LUCIANO SOMMA
FIRENZE
LONTANA
Cittā
d'arte che hai dato i natali
ad
illustri poeti e cantori
sei
memoria riflessa nell'Arno
dei
miei giorni bambini
nell'incendio
di luci e d'amore.
Ed
oggi Firenze
lontana
da questo mio sud
represso
deluso umiliato
in
un'orgia d'offese
tra
palpiti d'onde malate
sento
ancor la tua voce.
La
tua immagine
č
una foto ricordo sbiadita
di
quel treno (sei ore di viaggio)
giunto
a Napoli in gioco di sole
consegnandomi
al grande rimpianto
della
giā crocifissa mia sera.
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