I Red Hot Chili Peppers amano la musica. La musica è
un modo per dare un senso ai suoni. ANTHONY KIEDIS JOHN
FRUSCIANTE FLEACH AD SMITH sono un'unica entità
con un notevole potenziale, pur essendo quattro individui
molto diversi uno dall'altro, quattro musicisti perfetti
per suonare insieme.
La storia dei Red Hot Chili Peppers non differisce molto
da quella di molte band americane; formatisi a Los Angeles
nei primi anni '80, si sono creati un seguito da band
di culto con la loro musica esplosiva e le loro performance
indimenticabili. Il loro primo album Red Hot Chili Peppers
esce nel 1983, seguito da Freaky Styley (1985), The
Uplift Mofo Party Plan (1987), il minialbum Abby Road
(1988) e Mother's Milk (1989).
Nel
1991 dopo dieci anni di presenza sulle scene americane,
i R.H.C.P. firmano un un contratto con la Warner, che
consente loro di farsi conoscere anche dal grande pubblico
europeo. Lo stesso anno pubblicano Blood Sugar Sex Magik,
(quattro volte disco di platino) la loro opera più
ambiziosa e monumentale (17 brani e disco doppio nella
versione vinile), è la fusione di rap/funky e
rock energico, e risponde con veemenza e creatività
alla staticità della musica contemporanea. Riproponendo
in chiave moderna stilemi classici del rock anni settanta,
combinando ritmi funk al rock più estremo e trasgressivo,
mediante l'approfondimento di una tecnica sopraffina
e ad ampie atmosfere di sperimentazione e improvvisazione.
I R.H.C.P. sono una delle realtà emergenti più
stimolanti del panorama musicale internazionale. Infatti
la tournèe relativa a questo disco ha registrato
un sold-out strepitoso sia in America che in Europa.
Nel
1992 John Frusciante lascia il gruppo. Tra i '92 e il
'95 i R.H.C.P. reclutano un nuovo chitarrista (Dave
Navarro: ex Jane's Addiction e Porno for Pyros), partecipano
a Woodstock'94, recitano in film e scrivono alcune tra
le più belle canzoni della loro carriera. Nel
1995 esce One Hot Minute, tredici splendidi brani (tra
cui va ricordato il singolo "My friends").
Il 4 Giugno 1999 esce "Californication", quindici
brani tutti scritti da ANTHONYKIEDISJOHNFRUSCIANTEFLEACHADSMITH,
e prodotto da Rick Rubin (lo stesso di "Blood sugar
sex magik").
I
Red Hot sono tornati al massimo con "Californication",
è sicuramente il loro miglior album dal 1991.
La formazione è di nuovo cambiata e John Frusciante
è rientrato a far parte della band. Un rientro
importante quello di John, chitarrista e uomo-chiave
del gruppo, che ha fatto ritrovare lo smalto compositivo
dei bei tempi, riportandoci ai suoni e alle atmosfere
di "Blood sugar sex magik".
Nel mondo "Californication" ha venduto quindici
milioni di copie; in Italia i Red Hot hanno venduto
700 mila colpie rimanendo ai vertici delle classifiche
per molto tempo. "Californication", ha prodotto
singoli di successo come : "Scar tissue",
"Otherside" e "Californication",
e ha ricevuto le nominations come "Miglior album
rock" e "Migliore performance rock".
I
Red Hot Chili Peppers nel 2000 hanno vinto i l Grammy
Award con "Scar tissue" nella categoria di
"Miglior singolo rock".
Nel 2000 al gruppo è stato consegnato il "Video
Vanguard Award" nell'ambito della premiazione di
MTV VIDEO MUSIC AWARDS. "Californication"
ha ricevuto altre nominations, vincendo nella categoria
"Miglior regista".
Caso unico nella storia della musica, nel 2001, a quasi
due anni dalla data di pubblicazione, e a un anno dalla
precedente nominations, "Californication"
è stato, per la seconda volta, inserito nella
categoria "Migliore performance rock".
Il 5 luglio 2002 viene pubblicato "By the way",
che include 16 nuovi brani, tutti scritti dalla band,
di cui quattro singoli di successo: "By the way",
"Can't stop", "The Zephyr Song"
e "Universally speaking". Il risultato finale
è scaturito da una selezione avvenuta tra una
trentina di canzoni che i Red Hot Chili Peppers avevano
scritto nel corso degli ultimi due anni. Le sonorità
dell'album sono alquanto diverse, il singolo "By
the way" incarna i Red Hot più classici,
nel senso che rappresenta ciò che il loro pubblico
istintivamente si aspetta : punk-rock, mentre "Universally
speaking" insieme ad altri brani, ricorda un sound
più soft che riporta agli anni '60. Ed infatti
durante la stesura di "By the way", la band
californiana si è ispirata ai Beatles e Beach
Boys, affermando che le radici della musica del XX secolo
sono di quel periodo. La bellezza e l'originalità
di questo disco vanno ricercate nel fatto che nessuna
canzone è uguale all'altra; la creatività
di Kiedis/Frusciante/Flea/Chad Smith è senza
fondo: nuovo album, nuovo capitolo, e questa è
la prerogativa delle band che riescono a sopravvivere
ai cambi generazionali.
"by the way" è stato: disco di platino
in 26 paesi, ha venduto 8 milioni di copie nel mondo,
350 mila in Italia, rimandendo per 4 settimane di seguito
al numero 1, per 20 settimane nella top ten, e per quasi
un anno nella top 50, della classifica ufficiale di
vendita.
Discografia: 1983 Red Hot Chili Peppers 1985 Freaky
Styley 1987 The Uplift Mofo Party Plan 1988 Abby Road
1989 Mother's Milk 1991 Blood sugar sex magik 1994 Red
Hot Chili Peppers - "Live-Rare-Remix" (3cdboxset)
1995 One Hot Minute 1999 Californication 2002 By The
Way 2003 Greatest Hits.
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