IN ATTESA DEL CELL GAME
Mancano ormai pochi giorni all’inizio del Cell Game e Goku ha deciso di godersi in famiglia i giorni che mancano all’evento.
“Goku, ma è proprio necessario rimanere trasformato in ssj anche se non ti stai allenando?” chiese Chichi preoccupata.
“Chichi, fidati di me, credo proprio di averla pensata giusta, non preoccuparti, e poi…non credi che il biondo mi doni?”
“eh?”
Goku e Chichi erano seduti su una coperta in riva al lago, all’ombra di una grande acero, mentre Gohan sguazzava nell’acqua cercando di acchiappare qulche sfortunato pesce.
Sebbene fosse solo maggio, il sole era già caldo e non aveva nulla da invidiare a quello di fine giugno.
“Goku?” Chichi chiamò dolcemente Goku vedendo che era assorto in altri pensieri.
“Oh, si Chichi, cosa c’è?”
“Ti…ti devo chiedere una cosa….”
“Cosa?”
“Mi…mi devi promettere che tornerai a casa, con Gohan, devi promettermi che sconfiggerete quel mostro e poi tornerete da me tutti e due, ti prego…”
Goku rimase sorpreso da quella richiesta, fatta quasi con timore da Chichi…
“Chichi –disse appoggiandole una mano sulla guancia- non potrei mai lasciarti, ti prometto, anzi, ti assicuro che io e Gohan torneremo da te, fidati di me..."
Chichi era rimasta stupita dalla dolcezza con cui Goku aveva pronunciato quelle, era così diverso dal Goku sbadato e distratto che lei conosceva. Chichi gli carezzò il viso e lo baciò dolcemente, mentre lui le scioglieva i capelli e passava le mani tra quelle chiome lunghe e vellutate. Goku e Chichi stavano vivendo un momento magico, finché...
"Mamma , papà!!!"
Goku e Chichi si girarono verso il piccolo che nel laghetto, con l'acqua alle ginocchia agitava un grosso pesce verso i genitori.
"Guardate, l'ho preso!!!"
"Bravo tesoro!!!" disse Chichi mentre si scostava i capelli dal viso.
"Bene, credo che sia ora di tornare a casa, che ne dite?" propose Goku guardando lo splendido tramonto sul lago. Il cielo aveva preso le tinte rosse e arancioni classiche del tramonto, e tutta la famigliola si dirigeva verso casa.
Goku pensava ancora alla promessa fatta a Chichi, ma non era sicuro di poterla mantenere, Cell era davvero terribile e lui già sapeva che sarebbe stato tutto nelle mani del piccolo Gohan.
Passarono anche gli altri giorni, che Goku, invece allenarsi, passava nella tranquillità della famiglia, e ormai era l'ultimo giorno prima del torneo.
La giornata procedeva normalmente, con Chichi che faceva le solite storie, per il suo poco amore verso la trasformazione in ssj, e Gohan che era sempre meno convinto di riuscire a sconfiggere Cell, con il poco allenamento a cui il padre lo aveva sottoposto. Goku intanto si godeva il tepore del sole pomeridiano in cortile.
Chichi, dopo aver sbrigato alcune faccende, raggiunse Goku in cortile, e si sedette vicino a lui sul prato.
"Goku, sei proprio sicuro di farcela?" chiese Chichi senza guardarlo in volto.
Goku si girò verso di lei un po' stupito, poi le chiese "Perché me lo chiedi, forse non ti fidi di me?"
"No Goku, non è questo, davvero, è solo che, io so quanto possa essere pericoloso, ho visto con che facilità quel mostro ha eliminato tutto l'esercito che il re ha mandato contro di lui, e non voglio che tu e Gohan facciate la stessa fine..."
"Chichi -disse Goku prendendole le sue mani tra le proprie- so anch'io quanto sia terribile, ma non c'è nulla che possa deviarmi dal mio intento, io e Gohan distruggeremo quel tizio e torneremo da te, ti prego solo di avere fiducia in me, so che a volte le mie scelte sono state un po' bizzarre, ma questa volta non fallirò, lo farò per te."
