![]() | Bisce d'acqua II, 1904-07 |
E' singolare che l'uomo sia rappresentato da Klimt momlto raramente e quando ciò accade è solo per dare rilievo alla figura femminile. Nella Vienna di fine secolo l'uomo si sente minacciato ed escluso da un universo femminile totalmente dominato dalla donna. In Bisce d'acqua II Klimt lascia fluttare le sue figure serpentine e le sirene in orizzontale tra molti piccolissimi fiori e rappresenta un narcisistico mondo di lesbiche che si che si amano nella corrente d'un sogno acqueo dove s'intrecciano alghe e capelli. Se l’apologia degli amori tra donne è uno dei temi prediletti da poeti e scultori decadenti, nelle arti visive nessun artista sta alla pari con la sensibilità lirica e nervosa del sogno saffico di Klimt. |