"Fiat Auto, la questione della put option GM la stai gestendo proprio male!" 13/02/2005

mail inviata a: redazione@quattroruote.it (A) - soleonline@ilsole24ore.com (A) - direttore@quattroruote.it (Cc)

Come tutti sapete nel mese di marzo dell'anno 2000 Fiat e GM hanno sottoscritto un'alleanza che si è concretizzata con l'acquisto del 5% del capitale della Casa di Detroit da parte di Torino e del 20% del Lingotto da parte del Colosso americano. Il Gentleman Agreement prevede, tra l'altro, la possibilità per Fiat Auto di cedere a GM il rimanente 80% di capitale nel periodo che va da febbraio 2005 a luglio 2010.
Dal marzo dell'anno 2000 ad oggi si sono verificati per la Casa piemontese una serie di eventi negativi che non ha precedenti nella storia: erosione di quote di mercato, esercizi in perdita, aumento di capitale, abbassamento del rating (Standard e Poor's), vendita di asset importanti a creditori (51% di Fidis alle banche), cessione dell'intera partecipazione in GM (Merrill Lynch), lutti (l'Avvocato ed il Dottore), ricambio eccesivo di amministratori.
Nel frattempo GM ha svalutato in bilancio la partecipazione detenuta in Fiat Auto Holding (luglio 2000) per poi azzerarla (gennaio 2005)!
Il management e la proprietà Fiat vogliono assolutamente esercitare il diritto a vendere e stanno facendo di tutto in tal senso mentre GM sostiene che il put non è più valido in quanto la cessione della maggioranza di Fidis ha determinato una violazione degli accordi iniziali.
L'impressione dello scrivente è che i vertici del Lingotto vogliono sbarazzarsi di una società che distrugge valore invece di crearlo non riuscendo a contrasatre la concorrenza (PSA su tutti): Torino produce buone auto ma non riesce a razionalizzare i propri costi operativi come invece sanno fare i francesi.
Come si spiega altrimenti il comportamento dell' a.d. Marchionne che impiega la maggior parte del tempo a cercare di convincere gli americani che il put è ancora valido e Fiat lo vuole esercitare? Non farebbe meglio a concentrare i suoi sforzi su cosa è necessario fare per vendere più vetture facendole costare di meno così da diminuire le ore di CIG che tutti noi italiani stiamo finanziando?
Chi, come il sottoscritto, intende comprare una nuova auto o acquistare un titolo azionario come fa a non fare certe riflessioni vedendo come si comportano quelli del board!
Sull'argomento preso in rassegna illustri giornalisti hanno versato fiumi di inchiostro...possibile che nessuno abbia fatto queste riflessioni?
Molti cordiali saluti.
mibaccia

ECONOMIA
HOME

mibaccia@alice.it