29.03.2009 10.30
Con i nuovi dati forniti dal mercato riprendiamo alcuni concetti degli ultimi articoli. In quello del
28 febbraio 2009, in aggiunta ad altre considerazioni, commentavo che:
a livello ciclico le attese non sono positive e il minimo di questi giorni .... non dovrebbe essere il minimo definitivo;
si potrebbe, dai livelli attuali, anche sviluppare un rialzo che non dovrebbe superare il 22% per
mantenere valida l'ipotesi esposta prima;
In quello successivo del
15 marzo 2009:
come evidenziato nell'ultimo scritto, è evidente che i tre movimenti dai massimi di gennaio sono impulsivo-correttivo-impulsivo;
quindi da un punto di vista delle onde .... potremmo dire che le aspettative per un onda correttiva
che termini la TRIPLA CORREZIONE iniziata ai massimi del 2007 possono considerarsi soddisfatte
con il calo attuale .... che verrebbe classificato come un .A.B.C di (Z). Le implicazioni
sarebbero quindi per un rialzo importante dai livelli correnti;
naturalmente ... il rialzo in corso potrebbe essere correttivo e far parte di un onda impulsiva in cui mancherebbero
l'onda 4 (quella di questi giorni) e il calo nella 5a che porterebbe a nuovi minimi. In questo caso,
un movimento deciso sopra l'area dell onda iv o del ritracciamento del 0,618 negherebbe l'idea delle
5 onde dai massimi di gennaio 2009;
I nuovi dati ci permettono di aggiungere ulteriori considerazioni e di avere alcuni livelli ben precisi per l'analisi.
Ad oggi (28/03/2009) il rialzo dai minimi del 6 marzo 2009 è pari al 22,59% e rappresenta il limite indicato
nell'analisi del
28 febbraio 2009.
Nuovi massimi "decisi" sopra l'area 8.000 per il Dow .... confermerebbero che la TRIPLA CORREZIONE (iniziata ai
massimi del 2007) è terminata il 6 marzo 2009 a 6.469,95 con un calo del 53,86%.
In poche parole .... un buon rialzo SAREBBE INIZIATO !!!
Il movimento di queste settimane può considerarsi IMPULSIVO e questo porterebbe a due/tre possibilità:
quella menzionata prima ... di un minimo importante fatto a marzo. Avremo tempo per commentare la struttura di questo
movimento se si dimostrerà l'interpretazione corretta. In questo caso una quotazione sotto
quota 6.469,95 negherebbe quest'analisi;
oppure quella che il movimento attuale, pur essendo impulsivo, è l'ultima onda di un movimento correttivo che implicherebbe
nuovi minimi. Quindi l'unica struttura compatibile è quella di un
Flat
e l'onda in corso (che deve suddividersi in 5 onde) potrebbe essere la 1a delle cinque o "l'unica e finale" da cui
dovrebbe partire un grande calo.
Mi sembra un pò la stessa situazione (ma amplificata in dimensione) che abbiamo avuto dal 15/07/2008 al 19/09/2008
e commentata con l'articolo del
22 settembre 2008 proprio al termine dell'onda C di B. di (Y).
In questo caso si tratterebbe del movimento C. di (X) (dal 10/10/2008 al 26/03/2009 ???).
Detta in maniera semplice, mi sembra che "tutto ruoti attorno a quota 8.000.
Una decisa rottura al rialzo porterebbe i due conti rialzisti
allo stato di PREFERITI ...... mentre un calo dai livelli attuali (che porti a nuovi minimi) ....
favorirebbe un ulteriore pesante calo dei mercati azionari.
© Tiziano Giusto - Le Onde di R. N. Elliott -
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