VALENTINA SELENE MEDICI
LUNA
E' SELENE
C'era
ancora mio padre allora...
Punto
fermo, sicuro del mio presente,
memoria
d'archivio del mio passato.
Poi
d'improvviso quel bianco letto
e
la luna, ferma davanti alla finestra aperta,
cosė
ho capito che l'attimo era giunto.
Ti
ho accompagnato tenendoti per la mano
e
t'ho salutato all'alba con un bacio e un ciao.
Ed
ora quando la luna ritorna la finestra,
guardo
su e trepida aspetto quell'alito lieve
leggera
carezza che il viso mi sfiora.
Poi,
chiudo gli occhi e in silenzio ti saluto
-Ciao
papā, sei stato un gran papā.-