FILETTATURE

 

Le filettature sono tipicamente a linea elicoidale: vengono generate dall'avvolgimento di una retta con inclinazione a attorno ad un cilindro. Esistono svariate tipologie di filettatura; noi prenderemo in esame i due tipi più frequenti in campo oleodinamico.

- filettatura metrica ISO: profilo triangolare, q = 60°

- filettatura gas Whitworth: profilo triangolare, q = 55°

 

Definizioni

Diametro medio della filettatura: d

Passo: P

Angolo dell'elica: 

Coefficiente d'attrito: f

Angolo del filetto: q

 

Serraggio

La forza con cui viene esercitato il serraggio delle viti è un problema troppo spesso sottovalutato: una coppia eccessiva può generare tensioni elevatissime all'interno dei componenti e causarne la rottura in esercizio.

La coppia impressa M si compone di una coppia di attrito del filetto MT e di una coppia di attrito dell'appoggio della testa MA; si può scrivere in generale:

Il segno + viene impiegato per il calcolo della coppia di serraggio.

Il segno - viene impiegato per il calcolo della coppia di sbloccaggio.

Questa formula è fondamentale per ricavare la forza F di trazione che si scarica sulla vite e per trarre eventualmente considerazioni sulla resistenza della vite stessa.

 

Per comprenderla a fondo vanno spiegati i seguenti concetti:

Angolo di attrito: è normalmente definito come 

Tuttavia per un filetto triangolare di angolo q  si impiega: 

Per una prima valutazione del coefficiente di attrito f si possono utilizzare valori compresi tra 0,1 e 0,15.

Dattr rappresenta invece il diametro medio della superficie di appoggio della testa.

Formula approssimata:

Condizione di svitamento spontaneo  

 

Filettature - esempi di calcolo