AMERICA E TERRORISMO
America
e terrorismo non dovrebbe far pensare esclusivamente alle torri che cadono
sotto i colpi di due aerei dirottati quanto a tutto ciò che ci sta dietro. Gli
Stati Uniti per decine di anni hanno portato avanti una politica che determinava
molti dei destini politici dei vari paesi del mondo. Questo è stato fatti,
spesso militarmente (anche se sempre molto nell’ombra), appoggiando stati quali
Israele che giornalmente compie attentati e omicidi di Stato nei confronti del
martoriato popolo palestinese, e addirittura frange che adesso vengono chiamati
terroristi ma che fino a pochi anni fa venivano finanziati e aiutati dai
servizi statunitensi e dalla CIA.
Questo
però non è avvenuto solamente nei confronti dei paesi del Medio Oriente e
dell’est asiatico ma soprattutto nei paesi latino-americani. Questo è
dimostrato nell’articolo che segue e che spiega come gli Stati Uniti hanno non
solo finanziato ma addirittura addestrato veri e propri terroristi che hanno
commesso molte più vittime di quelle dell’11 settembre e che hanno commesso
qualsiasi tipo di atrocità nei confronti dei poveri di paesi come il Cile, la
Colombia, il Guatemala, ecc…
di GEORGE MONBIOT
Scrittore e
giornalista, Monbiot è editorialista del Guardian e docente universitario a
Keele, East London, Oxford, Bristol.
Traduzione di Marina Impallomeni
A Fort Benning, in Georgia, è aperta dal 1946 la "Scuola delle
Americhe". Lì gli Stati uniti hanno "laureato" terroristi,
torturatori, dittatori latinoamericani: Salvador, Guatemala, Cile, Argentina,
Perù, Colombia. Oggi cambia nome, azzerando così i delitti pregressi
"
Qualunque governo, se sponsorizza fuorilegge e assassini di innocenti - ha
annunciato Bush il giorno in cui ha cominciato a bombardare l'Afghanistan -
diventa esso stesso fuorilegge e assassino. E prende questa strada solitaria a
suo rischio e pericolo". Mi fa piacere che abbia detto "qualunque
governo", perché ce n'è uno che richiede urgentemente la sua attenzione,
sebbene non sia stato ancora identificato come sponsor del terrorismo.
Da cinquantacinque anni a questa parte, esso gestisce un campo di addestramento
terroristico le cui vittime superano di molto le vittime dell'attacco a New
York, delle bombe alle ambasciate e delle altre atrocità attribuite, a ragione
o a torto, a al-Qaeda. Il campo
si chiama Western Hemisphere Institute for Security Cooperation (Whisc). Si trova
a Fort Benning, Georgia, ed è finanziato dal governo Bush.
Fino al gennaio di quest'anno, esso si chiamava "Scuola delle
Americhe", o Soa. Dal 1946 ha addestrato oltre 60.000 poliziotti e soldati
dell'America Latina. Tra i suoi "laureati" vi sono molti dei
torturatori, omicidi di massa, dittatori e terroristi di stato più famosi del
continente. Come dimostrano centinaia di pagine di documentazione compilate dal
gruppo di pressione Soa Watch, l'America Latina è stata fatta a pezzi dagli
uomini che lo hanno frequentato.
Nel
giugno di quest'anno il colonnello Byron Lima Estrada, che è stato addestrato
in questa scuola, è stato condannato a Città del Guatemala per l'omicidio del
vescovo Juan Gerardi avvenuto nel 1998. Gerardi fu ucciso perché aveva
contribuito a redigere un rapporto sulle atrocità commesse dal D-2, l'agenzia
di intelligence militare del Guatemala diretta da Lima Estrada con l'aiuto di
altri due uomini usciti anche loro dal Soa.
Il D-2 ha coordinato la campagna "anti-insurrezionale" che ha
distrutto 448 villaggi Mayan Indian e ha assassinato decine di migliaia dei
loro abitanti. Alla Scuola delle Americhe ha studiato il 40% dei ministri che
hanno preso parte ai regimi genocidi di Lucas Garcia, Rios Montt e Mejia
Victores.
Nel 1993 la commissione Onu per la verità sul Salvador ha dato un nome agli
ufficiali dell'esercito che hanno commesso le peggiori atrocità della guerra
civile. Due terzi di loro erano stati addestrati alla Scuola delle Americhe. Tra
loro vi erano il capo degli squadroni della morte Roberto D'Aubuisson, gli
uomini che hanno ucciso l'arcivescovo Oscar Romero, e 19 dei 26 soldati che
uccisero i padri gesuiti nel 1989. In Cile, la polizia segreta di Augusto
Pinochet e i suoi tre principali campi di concentramento erano diretti da
uomini addestrati alla Scuola delle Americhe. Uno di essi ha partecipato
all'uccisione di Orlando Letelier e Ronni Moffit a Washington nel 1976.
I dittatori argentini Roberto Viola e Leopoldo Galtieri, i panamensi Manuel
Noriega e Omar Torrijos, il peruviano Juan Velasco Alvarado e l'equadoregno
Guillermo Rodriguez, si sono tutti avvalsi dell'addestramento ricevuto in
questa scuola. Altrettanto hanno fatto il capo dello squadrone della morte
"Grupo Colina" nel Perù di Fujimori, quattro dei cinque ufficiali che
comandavano l'infame Battaglione 3-16 in Honduras (che negli anni '80
controllava gli squadroni della morte in questo paese), e il comandante
responsabile del massacro di Ocosigo avvenuto in Messico nel 1994.
