M. DI LEGGE

 

 

IL VECCHIO E IL NATALE

 

I1 Santo Natale

saluta i bimbi gioiosi e le mamme

frenetiche a confezionare doni.

Neppure un cenno al vecchio

disteso sulla panca

addormentatosi senza ninna nanna.

Dolciumi e spumante

brindano alla sua solitudine

strade sfarzosamente accese

per lui... soltanto un lume.

Egli

tornato bambino

aspettava con ansia questo giorno

un sorriso, un saluto...

sperava molto in questo incontro.        

 

 

 

IL SANTO NATALE

 

Non esisteva il colore

ancora buio era il sole.

La notte

non cambiava mai vestito

di filo nero tenebrosamente cucito.

Fu allora

che una luce di lassù

annunciò l'evento di Gesù.

Al sole s'illuminò il sorriso

l'iride fece da porta al paradiso

la notte rubò la luce al giorno

e mise un abito regale...

e fu così

che nacque il Santo Natale.

 

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