disco
Go to the DISCO
- Nella primavera dell'82 io e Delmo (che come
Massimo Coppola aveva attinto da me le tecniche di mixaggio)
decidemmo di lasciare la radio ed insieme scegliemmo di dedicarci
alle Discoteche. Questa fu una svolta decisiva in quanto
così facendo avremmo abbandonato lo speakeraggio
radiofonico per passare a fare esclusivamente i Disco-DJ.
Venimmo a sapere che "Fonzie", che già lo faceva, aveva
cambiato discoteca e quindi quella precedente era provvisoriamente
sguarnita. Ed è lì difatti che ci rivolgemmo, da
Ermes. Messi alla prova fummo giudicati capaci e quindi assunti
entrambi in quanto la discoteca in questione, che si chiamava
"SHANNY", a S.Giovanni al Natisone, aveva due piste da ballo:
quella inferiore dedicata perlopiù a musiche
latino-americane e/o similari, quella superiore esclusivamente
disco. Alla consolle ci si alternava (io sopra, lui sotto e
viceversa) perlomeno sino ad una certa ora, fino a quando
cioè tutti i clienti dello Shanny si riversavano nella sala
di sotto e si facevano le 5 o 6 del mattino.
- A quel tempo c'erano i
mondiali di calcio, la mitica estate di Spagna '82 che,
come tutti ben ricordiamo, vide la nazionale italiana di
Bearzot vincitrice! All'uopo venne posizionato un maxi-schermo
per seguire le partite più importanti.
- Le volte che non vi era molta clientela o che
si chiudeva prima del solito si andava allo "CHEYENNE" di Manzano,
a pochi chilometri di distanza. Un po' meno discoteca, un po'
più night. A forza di andarci diventammo amici di
Valentino, il proprietario, tant'è che circa un anno dopo a
seguito di un furioso litigio con Ermes decidemmo di trasferirci
lì. Certo, il lavoro era diverso rispetto a prima,
però anche questo ci dette delle gran belle soddisfazioni.
Però, come sempre, ogni bel gioco dura poco e così i
primi dell'84 chiudemmo anche con Valentino.