ROSARIO ALBANO
NOME:
CAMPOBASSO,
COGNOME...
"Piccola
cittą bastardo posto
appena
nato ti compresi... " F. Guccini
Angoli
acidi, vie:
Turbinio
di saliscendi
Tra
finestre occhiute,
Tra
voi cammino, io.
Piazze
dei vecchi. Corso,
Nel
viale ingiallito
Il
Caffč al di lą la via:
Fa
lo slalom tra le auto...
La
rossa ingiscasa
Frena
il vento e i passi,
Mentre
un fianco mostra
Al
parco settecento scarno...
Poi
t'avviti sul collo
Del
paese sentinella
E
discendi verso l 'urne,
Ov'č
requiem per i tuoi figli.
Freddi
manti d'inverno,
Subiti
nell'inedia,
Con
scarpe di rabbia
Rotte
in etą inquiete...
Sole
che a fine Agosto
Gią
t'arrendi, al solito
Alito
di monte aria fina:
Chiusa
vetta di provincia.
Anguste
viuzze, avite
Pietre
rozze, luoghi
Di
prosaiche venture:
Storielle
anonime,
Scalcinate
d'affanni
Fino
al quadrato castro.
Sola
punta di quiete,
Nei
meriggi di sole...
Borgo
fatiscente, sai
Di
fumo umido e
Di
progetti: nuovi tetti,
E
botteghe mai nate!
Vico
Tre dita, Porta fredda...
Ora
v'accasciate nel bigio
Degli
anni vostri, miei,
E
di mio padre ...altri secoli...
Piccola
salamandra,
Universo
di fissitą,
Paese
di bui natali e
Pasque
spesso innevate...
Il
tuo morso stringe
Il
mio petto, cuore
Di
catene... non so se č
Tedio
il tuo cognome.
Della
tua ostilitą
Ho
sfondato tutte e sei
Le
porte: ora mi resta
Una
stimmate di sogno:
Uno
stemma di volo rasente
Sul
CAMPO, un colpo d'ala
Per
un salto molto BASSO:
...
Un di si udrą un fracasso...