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Lorella Giudici
JULIET. Dicembre ‘97-gennaio ’98.
Centoventisei pagine di diario e un grande telo bianco su cui pennellate rosse e nere
s’inseguono tra un percorso di tagli e fratture per ritrovarsi, con un’armonia diversa,
su un nuovo terreno formano il corpus della mostra di Antonella Prota Giurleo al
circolo La Novella ’73 di Gaggiano. Il lavoro, nato dalla riflessione sugli avvenimenti
all’ambasciata giapponese di lima, prevede un’interazione del pubblico, che è invitato
a spedire le centinaia di gru realizzate con gli origami e "svolazzanti" in tutta la sala.
Giovanni Chiodini
IL GIORNO. 3 ottobre’97
L’installazione è nata dopo che l’artista ha cercato di dare una lettura alla vicenda
dell’ambasciata giapponese a Lima, in cui molte persone furono tenute in ostaggio per
diverse settimane. E’ realizzata in tre colori: il bianco e il rosso, che sono i
colori della bandiera del Perù, e il nero, che è il colore del lutto.
In questa opera artistica una parete è ricoperta di "Pagine di diario", realizzate
con tecniche pittoriche differenti e a collage. Sono 126 pagine, ognuna delle quali
di uguale dimensione ( 21 centimetri per 29,5), come 126 sono stati i giorni dall’inizio
alla conclusione della vicenda.
Un’altra parete è occupata da un grande telo bianco su cui le pennellate di rosso e di
nero si inseguonotra i tagli per ricomporsi su un nuovo terreno.
Il tema di questo lavoro è quello dei "Percorsi" – ha spiegato l’artista – lavori che
ho realizzato con pennellate di colore su carta o su tela, pennellate continue che
esprimono il senso dei fili delle relazioni che le donne e gli uomini costruiscono
tra loro, successivamente tagliati in forma di quadrati e ricomposti su un nuovo
spazio, a costruire e a tessere nuovi percorsi e una nuova armonia.-
Nella sala che ospita la realizzazione dell’artista, sul pavimento e sospese al
soffitto saranno una grande quantità di gru, realizzate attraverso la tecnica dell’origami. Le gru sono state preparate dalla Prota Giurleo e da altre donne della zona che hanno sviluppato la conoscenza di questa antica arte. Le gru saranno raccolte dal pubblico che visiterà la mostra, il quale sarà sollecitato ad inviarle, come simbolo di pace, a differenti indirizzi.
…
In questi giorni la Prota Giurleo sta completando la realizzazione dei vari
"componenti" dell’intera struttura. Il suo è indubbiamente un modo del tutto
nuovo per interpretare e vivere dei momenti che hanno segnato la storia di questo nostro
secolo.
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