Sin dai primi giorni di civilizzazione, le persone si sono poste il problema di capire chi dice le bugie e chi invece dice la verità. Per aiutare a determinarlo, i ricercatori della verità hanno sviluppato attraverso gli anni molti metodi per individuare il sospetto di colpevolezza o di veridicità. Molti di questi metodi si basano su indicatori fisiologici come la sudorazione, pulsazioni veloci, rossore, respiro affannoso, tremolio o spostamento della vista. Durante gli anni '60, l'esercito americano ha sponsorizzato ricerche per sviluppare un rilevatore di bugie. I metodi variavano da un complesso scanner ottico che misurava la dilatazione delle pupille, scanner infrarosso per visualizzare la temperatura della pelle, microonde interferometriche per misurare il respiro, ed anche analizzatore di odori. Inoltre durante quel periodo alcune ricerche erano dirette ad analizzare il livello di stress nella voce. | | Sembra che la voce di una persona cambi sotto stress. In rare situazioni una voce può sempre essere da "fesso". Questi cambiamenti rendono possibile l'analisi dello stress nella voce. Meglio ancora, come inteso prima, il soggetto su cui fare il test non deve essere presente; possono essere utilizzate conversazioni prese dalla radio, dalla televisione, dal telefono o anche da una cassetta registrata. Alla metà degli anni 70, gli scienziati americani svilupparono l'analizzatore dello stress psicologico (PSE) e l'analizzatore dello stress vocale (VSA). Oggi abbiamo preso questi due importanti principi ed abbiamo sviluppato la macchina della verità. La Macchina della Verità verifica le risultanti delle frequenze modulate prodotte da micro-tremori e allo stesso tempo misura l'ampiezza delle più alte e più basse bande laterali della modulazione della voce. Il risultato può essere analizzato attraverso un grafico a barre di comparazione che viene visualizzato da una banda di luci LED. | | E' un divertimento insolito che fa gruppo. Provalo con i personaggi TV, gli attori nei film, i giornalisti, i politici e i tuoi amici. Misura te stesso per vedere se sei calmo e confidenziale. Non manca sulla scrivania del Manager. Sopra viene mostrata una piccola parte del grafico lineare relativo al "Received Signal Strength Indicator" (RSSI). Potrete notare come la curva nel punto P1 (segnali stretti) é più inclinata rispetto a quella, più in alto, nel punto P2 (segnali larghi) |