Goku era serio e la fissava negli occhi con un'espressione che Chichi raramente gli aveva visto in volto.
"Grazie Goku, ora mi sento meglio, io...io mi fido di te, mi fido solamente di te, di te e di Gohan, di nessun altro, e ti aspetterò, preparerò una bella cena e poi andremo a guardare tutti assieme la luna in riva al lago, come abbiamo fatto quando tu sei tornato da Yardrath."
Mentre parlava le lacrime le sgorgavano dagli occhi senza che lei potesse fermarle. Goku la abbracciò e la strinse stretta a se.
Dopo cena Gohan si mise un po' davanti alla televisione, ma presto sua mamma lo mandò a letto, dicendogli che doveva arrivare riposato al combattimento. Goku rimase ancora un po' in cortile mentre Chichi lavava i piatti.
Dopo un po' si fece la doccia e si mise nel letto. Presto la raggiunse anche Goku, che si mise a letto silenziosamente,poi si girò verso di lei e cominciò a baciarle le spalle.
"Ma che fai?" chiese Chichi sorridendo
"Voglio baciare ogni centimetro di questo splendido corpo, se lei me lo concede, naturalmente!"
"Uhm...ci penserò" poi si girò verso di lui, gli prese il volto tra le mani e cominciò a baciarlo dolcemente.
"Credo di poterlo prendere come un si, vero?"
"Secondo te?"
Goku cominciò ad abbassarle le spalline e a baciarle la pelle calda e profumata sotto la camicia da notte. Esplorava ogni singolo centimetro di quel corpo come se fosse la prima volta che lo vedeva. Le sfilò lentamente la leggera camicia e le accarezzò con la punta delle dita i seni tondi e perfetti.
Poi scese con le dita sulle sue mutandine e gliele sfilò lentamente, continuando a baciare il suo ventre.
Lentamente spostò le sue labbra più in basso mentre lei persa in quelle meravigliose sensazioni, emetteva gemiti e singulti.
Goku, ormai incapace di attendere oltre, tornò a baciarla sulle labbra e penetrò lentamente in lei. Chichi si sentiva stranamente confusa, non era certo la prima volta, figuriamoci, ma le sensazioni che provava erano così diverse dal solito, così speciali, forse più forti di quando fece per la prima volta l'amore con Goku.
Dopo alcuni minuti, l'orgasmo li colse entrambi, e ricaddero sui cuscini ansimando.
Goku era stranamente silenzioso, e fissava un punto indefinito davanti a se, era completamente impassibile.
Chichi se ne accorse e gliene chiese il motivo.
Goku rimase un attimo a pensare, poi le rispose
"Sai, ti ho assicurato che sarei tornato, ma se..."
"Se cosa? Goku, mi hai promesso che saresti tornato, perché ora cambi idea, non puoi abbandonarmi..."
"Chichi, sai bene che non posso assicurarti nulla, ti ho promesso che sarei tornato, ma sai bene quante sono le possibilità di vittoria, sebbene noi siamo in tanti, non siamo certi di batterlo, dobbiamo considerare tutte le possibilità..." Goku era serio e il tono della sua voce era duro (e meno male che il Goku della fan fic non ha la voce di Torrisi altrimenti stiamo freschi!).
"Allora, quello che mi hai detto era solo per non farmi edere preoccupata davanti a Gohan, è vero?"
"No Chichi, non è così, io ti prometto di tornare, ma se proprio non ci riuscissi, voglio che tu continui a fare studiare Gohan, ti dico così perché sono sicuro che se anche io dovessi morire, ci penserebbe qualcun altro a sconfiggere Cell, Gohan è molto in gamba, e se Trunks e Vegeta mettessero da parte le loro faccende personali, insieme diventerebbero davvero imbattibili, poi c'è Piccolo, Crillin e..."
