Luogo: Istituto Italiano di Cultura. Città del Messico Francisco Sosa 77. Coyoacan. México, D.F.

Titolo: Pensare il mondo

Inaugurazione con performance: Giovedì 7 novembre alle ore 19:00

Periodo: dal 7 novembre al 20 dicembre 2002

Orari di apertura: dal lunedì al venerdì dalle ore 9:00 alle 20:00, sabato dalle 10:00 alle 18:30, domenica chiuso

Catalogo: con i testi critici Un’estetica della positività di Roberto Borghi e Le tracce della memoria di Lorella Giudici.

Il catalogo è stato finanziato dai Comuni di Breia (VC), di Cesano Boscone (MI) e di Corsico (MI); dalle Cooperative Milano Sud Ovest di Buccinasco (MI) e Rinascita di Vittuone (MI); dal Leon d’oro di Corsico (MI).

Sito internet dell’artista: http://www.oocities.org/it/protagiurleo

L’Istituto Italiano di Cultura di Città del Messico ospiterà, nei mesi di novembre e dicembre 2002, una mostra personale dell’artista italiana Antonella Prota Giurleo.

In occasione dell’inaugurazione sarà presentata la performance Il testamento di Maria Helena, performance che prevede la consegna di un dono alle persone intervenute; il dono è azione inconsueta nel mondo dell’arte, caratterizzato dalle leggi del mercato e, quindi, dalla vendita. In mostra saranno esposte alcune installazioni sul tema delle relazioni femminili ( Il bucato; Culture di pace; Ciao bambine, ciao bambini) , collages a strappo polimaterici sul tema della memoria e della preziosità della vita e due video in diapositive sulle relazioni femminili e sulla memoria che daranno modo al pubblico messicano di vedere volti e luoghi italiani.

"In generale" scrive Roberto Borghi " la positività a cui fanno riferimento tutte le opere di questa artista coincide con il desiderio di valorizzare gli aspetti gioiosi dell’esistenza, o comunque di contrastare quelli negativi attraverso l’arte… Il filo è un oggetto presente in modo costante nel lavoro artistico di Antonella Prota Giurleo. Il filo come strumento del lavoro femminile: quello di tessere, di intrecciare elementi eterogenei senza però renderli indistinguibili…"

"C’è una costante" scrive Lorella Giudici "nel lavoro di Antonella Prota Giurleo: la memoria. Da quando ne seguo le evoluzioni… l’elemento chiave del suo racconto, delle sue rappresentazioni, è un rapporto profondo, intimo e diretto con il ricordo, con il passato, con la storia. Non la storia aulica…ma gli eventi più semplici, genuini e sinceri della gente comune, le piccole grandi gesta della vita di tutti i giorni. Di questo prezioso repertorio Antonella ha riannodato i fili, ha ritrovato le relazioni primarie, ha riafferrato i bandoli di perdute…matasse in un unicum temporale, in un racconto che ha il fascino e la magia di una saga e la veridicità della cronaca."

"C’è" scrive ancora Roberto Borghi " una buona dose di bellezza in molte opere di questa artista: una bellezza esplicita ma tutt’altro che ostentata, una bellezza, in un certo senso, anche canonica…"

Per uleriori informazioni:

Istituto Italiano di Cultura di Città del Messico. Tel (005255) 5554 –0044 e 5554 – 0053 Fax 5554 – 6662 e-mail: italcult@italcultmexico.com.mx www.italcultmexico.com.mx

Antonella Prota Giurleo: e – mail: a.protagiurleo@lombardiacom.it tel 0039 (0)2 45101308

Sito internet: http://www.oocities.org/it/protagiurleo