Il sigillo catania

Catenanuova è un comune di circa 5. 000 abitanti in Provincia di Enna e appartenente alla Diocesi di Nicosia.

Geografia

Catenanuova sorge nella valle del fiume Dittaino, a 38 km da Enna in direzione est, lungo la linea ferroviaria e l'autostrada A19) fra Palermo e Catania.

Storia

Catenanuova venne fondata intorno al 1727-1733 da Andrea Giuseppe Riggio-Statella (figlio primogenito di Antonio Giuseppe Riggio-Saladino e Anna Maria Statella-Paternò Castello), nel proprio feudo di Melinventre secondo il volere della madre: questa, rimasta vedova, nel proprio testamento del 21 luglio 1713 richiedeva al figlio ed erede di fondare una nuova città ". in qual futuro tempo nel suo fegho di Melinventre si frabicasse la Terra e vi fosse fondato l'Arcipretato. Foreign Independent Tours - 9 Day Romantic Sicily and The Aeolian. " nella piccola chiesa di San Giuseppe, già esistente. Essendo poco più che adolescente alla morte della madre, il figlio attese qualche anno prima di eseguire le sue volontà. Il nome della nuova cittadina, Catenanuova, derivò dal titolo della famiglia del fondatore, "principi della Catena", fondatori anche di Aci Catena, in provincia di Catania, e di Campofiorito, in provincia di Palermo.

Lo stemma della nuova cittadina venne creato unendo i quattro simboli della famiglia paterna e materna del fondatore, vale a dire Riggio-Saladino e Statella-Paternò Castello. Tale simbolo venne utilizzato come sigillo comunale dal 1736 al 1812 e inoltre venne scolpito in bassorilievo nel fonte battesimale di marmo (del 1738) e dipinto sulla base del simulacro della compatrona, Maria Santissima delle Grazie (del 1750), entrambi nella chiesa San Giuseppe. Ma noi, a quel sigillo di abuso opponiamo il sigillo del nostro pensiero della Barca d'oro del maestro Nagasawa, apriremo, nel territorio di Catania, un.