"Smettila Goku, non mi interessa degli altri, io voglio sono che tu e Gohan torniate, non mi interessa di Vegeta, Trunks o degli altri, io voglio solo averti vicino, nient'altro".
Chichi era scoppiata e piangere e a singhiozzare, non poteva pensare di non poter più riabbracciare Goku, il suo Goku, era troppo importante per lei....
"Per favore, Chichi, ascoltami, devi promettermi che crescerai Gohan e che lo farai allenare e studiare, non voglio che smetta di combattere, è molto forte, e...e poi, se io dovessi morire ti prego di non dimenticarmi, voglio avere sempre un posto unico nel tuo cuore, non voglio che ci sia nessun altro... ti chiedo solo questo..."
Chichi continuava a piangere, sentire quelle parole era davvero troppo per lei...se Goku l'avesse lasciata, lei l'avrebbe seguito, ne era sicura.
Goku le prese le mani...
"Chichi, devi promettermelo, ti prego..."
Chichi prese un sospiro, poi annuì con la testa, e appoggiò il volto al possente petto di Goku, mentre lui le carezzava i capelli.
Dopo alcuni minuti si assopì, cullata dall'abbraccio di Goku.
La mattina successiva, Chichi si svegliò, mentre Goku era ancora addormentato, andò in camera a controllare il piccolo Gohan, che era ancora nel mondo sogni.
Chichi andò in cucina e si sedette su una sedia. Avvertiva una strana sensazione, una di quelle che solo chi è stata mamma riesce a sentire. Sebbene fosse quasi impossibile accorgersene, sapeva che quella notte era successo qualcosa di davvero speciale, Goku le aveva donato una parte di se, che ora aveva trovato rifugio in lei.
"Glielo dirò quando tornerà" pensò...
Verso circa le 10 del mattino Goku fece la sua comparsa in cucina, già pronto per l'incontro.
"Chichi, Gohan dorme ancora?" chiese dopo averle dato un bacio sulla guancia.
"Si, vado a svegliarlo." disse, e si diresse verso la camera del piccolo, si avvicinò a lui, e lo svegliò dolcemente.
"Gohan, tesoro, è ora di svegliarsi, sbrigati" gli sussurrò all'orecchio, mentre lui parlottava nel sonno.
Poi si alzò e tirò le tende, lasciando entrare la luce del sole nella cameretta.
Gohan, un po' infastidito, nascose la testa sotto il cuscino, poi Chichi si riavvicinò al lettino.
"Gohan, alzati dai, non vorrai arrivare tardi, no?" Gli disse vicino all'orecchio, ma in cuor suo, sapeva che se Gohan non fosse andato, sarebbe stato molto meglio.
Il piccolo saiyan alzò la testa dal cuscino e diede un piccolo bacio alla sua mamma, poi scese dal letto e si diresse in cucina.
Chichi preparò la colazione, poi Gohan e Goku, si alzarono pronti per andare alla Kame House, dove si sarebbero ritrovati con Trunks, Crillin e gli altri.
"Bene Chichi, noi andiamo.Dai Gohan, saluta la mamma."
Il piccolo si avvicinò a Chichi, che si abbassò e lo abbracciò stretto. Poi lo baciò sulla guancia e gli fece un sacco di raccomandazioni.
Gohan si diresse verso la porta e disse "Papà, io comincio ad andare, ciao mamma!" poi spiccò il volo lasciando Goku e Chichi soli.
"Beh, allora io vado...ciao Chichi" la baciò sulle labbra e si diresse alla porta, ma lei lo fermò.
"Aspetta Goku...io ti devo parlare..."
"Cosa devi dirmi?"
"No, te lo dirò quando tornerai..."
"Allora aspetterò, tornerò di certo Chichi."
"Ne sono sicura...."
Goku uscì dalla porta, lasciandola sola in casa.
Come tutti sappiamo Goku quel giorno non fece ritorno a casa, e Chichi non poté dirgli che aspettava un altro bimbo da lui.
FINE!!!!