOPO

Saresti fiero di me,
Piccolo amico dai grandi sorrisi?
Dì, saresti fiero di me,
Chiaro ragazzo dagli occhi scuri?
No, credo mi rimprovereresti,
E ti faresti del male,
Se potessi vedere ciò che ho fatto di quella vita
Che a te hanno negato.
Soffriresti,
Se potessi vedere la tua piccola amica
Ferita e demotivata,
Triste ed isterica,
Con le lacrime in tasca
E la rabbia
Sulla punta della lingua.
Allora mi abbracceresti,
Fragile amico dalla grande forza,
E mi baceresti l’anima,
Restituendomi la fiducia nel domani
Che io stessa ti donai,
Forse,
In un’altra vita;
E allora risalirei la china del dolore.
Ma non ci sei.
E sono sola.
Mi faccio forza,
E stringo i denti,
Corro diritto,
Sempre avanti;
Ma il mio viso è ancora bagnato,
Perché…
Oh,
Andy,
Vorrei solo
Che fossi ancora qui con me.

Aprile 2002


GRAZIE DI TUTTO

Cosa potrei fare,
dolce amico pazzo,
con un cuore d’uomo
nel petto d’un ragazzo?
C’era in te coraggio,
grande forza, c’era,
eppure averti accanto
oggi è solo una chimera.
Nei tuoi grandi occhi scuri
Scorreva il mondo intero,
e, passati gli anni,
resti quello più sincero;
ma nell’oblio degli anni
sento di annegare,
se quei tuoi sorrisi
ora cerco d’imitare…
ed il tempo corre,
forse non me n’è rimasto molto,
ma sicuramente
più di quanto a te ne hanno tolto.
Ho perso la tua voce,
non la sento più nei miei ricordi;
a girarmi intorno oggi
ho soltanto visi sordi.
E le nostre illusioni?
Anche quelle le ho perdute:
a toccarmi dal mio ieri
trovo solo mani mute.
Ma la tua amicizia immensa
Non la posso scordare,
alla forza che mi hai dato
più non voglio rinunciare;
e se adesso alzo la testa
e mi asciugo il viso,
lo faccio per te, Andy,
che ogni giorno,
da tre anni,
un po’ più donna mi rendi.
Forse con il tempo
Passerà il dolore,
ma quel tuo sorriso
l’ho cucito sul mio cuore;
così anche quest’anno,
trepidante, andrò a dormire,
perché ti incontrerò nei sogni
del mio terzo Aprile.

Aprile 2003


PROMESSA INFRANTA IN BUONA FEDE

Se mi guardo nello specchio,
Cerco qualcuno che non sono;
E vorrei rivederti ancora,
Solo per chiederti perdono.
È tardi ormai,
Lo so, lo sai.
Ogni giorno mi allontana
Da quei ricordi un po’ sfocati,
Ma, anche se sembra prematuro,
So che non saranno mai dimenticati.
E anche tu lo sai.
Mi dispiace per ciò che ho perso:
Tanto è mancato, se mi cresce il vuoto dentro
Per ciò che non ti ho detto,
E tu non mi hai detto mai
Che mi volevi bene…
Se ora te ne vai
Porti con te
Parte di me.
Ti avevo promesso che non mi avresti mai perduta,
E una vita lontana da te, ti giuro, non l’ho mai voluta:
Credimi, vuoi?
Ti aspetto, e poi
Tu dove sei?
Dentro la pioggia sei l’arcobaleno,
Che vuole convincermi che tornerà il sereno
Soffia un vento caldo,
E sei negli alberi che stormiscono un canto.
Rivedo te
Negli occhi miei.
So che ci sei,
Tra quelle stelle che scintillano lassù:
Ci devi essere anche tu, che guardi giù
Mentre vorresti sorridessi.
Ma non riesco, adesso che
Quegli occhi tuoi rivedo, mentre cerco te:
Sei dentro me…

09/05/04
 

QUELLO CHE NON CI SIAMO DETTI

Il cuore oggi mi faceva così male
Che ho dimenticato per un po' quanto mi manchi.
Ma quando poi ho realizzato
Che eri proprio tu a farmi così male
La luce dello schermo si è appannata
E qualcosa mi ha bagnato il cuscino...
Ormai neanche mi rendo più conto
Di quando sto piangendo.
Non è il tuo ricordo quel freddo che mi fa torcere le mani,
Né quello dell'altra meravigliosa creatura che manca nella mia vita.
Non è il miele dei suoi capelli, o l'ebano dei tuoi,
Non sono le sue carezze o il tuo abbraccio,
Non sono il suo richiamo o il tuo sorriso,
Che graffiano i miei ricordi.
Ciò che fa male davvero
È l'assenza di tutto quello che avevo imparato da voi,
È l'assenza delle vostre parole e del vostro appoggio,
È la paura di non essere come mi vorreste.
Spero che tu l'abbia conosciuto, Marco:
È una persona incredibile,
Sono sicura che gli vorrai bene subito, d'istinto.
E tu...che sei stato a lungo il mio unico amico,
L'unico che quando mi vedeva triste
Mi saltava sulle spalle abbracciandomi e mi diceva
"Può solo andare meglio!"...
Tu, un ragazzo che non si può non amare.
Tu...voi...
Mi manchi, da soffocare, mi manca tutto quello che non abbiamo fatto in tempo a condividere.
Mi manca il vederti uomo, e soprattutto vorrei sapere che cosa avresti fatto della tua vita.
È terribile avere solo passato.
Presente, e futuro, per voi,
Sono un concetto più che astratto.
Che dovrei fare io?
Dimenticarvi, come mi hanno suggerito?
Trasformarvi in ricordi?
Asciugare l'ennesima lacrima stanca e rabbiosa
Che non mi permette di vedere cosa sto scrivendo?
Non riesco a pensare che la vita continua,
O che non sono l'unica che ha perso qualcuno d'importante.
Non riesco a non sentire questa morsa di solitudine
Pensando a quanto non ci siamo detti....


10/02/04
Ad Andrea e Marco
you are with me... now as always...


 

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