CHAMPIONSHIP MANAGER

TUTTI PAZZI PER... CM!!:

Fantastico!! Ami CM e vuoi bullarti delle tue imprese fantacalc-manageriali? Bene, oggi puoi farlo! Cattura l'immagine del gioco che pensi ti renda più sapiente e spedisci il tutto con un sapido resoconto. Le pictures più meritevoli saranno messe online, con la tua pontificazione. Sburro, eh?!

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LA SUA VENUTA:

Alzi la mano chi di voi aveva giocato a CM prima del 1997 (a meno che di cognome non facciate Collyer).
Era un pomeriggio freddo e nuvoloso, ed in quel di Exeter una manciata di fanciulli si aggirava trascorrendo il tempo libero in attesa di tornare in quel ridente villaggio chiamato Wiveliscombe. E mentre parte di quei giovini salivava davanti alle vetrine di un negozio di miniature, dalla sinistra un lampo giallo-nero fece breccia nella fervida curiosità del nostro eroe.
"Beatties", diceva l'insegna. Accompagnato da pochi seguaci, il nostro si intrufolò nel negozio e, dopo una rampa di scale, un intero scaffale di videogiochi a £ 9.99 si parò agli occhi del cercatore di nuovi passatempi interattivi. Ehi... non QUEI passatempi interattivi!!
Vi furono due prescelti: Syndicate (grande scatola azzurra, logo del gioco e scritta <<one of the best PC games>>) e Championship Manager 2 (umile custodia, solo un pallone e le bandiere di Francia, Germania ed Italia in copertina, come a dire <<scusate se mi rivelerò il più bel gioco della storia...>>).
Naturalmente quel cicciopuzzo del Carotone® (britannico prologo all'invasione di persone coi capelli rossi) non aveva un PC in casa, e così i giochi passarono il resto della vacanza in un sacchetto dentro la valigia.
Ma appena rimesso piede nel casalinguo studio, all'inizio di un qualunque Agosto del 1997, nacque l'epopea di CM. Sulle prime prevalse Syndicate, poi, complice un simpatico deterioramento del CD, che dopo 3 mesi era diventato solo una ciclopica rondella di plastica, la magica custodia (con la calamita... mitica!!) di CM venne aperta con sempre maggiore frequenza.
Che gioia scrutare le sole 20 caratteristiche dei giocatori, che fierezza leggere un 486 come requisiti di sistema (io che disponevo di un Pentium a 100Mhz), che divertimento completare una stagione in un'ora, e ancora più esaltante, ascoltare il commento sonoro alle partite. I fischi, i rumori dello stadio e l'urlo <<oh, it's in!!>> ad ogni gol erano una perla che mai più si sarebbe trovata in CM.
In casa con il Bologna (leggo nella terza di copertina del manuale, scritto a matita e con la grafia da flebile quindicenne: <<Antonioli; Mirkovic, DeMarchi, Torrisi, Paramatti; Nervo, Bergamo, Doni, Scapolo; Milosevic, Lucarelli>> - sono commosso...) o in montagna a Zocca, a giocare in due sul portatile del babbo, era sempre CM il catalizzatore dei pomeriggi.
Ave, dio pallone!!
Championship Manager 2 (stagione 1995/1996, già vecchio di un anno all'acquisto) era stato l'assaggio. Di nuovo a Bologna, il nostro eroe corse subito dal rivenditore di fiducia, quello che importa anche i giochi semi-sconosciuti dall'estero, e pochi mesi dopo... elegante, in scatola verde (con un angolo giallo con scritto <<for sale in Asia only>>... mah!!), un grande pallone e il logo in copertina, giaceva fra le mie mani... Championship Manager season 1997/1998!!
Ero entrato nel tunnel di CM.
Un tale capolavoro non poteva passare inosservato e la mania in breve contagiò gli sparuti conoscenti del nostro eroe.
Seguirono CM1 (addirittura del 1993/94, prelevato come abandonware), CM3, CM 99/00 e CM 00/01, con tutti i miglioramenti ed i rallentamenti di sorta, ma in realtà il sogno del nostro eroe è CM4. Previsto per Natale 2002, dovrebbe racchiudere in sè quello che CM gli ha saputo regalare in 5 anni di passione, con in più quello che lui, pioniere di manageriali di calcio, aveva trovato solo nel vetusto, compianto (e riassaporato come abandonware grazie alla ricerca di Cajumbecciu) The Manager della Software 2000.