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Metal

-Slayer-

Slayer Vs Nazismo

Una delle critiche più frequenti rivolte alla band di Los Angeles è quella di supportare l'ideologia nazista.
Già dall'epoca di SHOW NO MERCY troviamo canzoni

ispirate al terzo Reich di Hitler ("The final command")

ma i veri casini iniziano con "Angel of death".

La canzone è infatti ispirata alle gesta del famigerato

dottor Joseph Mengele (vedi il link nei testi), che nel

campo di sterminio di Auschwitz torturava gli ebrei

a "scopo scientifico".
L'uso da parte di Hanneman (l'autore delle songs

"naziste") e compagni di adesivi e immagini che

rappresentano stemmi del Reich di Hitler nonché

l'aver chiamato il fanclub "Slaytanic Wehrmact"

rafforzano l'idea nel pubblico, metal e non, che gli Slayer siano filo-nazisti, così da ottenere seri problemi per la pubblicazione dell'album REIGN IN BLOOD (da cui "Angel of death" è tratta) e la sua distribuzione, tanto che in Europa arrivò con un anno di ritardo. Un'altra canzone ispirata alla Germania nazista è SS-3, incentrata sulla figura di Reinhard Heydrich, generale delle SS ucciso dall'esercito britannico. Anche questa canzone attirò l'ira dell'opinione pubblica ed anche di Max Cavalera, che li accusò di Nazismo. Un'altra notizia certa è che gli Slayer sono apparsi in alcuni Skinhead magazines in Germania…
Gli Slayer hanno sempre apertamente ricusato le accuse; "Ci piacciono le divise dei tedeschi, i loro logo, le forme dei loro simboli ma non le loro idee. Erano dei designer in gamba! Ma questo non vuol significare che siamo nazi", testuali parole
di Tom Araya. Secondariamente, Hanneman ereditò la passione per i "gadgets" tedeschi dal padre, che partecipò allo sbarco in Normandia e che aveva mostrato al piccolo Jeff i "trofei" di guerra. Tom Araya fu inoltre costretto da piccolo ad emigrare dal Cile per evitare i pericoli di una tirannia nascente, non penso che un emigrato, che ha sempre dimostrato attaccamento alle radici, possa aderire all'ideologia di sopraffazione nazista! Infine la smentita più netta deriva dalle stesse canzoni che palesano ogni orrore commesso dai nazisti rinunciando ad esprimere apertamente giudizi, evitando ogni presa di posizione. Non siete ancora convinti? Leggetevi allora il testo di "Behind the crooked cross", in cui il distacco da Hitler e seguaci appare lampante, non sembra neanche un testo degli Slayer: la svastica viene infatti proposta come segno della soppressione della libera volontà che portò milioni di tedeschi ad un massacro senza senso.


A sostegno dell'accusa: - La S di SLAYER è identica a quella delle SS tedesche
- Il teschio tipo soldato nazista con la scritta SLAYERMACHT
- L'aquilotto tedesco di DECADE OF AGGRESSION
- Il tema nazista viene preso in considerazione in più canzoni


A sostegno della difesa: - Non hanno mai esaltato il nazismo; "Angel of death" è solo il racconto
delle torture perpetrate da Mengele, non la sua agiografia
- Araya è fuggito con la sua famiglia dal Cile, dove si era instaurata una
dittatura fascista
- Dave Lombardo è di origni cubane
- Il padre di Jeff Hannemann ha comnattuto nella sanguinosa battaglia di
Normandia, determinante per la vittoria Alleata contro Hitler
- Gli Slayer hanno sempre negato di essere nazisti

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