La AS Roma multerà il Sig. Francesco Totti per l’ennesima espulsione con gesto di nervosismo verificatasi durante il match Roma–Siena della 13° giornata del campionato di calcio italiano Serie A TIM.
Tra i calciatori ed i giornalisti italiani vi è una specie di Gentleman Agreement: i calciatori si fanno intervistare ma i giornalisti non devono formulare loro domande imbarazzanti.
La domanda più imbarazzante che possa essere posta ad un giocatore di calcio professionista è:
“Lei quanto guadagna?”
Noto con soddisfazione che in queste ore i mass media nazionali si soffermano sull’argomento preso in rassegna. Ho infatti la sensazione che molti di Voi si dimentichino degli inusitati compensi elargiti ai giocatori e che la sanzione inflitta al Sig. Totti dal proprio datore di lavoro possa farVi riflettere sulle scandalose retribuzioni dei Vostri beniamini.
A tale scopo Vi domando:
- Quali sono le sensazioni che provate cantando in curva per incoraggiare i Vostri coetanei che guadagnano, mediamente, € 1.500.000/anno mentre Voi dovete arrangirvi con € 1.000/mese?
- Avete mai pensato a come potreste sentirVi meglio se i Vostri idoli in mutande percepissero € 10.000/mese?
Non Vi sto prendendo in giro, cerco solo di farVi immaginare una situazione che potrebbe verosimilmente verificarsi se cominciaste a boicottare gli stadi, il merchandising, le pay-tv/x wiev e che renderebbe meno imbarazzante di adesso "vivere" per il proprio team del cuore.
Il sistema è al collasso!:
- i team chiudono i loro bilanci con decine di milioni di perdite e di debiti nonostante il doping amministrativo e le libere interpretazioni delle norme tributarie (vero Sig. Lotito?);
- le tv che acquistano i diritti per trasmettere le partite pure;
- i ritorni commerciali per gli sponsor, considerando i costi necessari per apparire sulle maglie delle squadre, sono modestissimi.
Vi auguro di impiegare diversamente il prezioso tempo libero che avete nei week-end e di meglio spendere i Vostri soldi.
Per esempio domenica 24 aprile lo scrivente, mentre Voi sarete in curva a Marassi dopo aver viaggiato sei ore su un treno di seconda classe, sarà impegnato a mangiare un branzino all’isolana sorseggiando un Donnafugata in un ristorante sul mare tra Marina di Pietrasanta e Forte dei Marmi…
Molti cordiali saluti.
mibaccia