Le palline delle geishe

Innanzitutto sono due, si presentano come palline da golf, di plastica o di metallo, legate in serie da un filo doppio di nylon che passa al loro interno ed esce formando un loop tipo quello degli assorbenti interni (ha infatti la stessa funzione: afferrandolo e tirandolo fa uscire dalla vagina le palline). Le palline sono cave e al loro interno ce ne sono altre 2 leggermente più piccole di metallo più pesante.

L'utilizzo principale è legato all'allenamento dei muscoli vaginali; si dice che le geishe le utilizzassero per rendere i loro muscoli così sensibili e tonici da far godere un uomo solamente con le contrazioni dei muscoli vaginali, rimanendo esteriormente perfettamente immobili. Un effetto collaterale dell'allenamento è il piacere che le palline in azione procurano; si può anche arrivare all'orgasmo perché l'azione combinata delle contrazioni dei muscoli e delle vibrazioni delle palline stimola il punto G.

Le palline vanno inserite in vagina come un assorbente interno (il filo doppio verso l'esterno!), poi occorre contrarre e rilassare il muscolo vaginale ritmicamente (60 battute al minuto circa) cercando di tenere il ritmo per almeno tre-quattro minuti. Le contrazioni del muscolo vaginale fanno sì che le palline di metallo inizino a girare nelle palline cave e così facendo procurano vibrazioni all'interno della vagina sempre più intense. Le vibrazioni tendono ad intensificarsi se alla contrazione del muscolo vaginale si abbina un esercizio aerobico che faccia oscillare il bacino, tipo marcia, corsa leggera o step (la cyclette non va bene perché obbliga a stare seduti e blocca il bacino in posizione fissa). Se invece si desidera un piacere più pigro ma ugualmente intenso si possono stimolare leggermente entrando con le dita anche analmente, per le donne a cui questa penetrazione piace. Finito l'uso si rilassano i muscoli vaginali e si estraggono le palline tirando dolcemente il filo. E' opportuno disinfettare le palline subito prima e subito dopo l'uso.

Passeggiare con le palline "inserite"? Certo, non se ne accorge nessuno e intanto alleni il muscolo: è come quando ti dicono di contrarre i glutei per rassodarli almeno 300 volte al giorno... mentre aspetti l'autobus o sei in coda. Ma bisogna fare attenzione perché le geisha balls da utilizzare camminando sono quelle con l'esterno in plastica morbido: con quelle di metallo infatti è praticamente impossibile perché fanno rumore e hai la sensazione che lo sentano tutti... ed effettivamente è proprio così!!!

La difficoltà del funzionamento dipende dalla tonicità e mobilità dei muscoli vaginali: come in qualsiasi allenamento sportivo quanto più i muscoli sono rilassati tanto più difficile sarà farli contrarre all'inizio. E' opportuno allenarsi a giorni alterni per almeno 3 o 4 minuti finché il gesto non diventa automatico; a quel punto si può incrementare il ritmo delle contrazioni a parità di tempo o la durata dell'allenamento a parità di ritmo, o entrambi a piacere. L'obiettivo è di riuscire a raggiungere l'orgasmo e/o farlo raggiungere al partner!

E' bello condividere queste sensazioni con il partner ma attenzione perché ci sono molti uomini che si bloccano (e che ne sono quasi gelosi) che ritengono che l'autoerotismo nella donna faccia diminuire la sua libido (salvo poi ammazzarsi di seghe). Ce ne sono altri che invece non solo approvano questo desiderio femminile ma vogliono parteciparvi attivamente.

Si possono acquistare in qualunque sexy shop e costano circa 20-30 mila lire a seconda dei modelli. E’ possibile anche l’acquisto in rete ma non posso pubblicare qui i siti che vi consiglierei. In rete costano apparentemente un po' meno ma il pacco anonimo arriva dopo un mese e ha bisogno di essere sdoganato quindi è sempre più conveniente il caro e vecchio sexy shop sotto casa.