Tutto questo, assicurano i difensori della scuola, è storia vecchia. Ma gli
uomini addestrati alla Scuola delle Americhe sono coinvolti anche nella sporca
guerra che si combatte attualmente in Colombia con il sostegno Usa. Nel 1999 il
rapporto del Dipartimento di stato americano sui diritti umani cita due uomini,
addestrati in questa scuola, come gli assassini del commissario di pace Alex
Lopera.
L'anno scorso Human Rights Watch ha rivelato che sette uomini provenienti dalla
stessa scuola comandano gruppi paramilitari in quel paese e hanno commissionato
rapimenti, sparizioni, omicidi, massacri. Nel febbraio di quest'anno un altro
uomo addestrato alla Scuola delle Americhe è stato condannato per complicità
nella tortura e nell'uccisione di trenta contadini da parte dei paramilitari in
Colombia. Nella scuola attualmente arrivano più studenti dalla Colombia che da
qualunque altro paese.
L'Fbi
definisce il terrorismo come "atti violenti... miranti a intimidire o a
coartare la popolazione civile, a influenzare la politica di un governo, o a
interferire nella condotta di un governo", una definizione che descrive
precisamente le attività degli uomini Soa.
Ma come possiamo essere certi che il loro centro di addestramento abbia avuto
una parte in tutto questo? Bene, nel 1996 il governo Usa è stato costretto a
rendere pubblici sette dei manuali di addestramento della scuola. Tra gli altri
consigli per i terroristi, essi raccomandavano il ricatto, la tortura,
l'esecuzione e l'arresto dei parenti dei testimoni.
L'anno scorso, grazie anche alla campagna condotta da Soa Watch, molti membri
del Congresso americano hanno cercato di far chiudere la scuola. Sono stati
sconfitti per dieci voti. La Camera dei Rappresentanti ha votato invece per
chiuderla e poi riaprirla immediatamente, sotto un altro nome. Perciò, proprio
mentre Windscale diventava Sellafield nella speranza di eludere la memoria
pubblica, la Scuola delle Americhe si è lavata le mani del suo passato
prendendo il nome di Western Hemisphere Institute for Security Cooperation
(Whisc). Come il colonnello della scuola Mark Morgan ha spiegato al
Dipartimento della difesa, subito prima del voto del Congresso: "alcuni
dei vostri capi ci hanno detto di non poter sostenere una cosa chiamata 'Scuola
delle Americhe'. La nostra proposta risponde a questa preoccupazione. Il nome è
cambiato".
Paul Coverdell, il senatore della Georgia che si era battuto per salvare la
scuola, ha dichiarato ai giornali che i cambiamenti sarebbero stati
"fondamentalmente cosmetici".
Ma visitate il sito web del Whisc e vedrete che la Scuola delle Americhe è
stata praticamente rimossa. Anche la pagina denominata "Storia" evita
di nominarla. I corsi del Whisc, ci viene detto, "coprono un ampio spettro
di aree rilevanti, come la pianificazione operativa per le operazioni di pace;
i soccorsi in caso di disastri; le operazioni civili-militari; la
pianificazione tattica e l'esecuzione di operazioni anti-droga". Molte
pagine descrivono le iniziative del centro a favore dei diritti umani. Ma,
sebbene diano indicazioni su quasi l'intero programma di addestramento, non si
parla di tecniche di combattimento e di commando, contro-insurrezione e
interrogatorio. Né si parla del fatto che le opzioni sulla "pace" e i
"diritti umani" della scuola erano offerte anche dalla Scuola delle
Americhe, per tenere a bada il Congresso e preservare il budget. Ma
difficilmente gli studenti sceglievano di frequentare quei corsi.
Non
possiamo aspettarci che questo campo di addestramento terrorista si
auto-riformi: dopo tutto, esso rifiuta persino di riconoscere il proprio
passato, per non parlare della possibilità di imparare da esso. Perciò - dato
che le prove che collegano questa scuola alle atrocità che ancora avvengono in
America Latina sono più schiaccianti delle prove che collegano i campi di
addestramento di al-Qaeda all'attacco di New York - che cosa dobbiamo fare con
i "cattivi" di Fort Benning, Georgia? Be', possiamo chiedere ai
nostri governi di esercitare la massima pressione diplomatica chiedendo
l'estradizione dei comandanti della scuola, affinché siano processati per
complicità in crimini contro l'umanità. In alternativa, potremmo domandare che
i nostri governi attacchino gli Stati Uniti, bombardando le loro installazioni
militari, le città e gli aeroporti. Il tutto nella speranza di rovesciare il
suo governo non eletto e di sostituirlo con una nuova amministrazione sotto la
supervisione dell'Onu.
Nel caso che questa proposta risulti impopolare presso il popolo americano,
possiamo conquistare il loro consenso lanciando pane "naan" e curry
essiccato in buste di plastica con sopra stampigliata la bandiera afghana.
Obietterete che questa proposta è ridicola, e io vi do ragione. Ma, per quanto
ci provi, non riesco a vedere la differenza morale tra un simile comportamento
e la guerra che si sta combattendo oggi in Afghanistan.
da Il Manifesto del 7 Novembre 2001