IL GRANDE SALINELLO
ANNO 2001


(anno 2000)

Miiii, che pparanooooia!!

Niente votazioni, quest'anno. Non dovremo più scegliere chi cacciare dalle vacanze: quelli che avremmo fatto volentieri a meno di vedere si sono isolati da soli, comparendo sporadicamente in cerca di frattaglie di cibo e (più tardi, a vacanza ormai finita) della caffettiera del mistero.
Meglio così.
Con tutti gli altri ci volevamo bene; tante cessioni (abbiamo rimpianto le due Sbauscias, per esempio), ma anche tanti nuovi acquisti (le Fisioteràpe, nostra cugina, la sua amica a la Suppiona® su tutti), con la nascita di nuove funamboliche e supposte (nel senso di presunte) simpatie (Camp con l'Ari, Bacco con la Laura e tutti con la Suppiona®).
Come gaudiosamente accennato nell'edizione dell'anno scorso, abbiamo pensato di andare all'estero; come mestamente previsto, siamo tornati nello stesso posto, solo dall'altra sponda della fogna, ma sempre a Scardinaperete Lido.
Niente odio, dicevamo, ma tanti buoni sentimenti, con Rizzo che cucinava insieme alla Betta e financo Bertuccio che grattugiava il formaggio a Lancio, mentre questi colonizzava la tavola con le carte da Magic (che vanno disposte in diagonale - per capire che sono sotto attacco, dice lui; per occupare più spazio, diciamo noi).
Eh, già... chi non è rimasto invischiato nelle collose grinfie del ciccione da combattimento che spacciava carte da gioco (e colesterolo) sul lungomare?! Tutti abbiamo aspettato che venisse completata la transazione che avrebbe portato "il carpentiere della palude" nelle mani di un nostro eroe ed "il fosso del buonumore" in quelle di Panciovilla, per andare in spiaggia, ma niente... e mentre il cicciardone sudava e noi aspettavamo, altrove si giocava a beach, si faceva il bagno e si limonava (non necessariamente nello stesso momento, e comunque tutto ciò non sarebbe successo a noi).
Ma una volta sfoderate le nostre super-divise, non ce n'era per nessuno e con i nostri super-poteri, volavamo a farci deridere in giro per l'Abruzzo, ignari che comunque anche a Superman si ammacca la macchina (come riassumere 15 giorni di vacanza in 2 righe!).
Dimentico qualcosa?
Naturalmente... la morbidosità di Camp, la non-suppionità della Suppiona®, le minacce di morte durante l'amara finale del torneo di calcetto del campeggio, il tabbozzo pluri-rimorchiato da nostra cugina, il fatto che almeno il 70% delle persone ci tenevano a precisare che sono comuniste...
E' stata una vacanza molto produttiva, quest'anno. Io per primo ho prodotto, precisamente nell'aiuola all'ingresso del campeggio, ed il mio vomito è stato per 2 giorni a dare il benvenuto ai nuovi ospiti, poi è toccato all'Elisa, alla Betta e a Bertuccio, e fra tanta dissenteria, anche il decesso della Pitti è passato inosservato.
Ma l'anno prossimo andiamo a Cuba (o forse in Spagna, perchè non vorremmo fare il passo più lungo della gamba), ci divertiremo come dei matti e saremo tutti felici.
Come quest'anno.