Story e artwork: Ikki Kagiwara/Naoki Tsuji
Titolo originale: Tiger Mask
Prima pubblicazione:
Serializzazione:
Casa Editrice:
Pubblicazione italiana:
Genere: Shounen/Avventura

L'uomo Tigre

 

 

 

 

 

 

 

 

 

A metà degli anni Settanta arriva in Italia un anime destinato a diventare una delle serie animate di maggiore successo: L’uomo Tigre (Tiger Mask). La storia è tratta da un manga, pubblicato in Gippone alla fine degli anni Sessanta e oggi praticamente introvabile. Narra di un orfano solitario ed infelice, che durante una visita allo zoo decide di diventare forte come una tigre. Entrato nell’organizzazione “Tana delle Tigri” si sottopone ad un allenamento violento fino al sadismo, allo scopo di diventare il più forte lottatore del mondo. Diventato adulto gareggia sul ring in incognito, nascosto dietro una maschera di tigre. Diventato famoso combattendo in America è temuto per la sua cattiveria e per i suoi metodi sleali. Una volta tornato in Giappone torna a visitare l’orfanotrofio in cui è cresciuto e si affeziona ai nuovi bambini. Comincia così una crisi esistenziale che lo porterà a riflettere sulle sue scelte. Resosi conto di essere un modello per i bambini che lo guardano combattere, decide di comportarsi in maniera onesta e leale, inimicandosi, così, l’organizzazione che lo ha addestrato. Cominciano una serie di combattimenti spettacolari fino all’assurdità che vedono l’Uomo Tigre opposto ai suoi vecchi compagni, che tentano con ogni mezzo di smascherarlo.
La serie animata ha una carica di violenza fra le più alte e anche il manga non è da meno. Certo la violenza e la cattiveria fanno da contraltare al desiderio di giustizia e di lealtà del protagonista, il quale è senza dubbio uno dei personaggi più interessanti apparsi in un manga. Il suo cambiamento infatti non è repentino, ma avviene gradualmente, non senza dubbi e ripensamenti, che sono seguiti passo passo da una sceneggiatura attenta ai risvolti psicologici più ambigui. La fine poi è altamente spettacolare,un vero tripudio di follia e dolore, tutt’altra storia rispetto al finale edulcorato della nuova serie.

 

Personaggi:

  • Naoto Date: un orfano deciso a diventare il lottatore più forte del mondo. La tigre diventa l’emblema del suo riscatto, ma ad un certo momento dovrà riflettere sui valori che contano.

  • Ruriko: compagna d’infanzia di Naoto all’orfanotrofio, ha scelto di continuare ad occuparsi dei bambini orfani. Il suo modo di vivere, privo di rancore e rivolto verso la cura degli altri, è uno degli elementi che porteranno Naoto a maturare una nuovo stile di vita.

  • Wakatsuki: compagno di Naoto all’orfanotrofio, aiutante di Ruriko nella cura dei bambini abbandonati.

  • Kenta: uno dei ragazzini dell’orfanotrofio, a cui Naoto si affeziona in maniera particolare, anche perché è un grande fan dell’Uomo Tigre, del quale spera di poter emulare un giorno le gesta, per riscattare la sua condizione di orfano.


 

 

 

 

 

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