Iniziamo a farci le ossa!
  
In effetti la brama di notorietà, oltre che me, prese anche il mio amico Ennio il quale accortosi che nel frattempo era nata in città Radio Musica Centrale, che non aveva trasmissioni parlate ma solo musica e qualche spot pubblicitario, mi convinse ad andarla a visitare in Corso Italia. Era molto diversa da RG1, in senso dequalificante. Era in sostanza una porzione di soffitta di quella casa privata, 2 giradischi, 1 registratore, 1 mixer, l'essenziale. Egli, più grande di me di due anni, prese coraggio e chiese ai proprietari se fosse possibile collaborare, nel senso di mettere musica. Richiesta accolta. E quindi lo feci anch'io. Idem con patate.
 
Iniziai la mia attività radiofonica il 1° febbraio del '77 e mi feci le ossa acquisendo una padronanza con l'impianto di bassa frequenza che fu' ben presto notata. Da sottolineare che io ero il più piccolo della banda, gli altri collaboratori erano tutti studenti delle superiori o frequentavano l'Università, io ero ancora alle Medie (!). Probabilmente sollecitati dai più grandi, i proprietari decisero di dare il via alla conduzione di programmi parlati, alchè anch'io rientrai nel gruppo. Pur essendo giovanissimo mi conquistai una certa benevolenza in quanto possedevo già allora una voce autorevole ed uno spiccato senso da DJ. In quel periodo conobbi e feci amicizia con Giulio, anch'egli più grande di me, che nel corso degli anni a seguire comparirà parecchie altre volte (!), mentre Ennio pian piano sparisce dalla scena.
 
Nel 1978 la sede che ci ospitava doveva essere sgomberata. I proprietari non ce la facevano proprio più a sopportare il continuo afflusso-deflusso di giovani non sempre educati e/o silenziosi. Ed è così che gli studi furono trasferiti provvisoriamente nella taverna della casa di uno dei proprietari e, successivamente, in via Bellinzona. L'altro socio decise di ritirarsi ed è così che ne rimase uno solo. Fu in quella occasione che venne modificato il nome alla radio: essendo ubicata in una zona centrale della città si optò per Radio City Stereo, un nome più giovanile, più attuale, più figone insomma. Molti dei collaboratori della prima ora non c'erano più in quanto s'erano aggiunte delle voci più professionali.
 
Nel frattempo: nacquero Radio Gamma Nord e Radio Popolare Gorizia, Radio Onda Est diventò Radio Estereo International (diminuendo contemporaneamente l'ascolto e la professionalità delle conduzioni).
 
Io, a dire il vero, continuavo ad ascoltare spesso Radio Gorizia 1 che nel frattempo s'era trasferita da San Floriano del Collio (sua seconda sede dopo Borgo Castello) al centro città in via della Bona 18, sua attuale ubicazione, per continuare ad attingere tecniche e professionalità in più. Era pur sempre la migliore (!). Anch'essa s'era evoluta: la stereofonia e la musica non-stop erano le sue due nuove caratteristiche principali. Ed inoltre s'era accaparrata gli speakers migliori sulla piazza!
 
Fu in quel periodo che emerse alla grande Angelo grazie alle sue trasmissioni del primo pomeriggio esclusivamente dedicate alle novità discografiche soprattutto disco-dance, un conduttore che fece scuola (ed ancora oggi, ve l'assicuro, può fregiarsi del titolo di Maestro). Lui divenne ben presto il mio nuovo soggetto da prendere a modello.