Scendendo nel locale caldaia raccattate lo straccio rosso; risalite le scale andando verso la biblioteca al piano superiore e, osservando la sedia, prendete il chewing-gum usato. Salendo la corda che penzola dal soffitto arriverete senza problemi alla stanza superiore; raccogliete la pietra levigata posta sullo scaffale e, cospargendo il pavimento di maionese, spingete il totem fino a posizionarlo sotto alla botola del soffitto; arrampicandovi sull'affare appena mosso vi ritroverete nella camera nella quale avete iniziato l'avventura. Aprendo l'urna ceneraria prendete la piccola chiavetta nascosta per poi ridiscendere nell'archivio dei reperti archeologici. Qui spostate la cassa a sinistra, usate la chiave sullo scrigno e apritelo (questo sarà il primo posto in cui potreste trovare il libro, se non c'è proseguite, altrimenti andate direttamente nel vostro studio col tomo appena ritrovato). Tornate giù, usate lo straccio con la punta di freccia e, con il cacciavite così ottenuto, togliete le viti dello scaffale a terra; apritelo e controllate se al suo interno vi è il Dialogo (come in precedenza, se non c'è proseguite, altrimenti tornate da Sophia). Andate nuovamente nel locale caldaie, usate il chewing-gum sullo scivolo del carbone e, giunti al piano dei gatti, iniziate a esaminare le statuette dei felini; quando troverete quella di cera, dovrete gettarla nella fornace in modo da farla sciogliere rivelando il libro. Finalmente potrete tornare nel vostro ufficio, dove Sophia vi starà aspettando ansiosa di sapere i risultati delle ricerche. Grazie all'intuito della ragazza e a una veloce lettura del tomo, conoscerete il nome di due altri tizi che potrebbero sapere dove sia affondata Atlantide... Ma prima occorre attuare una scelta piuttosto importante: il sistema di gioco. Come ho già avuto modo di spiegare nell'intro, infatti, potrete affrontare l'avventura in tre modi distinti a seconda dei vostri gusti personali, ovvero potrete partecipando a una avventura di tipo arcade (modo PUGNI), collaborare con Sophia (modo SQUADRA), oppure giocare da soli sfruttando solamente la vostra intelligenza (modo INGEGNO). A seconda della vostra scelta, che si attuerà rispondendo ad una specifica domanda della ragazza, si avranno tre risoluzioni diverse, anche se la fine rimarrà del tutto immutata.

PARTE 2: MODO INGEGNO

Arrivati a Montecarlo cercate di individuare il sig. Trottier: un tizio con un completo color crema, il naso all'insù e pochi capelli bianchi. Parlandogli cercate di rispondere correttamente alle sue domande sul Dialogo Perduto, accettando il suo biglietto da visita una volta superato il piccolo quiz. Ad Algeri, gironzolate un po' fino a raggiungere il bazar di Omar; parlate a Paul, il suo servitore, e consegnategli il biglietto da visita di Trottier; l'uomo si allontanerà di corsa per andare ad avvertire il suo padrone; tentando di inseguirlo tra la folla della città lo perderete sicuramente di vista, perciò la cosa migliore da fare è cercare il tipo col fez rosso per farvi regalare il suo copricapo. Consegnando il cappellino a Paul e chiedendogli nuovamente di Omar, potrete seguirlo facilmente individuando così la casa del tizio che vi interessa. All'interno dell'abitazione, dopo il solito immancabile discorsetto, entrate nel bagno e quando Al-Jabbar sarà li con voi , uscite e chiudetene la porta... Raccogliete le due preziose statuette e muovete con il bastone la biancheria appesa affinché possiate trovare la mappa che indica la posizione dello scavo archeologico. Prendete il cammello e facendo attenzione a non essere intercettati dai beduini, raggiungete alcuni campi nomadi e chiedete informazioni mostrando la mappa. Di volta in volta, i tizi vi indicheranno la giusta rotta da seguire, permettendovi così di arrivare allo scavo. Esaminando il camion posteggiato noterete che gli manca una candela; aprendo la portiera troverete un telegramma che spiega a due spie tedesche il piano per rapire il Prof. Trottier. Senza perdere tempo entrate nello scavo. Al buio cercate di trovare un vaso, un tubo di gomma e, visto che ci siete, il pezzo di chiglia. Tornando al camion usate il tubo nel serbatoio e la brocca con il tubo... Scendete nuovamente e cercando il generatore di corrente sulla sinistra(lentamente i vostri occhi si abitueranno permettendovi di vedere meglio), apritene il tappo del gas e versateci la benzina appena presa.