WHO's Volountier...... Nobody's volountier? Nou, Nouu, Nouuu... Yuo are lazy students...Mister Latella guarda sconsolato verso la classe semideserta e domanda stupito: - Ma dov'è il resto della classe? Stranamente, nell'ora di inglese si innesca uno strano meccanismo per cui si ha sempre qualcosa di meglio da fare che seguire la lezione. C'è chi ha impegni in palestra, in segreteria, chi ha contratto la peste o gli è morta la mamma. Gli sarà venuto il dubbio che lo prendiamo per i fondelli? Noo! Quando si rende conto che nessuno ha intenzione di farsi interrogare, ripete atterrito - YOU ARE LAZY STUDENTES - accavallando le gambe e mettendo in mostra il pigiamino (sempre lo stesso da tre anni a questa parte) che nessuno ha mai notato, ovviamente. Essendo uomo di buon gusto, il pigiamino è in tinta con le calze e con le scarpe, di evidente fattura artigianale. Una volta esibito il suo abbigliamento passa alla fase dell'estrazione a sorte degli interrogati, con metodologie alquanto geniali. - Fatemi un bel random con la calcolatrice fra 1 e 21... - Cioè... scusi... guardi che non si può... - Beh, allora non importa... Oh scusa, mi fai vedere quella calcolatrice? E' scientifica? Fa anche le divisioni con la virgola? Siccome ho un figlio che ha all'incirca la vostra età, vorrei comprargli la calcolatrice e se volete consigliarmi... Ripresosi dal suo momentaneo interesse per la matematica (alla quale è molto appassionato e che tenta di studiare da autodidatta, con i risultati che si possono immaginare...) estrae i mal capitati del giorno. Un'ottima tecnica per ottenere una buona valutazione è assentire sempre a qualsiasi cosa dica, soprattutto se riguarda una materia in cui è molto ferrato, come l'informatica. Se poi si mettono bene in vista una pila di riviste scritte in inglese o l'abbonamento a Speak up, il 7 è assicurato. Nell'interrogazione di inglese essere preparato o meno è semplicemente un optional, poichè, nel momento di assegnare una valutazione entra in trance, raggiungendo un'altra dimensione impenetrabile, dalla quale esce dando i numeri al lotto. Ma si potrebbe dire che è parziale? Beh, basta guardare le facce di chi si aspetta almeno un sei e si ritrova con un cinque, o chi sgrana tanto d'occhi quando si vede arrivare un sette per qualche miracolo divino. Forse noi non sappiamo giudicare? Ma si sa: il professore, per assioma, ha sempre ragione. Quelle rare volte in cui non interroga, ci erudisce sulle sue teorie urbanistiche e viabilistiche apprese durante i soggiorni in Inghilterra (non è che le abbia capite del tutto, se ci impiega due ore per arrivare a scuola da Sagnino), supportando le sue teorie con grafici espicativi; seguendo alla lettera le sue teorie si può percorrere un tratto di strada che necessità di un ora di tempo... in tempo doppio. Se è in vena di sentimentalismi comincia a parlare dei suoi figli (oh povere creature, cosa avranno fatto di male...) allevati secondo sani principi morali (e come potrebbe essere altrimenti). Se si è interpellati, bisogna negare di sapere fare qualsiasi cosa, possibilmente evitando anche di respirare, altrimenti si corre il rischio che Mister Latella chieda di insegnarlo ai suoi figli: finora ha inoltrato richieste per lezioni di piano, tennis, vela, alpinismo, ricamo e cucito, danza classica e culinaria. Da buon conoscitore della natura umana, si sente in dovere di metterci in guardia contro chi ha portato all'attuale situazione italiana. Qualche politico? Ma va là... Berlusconi, è ovvio! Tutta colpa dei programmi diseducativi, dei quiz di Mike Bongiorno, della pubblicità della televisione commerciale se l'Italia è ridotta così... Eh, se fosse tutto in mano a MAMMA RAI, che diffonde la VERITA' via etere... E come s'infervora quando parla di quell'uomo abbietto che è Berlusconi; lo odia a tal punto che non riceve neppure le sue emittenti (o forse non è capace di programmare i canali? Ma lo saprà accendere il televisore?). Dopo averci indottrinato, al suono della campanella esce, trascinandosi dietro lo zainetto di squame di salamandra modello asilo nido. Al termine dell'adempimento del suo dovere sale sulla sua macigno mobile e, imboccando il cancello dopo svariati tentativi andati a vuoto, si dirige scoppiettando al suo focolare domestico dove lo aspetta la sua moglie mittel europea. Incidenti non ne ha ancora avuti. Ma si sa, le vie del Signore sono infinite... |